Visita guidata al Museo Egizio di Torino

Il Museo Egizio di Torino è il secondo per importanza dopo il Museo del Cairo. Attualmente ospita più di 37.000 reperti di inestimabile valore ed è ospitato nel Palazzo dell'Accademia delle Scienze, nel cuore della città piemontese. Una visita guidata per piccoli gruppi è il modo perfetto per addentrarsi nella cultura di questa civiltà e scoprirne i segreti, senza fare code. La visita dura circa 2 ore.

La sua nascita è legata all'acquisizione di numerosi reperti appartenuti a Bernardino Drovetti, console francese durante l'occupazione dell'Egitto da parte del re Carlo Felice di Savoia. Tra le attrazioni imperdibili, è impossibile non citare le seguenti:

• Galleria dei Re: il luogo che ospita le statue dei più importanti faraoni, come Tutankhamon, Ramses II o Amon, e le due spettacolari sfingi in arenaria.
• Ostracon della danzatrice: un frammento di ceramica che raffigura una danzatrice acrobatica. Secondo gli esperti, risale al periodo compreso tra il 1292 e il 1076 a.C.
• Libro dei morti di Luefankh: un grande papiro che fungeva da vero e proprio manuale per i defunti nel loro viaggio verso l'aldilà. Risale all'epoca ellenistica (332-30 a.C.).
• Ilcorredo funerario di Kha e Merit: si tratta di una raccolta di oggetti che l'architetto Kha e sua moglie avrebbero utilizzato dopo la loro morte. La sua particolarità sono i letti dei coniugi perfettamente conservati.
• Tela di Gebelein: un dipinto su lino che raffigura scene come una processione di barche, figure danzanti e la caccia all'ippopotamo.

Il museo si sviluppa su 4 piani e la sua collezione spazia dal Paleolitico al periodo copto. È quindi ideale da visitare con una guida esperta.