10 cose da vedere e fare nel cimitero ebraico di Praga
Chiunque visiti il Cimitero ebraico di Praga rimane colpito e stupito in egual misura. Scoprite perché e cosa fare e vedere in uno dei luoghi più speciali di Praga.
Il Cimitero ebraico di Praga è uno dei luoghi da non perdere a Praga. Questo luogo ha un'atmosfera speciale che colpisce per la sua bellezza e incute timore per la sua storia. Situato nel quartiere ebraico della città, questo cimitero è uno dei più particolari al mondo e anche il più affollato d'Europa.
Migliaia di lapidi e più di 100.000 corpi sono concentrati in un'area relativamente piccola. Come è possibile? In questo post vi parlerò della sua storia e di ciò che dovreste vedere e fare se visitate il cimitero ebraico di Praga.
1. Scoprite perché il cimitero ebraico di Praga è uno dei più particolari al mondo
Il cimitero ebraico di Praga non è un cimitero ordinario. Non ci sono grandi monumenti che adornano le lapidi, né giardini fioriti curati, a differenza di altri famosi cimiteri delle capitali europee. La sua particolarità sta nel fatto che è il cimitero più sovraffollato d'Europa e probabilmente del mondo.
Per più di 300 anni è stato l'unico posto a Praga dove gli ebrei potevano seppellire i loro morti. Fu fondato a metà del XV secolo a Josefov, il quartiere ebraico di Praga, e nel corso degli anni vi furono sepolte circa 100.000 persone.
In un'area relativamente piccola questo sembra impossibile, ma c'è una spiegazione per questo, che potrete scoprire facendo un tour del quartiere ebraico di Praga con una guida locale professionale.
2. Visitate i personaggi illustri sepolti nel cimitero
Tra le 12.000 lapidi di questo cimitero ve ne sono alcune che appartengono a personaggi illustri della cultura ebraica e della storia della città di Praga. Sono le più fotografate dai turisti e le principali attrazioni del cimitero, che si può visitare anche durante un tour del quartiere ebraico. Alcuni dei personaggi più famosi sepolti in questo cimitero sono:
- David Oppenheim: un famoso rabbino della città di Praga vissuto nel XVIII secolo.
- David Gans: storico e astronomo ebreo, sulla cui lapide fu utilizzata per la prima volta la Stella di Davide come emblema della comunità ebraica.
- Judah Loew: oltre a essere un rabbino, era un filosofo ebreo noto come "il Maharal di Praga", a cui si attribuisce l'invenzione della leggenda del Golem ebraico.
- Mordecai Maisel: uno dei leader della città di Praga nel XVI secolo. Costruì la sinagoga cittadina che porta il suo nome, che potrete visitare durante il tour di cui vi abbiamo già parlato.
3. Scoprite la leggenda del Golem di Praga
Nella cultura popolare ebraica c'è una leggenda così nota che è apparsa persino in televisione, nei "Simpson". È la leggenda del Golem di Praga. La creazione di questo golem, o di questa leggenda, è attribuita a Judah Loew, sì, il rabbino che fu sepolto nel cimitero ebraico e la cui lapide può essere visitata durante il tour del quartiere ebraico.
La leggenda vuole che questo rabbino abbia creato il golem con fango e argilla e con la scintilla di Dio per proteggere gli abitanti del ghetto ebraico dagli attacchi antisemiti. Questo essere mitologico funzionava se si scriveva un compito su un pezzo di carta e lo si metteva in bocca. Era una creatura di straordinaria forza ma di scarsa intelligenza. Nel cimitero e nel quartiere ebraico questa leggenda è molto presente.
Un'altra cosa bella di un tour del quartiere ebraico è che si può imparare di più su questa storia, così come su altre storie che riguardano la cultura ebraica.
4. Visitate il luogo in cui nacque la cospirazione dei "Protocolli di Sion".
Il cimitero ebraico di Praga è stato il luogo di una delle più famose cospirazioni antisemite della storia: i Protocolli di Sion. Nel 1902 lo zar Nicola II di Russia e il suo servizio di polizia pubblicarono un opuscolo intitolato "I Protocolli di Sion", in cui accusavano gli anziani di Sion di essersi riuniti nel cimitero ebraico di Praga per tramare e pianificare il dominio del mondo.
Questo fatto ebbe una grande importanza storica, in quanto servì da pretesto per la persecuzione antisemita e in seguito fu fonte di ispirazione per l'ideologia nazista. Anni dopo è stato dimostrato che questi protocolli non avevano alcun fondamento e che erano stati plagiati da due romanzi di fantasia.
Nel 2010 questa storia è riemersa dopo la pubblicazione del romanzo di Umberto Eco "Il cimitero di Praga", basato su questa cospirazione e che ha incrementato l'arrivo di turisti al cimitero ebraico.
5. Passeggiata attraverso la Sinagoga Pinkas, il memoriale dell'Olocausto
Per accedere al cimitero ebraico bisogna attraversare la Sinagoga Pinkas, la seconda sinagoga più antica di Praga, risalente al 1535, che fa parte del Museo ebraico dove sono allestite mostre temporanee sulla vita ebraica a Praga e sulla tragica storia del popolo ebraico.
La sinagoga è oggi un memoriale degli ebrei e dei cechi vittime del nazismo. Sulle pareti interne sono scritti a mano i nomi e i cognomi di 80.000 ebrei vittime dell'Olocausto.
Nella stessa moschea sono conservate anche le lettere dei prigionieri di Terezin, un campo di concentramento vicino a Praga, che può essere visitato durante un'escursione organizzata a Terezin da Praga.
6. Vedere la sala cerimoniale del cimitero ebraico
Accanto alla sinagoga e nel cimitero si trova un edificio pseudo-romanico che un tempo era l'obitorio del cimitero. Veniva utilizzato come sala cerimonialeper i riti di sepoltura ebraici e oggi fa parte del Museo ebraico.
Oggi ospita una mostra permanente sulla storia della Società Funeraria di Praga, fondata nel 1564 dal rabbino Eliezer Ashkenazi, la cui sede era nello stesso edificio.
7. Visita le altre sinagoghe del Quartiere ebraico
L'ingresso al cimitero costa 12 euro e, sebbene possa sembrare un prezzo elevato per una visita al cimitero che può essere coperta in appena mezz'ora, comprende anche la visita ad alcune sinagoghe del quartiere ebraico. Quelle che possiamo vedere con lo stesso biglietto sono:
- Sinagoga Spagnola: così chiamata per la sua decorazione moresca simile a quella dell'Alhambra di Granada.
- Sinagoga Klausen: confina con il cimitero e la sua principale attrazione è la biblioteca, che ospita diverse copie di libri ebraici di grande valore.
- Sinagoga Maisel: ospita una collezione di oggetti della tradizione ebraica. L'edificio originale subì un incendio e dovette essere ristrutturato e cambiare stile più volte fino a rimanere in stile neogotico.
- Sinagoga Alta: questo nome è dovuto al suo stile rinascimentale e ai suoi due piani. Per un certo periodo ha fatto parte del municipio del quartiere ebraico.
8. Cogliete l'occasione per visitare la Sinagoga Vecchio-Nuova
L'ingresso al Cimitero ebraico non include l'accesso a una delle sinagoghe più importanti di Praga e d'Europa: la Sinagoga Vecchio-Nuova. Risalente al 1270, è la più antica sinagoga attiva di Praga e di tutta Europa.
In stile gotico, è stato uno dei primi edifici di questo stile nella capitale della Repubblica Ceca. È sopravvissuta, tra l'altro, a incendi, rivolte e all'Olocausto ebraico e oggi è ancora attiva, accogliendo fedeli e turisti.
Secondo la leggenda, il mitico Golem di Praga riposa inerte nella soffitta di questa sinagoga in attesa di essere resuscitato quando i tempi lo richiederanno.
9. Visita il Museo ebraico
Il Museo Ebraico non è un tipico museo, infatti non è ospitato in un unico edificio, ma in 8, ovvero nelle sinagoghe del quartiere ebraico, nel cimitero, nella Galleria Roberta Guttmanna e in un centro visitatori.
Questa istituzione è uno dei più antichi e importanti musei ebraici del mondo. È stato fondato nel 1906 e il suo scopo è documentare la storia del popolo ebraico nella Repubblica Ceca, conservare tutti gli oggetti e i documenti di valore e diffondere le tradizioni e i costumi del popolo ebraico.
10. Non cercare di vedere la tomba di Kafka
Molti visitatori del cimitero ebraico vengono a vedere la tomba di uno degli scrittori più influenti della letteratura, Franz Kafka.
Si tratta di una confusione comune, poiché l'autore si trova nel cimitero ebraico ma non nel cimitero ebraico. Il sovraffollamento del cimitero ha costretto all'apertura di un altro cimitero a Praga, il Nuovo Cimitero Ebraico.
È qui che riposano i resti dell'autore; anche quest'altro cimitero è visitabile e si trova nel quartiere Žižkov della capitale ceca. Se siete davvero interessati a saperne di più sulla vita dello scrittore nella capitale, vi consiglio di prenotare un tour di Franz Kafka a Praga.