Tour in segway a Barcellona

Conoscete il Segway? È un veicolo a due ruote mantenuto stabile dalla tecnologia di stabilizzazione dinamica. Non ci sono né acceleratore né freni e ogni movimento risponde a un cambiamento della posizione del corpo. Non preoccupatevi, prima di iniziare qualsiasi tour, i responsabili delle agenzie di noleggio vi daranno una breve formazione.

Questo tour in Segway di Barcellona è perfetto per conoscere gli elementi essenziali della capitale catalana. I percorsi partono solitamente dal Quartiere Gotico, la parte più antica di Barcellona. I primi insediamenti risalgono alla dominazione romana - in Plaça Ramon Berenguer sopravvivono parte delle mura e delle torri di difesa dell'epoca - ma la maggior parte degli edifici risale al Medioevo.

Tra i punti salienti figurano la Cattedrale di Santa Eulàlia, Plaça del Rei (l'antica residenza dei conti catalani) e la Basilica di Santa Maria del Pi. Alcuni itinerari toccano uno degli angoli più romantici della città: Plaça Sant Felip Neri. Si tratta di uno spazio lontano dalla confusione e dominato dall'omonima chiesa. Gli edifici portano i segni della Guerra Civile; nel 1938 Barcellona fu bombardata dagli aerei fascisti e la chiesa mostra ancora i fori delle mitragliatrici.

Una volta lasciato il Barrio Gotico, si prosegue verso il Porto Vecchio (Port Vell), che si trova proprio sotto il Monumento a Colombo. Il percorso raggiunge anche il Porto Olimpico e prosegue fino al Parc de la Ciutadella, il parco più antico di Barcellona. Fino alla metà del XIX secolo ospitava un bastione murario pentagonale che fu demolito per creare il primo parco pubblico della città. Una tappa obbligata è la Cascata Monumentale, una splendida fontana neoclassica sorvegliata da due grandi grifoni di pietra.

La visita si conclude ai piedi dell'Arc de Triomf, la porta monumentale costruita per l'Esposizione Universale del 1888. In cima si può vedere la scritta "Barcelona rep les nacions" (Barcellona accoglie le nazioni) che accoglieva i visitatori del grande evento.

• Durata: tra le 2 e le 3 ore
• Prezzo: circa 50 €.

Barcellona è nota per la sua architettura Art Nouveau. Antonio Gaudí, uno dei più grandi geni di questo movimento artistico, ha abbellito le strade con edifici iconici come Casa Batlló o La Pedrera, ma non è stato l'unico. Le passeggiate in segway sono più piacevoli e non richiedono sforzi fisici, ideali se vi recate a Barcellona nei mesi più caldi.

La capitale catalana vanta una serie di monumenti che vale la pena scoprire. L'elenco che segue riporta i più importanti.

• Arco di Trionfo, l'antico ingresso dell'Esposizione Universale del 1888. L'architetto Josep Vilaseca ha progettato un monumento in stile classico e moresco che simboleggia il rispetto di Barcellona per le nazioni che parteciparono alla fiera. Si trova all'incrocio tra Passeig de Lluís Companys e Passeig de Sant Joan.
• Casa Vicens, il primo capolavoro di Gaudí. Assomiglia a un castello moresco decorato con piastrelle di ceramica bianche e verdi.
• Palau Macaya, ex residenza di un ricco coltivatore di cotone. Oggi ospita una sezione del Caixa Forum.
• Sagrada Família, la chiesa incompiuta di Gaudí
• Avinguda Gaudí
• Sant Pau, il più grande complesso modernista del mondo. Fino al 2009 ospitava un ospedale, mentre oggi è visitabile. L'opera è stata progettata da Lluís Domènech i Montaner, lo stesso architetto del Palau de la Música Catalana.
• La Monumental, l'arena di Barcellona. Oggi è ancora utilizzata come sede di concerti ed eventi artistici.
• Casa Amatller, una residenza "dolce". Apparteneva agli omonimi maestri cioccolatieri. Oggi ospita un museo.
• Casa Batlló, un classico di Barcellona. La riconoscerete per la sua facciata colorata e i balconi a forma di teschio. È considerata il capolavoro di Antonio Gaudí.
• Casa Milà, la famosa Pedrera sul Passeig de Gràcia. Nel 1912 fu paragonata a un parcheggio di Zeppelin, ma i locali hanno cambiato idea nel corso degli anni.
• Casa de les Punxes, una residenza da favola sull'Avinguda Diagonal. Questo blocco residenziale costruito a forma di castello medievale vi lascerà a bocca aperta.
• Casa Comalat, un edificio modernista non così famoso. Apparteneva a un finanziatore che voleva riflettere la sua posizione sociale, commissionando il progetto a Salvador Valeri i Pupurull. L'architetto ha progettato un edificio che rende omaggio all'estetica di Gaudí.
• Casa Fuster. Qui visse il pittore e industriale Mariano Fuster. Oggi ospita un hotel a cinque stelle.

Il Segway permette di raggiungere facilmente le diverse tappe del percorso. Se non avete mai guidato un Segway, non dovete preoccuparvi di nulla. La maggior parte del percorso si svolge su piste ciclabili e strade poco trafficate.

• Durata: tra le 2 e le 3 ore
• Prezzo: circa 100 €

Il litorale è la parte più pianeggiante della città, il luogo ideale per un tour in Segway. Se è la prima volta che utilizzate questo mezzo di trasporto, potrebbe essere l'opzione più consigliabile. I percorsi iniziano solitamente nel Quartiere Gotico, il cuore medievale di Barcellona.

Le sue strade strette nascondono piazze affascinanti come Sant Just e Sant Felip Neri, oltre a chiese, musei e innumerevoli bar e ristoranti. Dopo aver lasciato questa parte del centro storico, l'itinerario raggiunge le seguenti aree e attrazioni:

• Parc de la Ciutadella, il giardino più famoso della capitale catalana. Si tratta di un'area verde costruita sui resti di una cittadella militare.
• Barceloneta, un antico quartiere di pescatori che non ha perso il suo legame con il mare. Passerete davanti alle spiagge di Sant Sebastiá, Sant Miquel e Somorrostro, con lo sfondo dello scenografico Hotel W. In questo quartiere si trovano anche il famoso centro commerciale Maremagnum e il Museo della Storia della Catalogna.
• LaSagrada Familia, l'opera più famosa di Gaudí. La chiesa si trova sul lato destro del quartiere Eixample ed è una tappa obbligata di qualsiasi viaggio a Barcellona.
• L'Arco di Trionfo, un piccolo gioiello mudéjar a pochi passi dal Parco della Ciutadella e dalla costa.
• Montjuic, la collina che domina il centro storico. Grazie ai Giochi Olimpici del 1992, ospita alcuni impianti sportivi di grande interesse.
• Font Magica, una fontana nota per i suoi giochi d'acqua.
• Basilica de la Merce, la chiesa dedicata al santo patrono della città. Se viaggiate a settembre potete partecipare alle celebrazioni dedicate al santo.

L'ultima tappa è nel quartiere gotico e segna la fine del nostro itinerario.

• Durata: tra 80 € e 100 €.
• Prezzo: tra 2 e 3 ore

I GiochiOlimpici di Barcellona del 1992 hanno rivoluzionato la città. Le trasformazioni urbane hanno cambiato sia la costa che la collina di Montjuïc, anche se questo itinerario si concentra sulla zona bassa. Se siete interessati a salire sulla collina, passate al punto successivo dell'elenco. Torniamo al punto di partenza. Come regola generale, i percorsi iniziano nelle vicinanze degli uffici di noleggio Segway. Oltre alle strade e ai monumenti tradizionali, il tour si concentra sulle seguenti attrazioni:

• Moll de la Fusta, il tratto di costa che va dal monumento a Colombo al belvedere di Port Vell. Fino al 1987 era attraversato da una linea ferroviaria che separava la città dal mare. È stato ristrutturato nel 1987 in vista delle Olimpiadi su progetto di Manuel de Solà Morales.
• Cap de Barcelona. Oltre a una grande scultura che rappresenta un'aragosta, il cielo sopra il Moll de la Fusta ha un altro ospite: il Volto di Barcellona. Porta la firma di Diego Delgado, che ha realizzato un disegno di Roy Lichtenstein. Il mosaico laterale è un omaggio alle opere di Gaudí.
• Vila Olímpica, il quartiere che ha ospitato gli atleti. Le Olimpiadi del 1992 hanno regalato non solo un nuovo quartiere, ma anche un'iconica coppia di grattacieli (la Torre Mapfre e l'Hotel Arts), piazze, parchi e la spiaggia di Nova Icària.
• Porto di Vila Olímpica, il porto turistico sportivo all'ombra delle torri. A pochi metri di distanza si trovano alcuni dei migliori club della città e il Casinò di Barcellona.

Le guide sono molto competenti sulla storia dell'epoca e forniscono aneddoti interessanti. Questo tour è consigliato a chi è appassionato di sport e di grandi progetti urbanistici.

• Durata: tra le 2 e le 3 ore
• Prezzo: tra 30 € e 50 €.

Questo quartiere occupa una collina boscosa nel sud-ovest della città. Il suo nome significa "Montagna degli ebrei", poiché in passato ospitava la maggior parte della comunità ebraica. L'area è cambiata radicalmente prima dei Giochi Olimpici del 1992 e oggi è il quartiere più verde della capitale catalana. Come di consueto, i percorsi in Segway comprendono le seguenti tappe:

• Jardines del Mirador del Alcalde, un punto panoramico su Barcellona e sul Mediterraneo. La sua particolarità sta nelle terrazze su diversi livelli abbellite da scale, fontane ornamentali e una piccola cascata. La funivia arriva a pochi metri dall'ingresso.
• Castello di Montjuïc, una fortezza difensiva ristrutturata dall'ingegnere militare Juan Martín Cermeño. Durante la Guerra Civile fu luogo di detenzione per soldati e civili accusati di aver tradito la Repubblica. Purtroppo, continuò a essere un luogo di confino anche durante l'era franchista. Da qui si può godere di un panorama a 360º.
• Fondazione Joan Miró, uno dei migliori musei della città. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non si concentra esclusivamente sulle opere del pittore catalano, ma sull'arte contemporanea nel suo complesso. Aperto tutti i giorni tranne il lunedì.
• Teatre Grec, anfiteatro all'aperto costruito per l'Esposizione Universale del 1929.
• Museu Nacional d'Art de Catalunya, il museo più completo di Barcellona. I suoi oltre 50.000 metri quadrati ospitano diverse collezioni, tra cui una delle più interessanti è quella rinascimentale e barocca, con opere di Rubens, Goya, Tintoretto e altri artisti. Il MNAC è aperto dal martedì al sabato dalle 10:00 alle 18:00, e la domenica e i giorni festivi dalle 10:00 alle 15:00.
• Poble Espanyol, un villaggio costruito per l'Esposizione Universale del 1929. Ricrea gli elementi architettonici più famosi della Spagna e ha fatto da sfondo ad alcune scene del film "Profumo: storia di un assassino".
• Anella Olímpica, un sito che comprende le Piscine Bernat Picornell, il Palau Sant Jordi e lo Stadio Lluís Companys. È stata l'epicentro dei Giochi Olimpici del 1992 e, dopo la cerimonia di chiusura, è stata lasciata a disposizione dei cittadini di Barcellona. Su un lato della piazza si erge la sinuosa torre delle telecomunicazioni progettata da Santiago Calatrava.
• LaFontana Magica e il suo famoso gioco di luci e acqua a ritmo di musica. Per conoscere gli orari di apertura vi consiglio di dare un'occhiata al sito ufficiale del municipio.

A mio parere, questo è il miglior tour in Segway. La collina è alta 173 metri e salirla a piedi richiederebbe troppo tempo ed energie. Invece, con questo mezzo di trasporto le distanze sono più brevi e le forze non diminuiscono. In alternativa, è possibile raggiungere la vetta con la funivia.

• Durata: circa 2 ore
• Prezzo: tra 50 € e 70 €.

No, non è necessario. I Segway sono veicoli per la mobilità personale e sono quindi simili alle biciclette. Tuttavia, l'età minima per guidare un Segway è di 16 anni.

In ogni caso, è necessario rispettare il codice della strada e indossare sempre un casco protettivo. Le società di noleggio ve ne forniranno uno. Se viaggiate con bambini, potete optare per un tour in ebike, che è soggetto a limiti di età inferiori.

Siamo spiacenti, la stragrande maggioranza delle agenzie non lo consente. Il segway è un mezzo di trasporto stabile, ma non è raccomandato per le donne incinte. Se questa è la vostra situazione, vi consiglio di prenotare un biglietto dell'autobus turistico hop-on/hop-off. È più economico e se evitate di salire ai piani alti potrete girare comodamente per la città.