Isla de Lobos da Fuerteventura
Scoprite il fascino dell'isola di Fuerteventura. Spiagge, punti panoramici, sport acquatici e altre attività vi aspettano a Fuerteventura.
Fuerteventura è la seconda isola più grande dell'arcipelago delle Canarie e merita una visita in qualsiasi periodo dell'anno. È una destinazione da sogno per i surfisti, ma le onde non sono la sua unica attrazione. I paesaggi estremi e la succulenta gastronomia attirano sull'isola un gran numero di spagnoli e stranieri.
Se Corralejo e Costa Calma sono le zone più conosciute e frequentate, ci sono decine di villaggi che sono rimasti fuori dai principali circuiti turistici. Insomma, Fuerteventura sorprende tutti.
1. Godetevi le spiagge di Jandía
La penisola di Jandía è la parte più meridionale di Fuerteventura. L'istmo di La Pared la separa dal resto dell'isola ed è attraversata da una catena montuosa costellata di gole. Questo ambiente selvaggio ospita spiagge di rara bellezza.
Cofete
La spiaggia di Cofete è probabilmente la più selvaggia di Fuerteventura. Non ci sono alberghi o campeggi, solo alcune case isolate che si affacciano sull'oceano.
Nuotare è quasi sempre difficile: le onde si abbattono su questo tratto di costa e solo pochi surfisti sfidano lo slancio dell'acqua e il vento. Si può cogliere l'occasione per passeggiare lungo la sabbia dorata.
- Come arrivare: La strada che scende dal villaggio di Cofete (sulle alture) alla spiaggia è un po' complicata. Non è necessario avere un veicolo fuoristrada, ma bisogna saper guidare con abilità. Il percorso è di circa 20 chilometri. È anche possibile prendere un autobus 4x4 (linea 111) da Morro Jable. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web ufficiale
- Dove mangiare: Non ci sono bar o bar sulla spiaggia. L'unica possibilità è nel villaggio: il ristorante Cofete Pepe El Faro (Calle Cofete 19).
Morro Jable
È la zona più turistica della penisola di Jandía e una destinazione perfetta se si viaggia a Fuerteventura con i bambini. La sua principale attrazione è la spiaggia Playa del Matorral, impreziosita dalla sagoma bianca di un grande faro. Questo elemento segna l'inizio dell'area nudista.
Poco più avanti si trova anche il Saladar de Jandía, che si estende per oltre 100 ettari ed è una delle zone umide più importanti del mondo. Durante le alte maree, funziona come una barriera naturale. Quando è allagato, crea una piscina con crostacei e altra fauna.
- Come arrivare: Playa del Matorral inizia nel centro di Morro Jable. La costa è raggiungibile con una breve passeggiata.
- Dove mangiare: Ci sono diversi ristoranti, ma la mia scelta è il Lapa Gastro Roof. Sulla sua terrazza con vista sull'oceano si possono gustare zamburiñas con lemongrass, tartara di salmone, gamberetti e altre creazioni, principalmente a base di pesce e frutti di mare (Plaza Cirilo López 11).
La Pared
Situata sulla costa nord-occidentale di Jandía, deve il suo nome a un antico muro che divideva l'isola in due. Oltre che per le onde, questa spiaggia è nota per i suoi splendidi tramonti. Nuotare non è facile e forse vale la pena di arrivare qui con la bassa marea. Quando l'oceano si ritira, lo scenario è ancora più suggestivo.
- Come arrivare: l'omonimo villaggio è poco distante e una breve strada collega le due località.
- Dove mangiare: il ristorante più vicino è il Caretta Beach La Pared (Calle Muro de Terequey, La Pared).
Costa Calma
Situata nel comune di La Pájara, Costa Calma è una destinazione turistica di fama internazionale. Le spiagge si trovano in una baia che si estende dalla punta di Los Molinillos all'urbanizzazione Risco del Gato. È dotata di lettini e ombrelloni ed è perfetta se volete imparare a fare surf.
Per prendere il sole e godersi le acque cristalline, le destinazioni migliori sono Playa Sotavento e Playa Esmeralda.
Se vi trovate a Costa Calma il mercoledì e la domenica, potete passeggiare al Mercato del Senegal, un mercato africano con oggetti di artigianato, vestiti, cibo, occhiali e altro ancora. Lo troverete dalle 9:00 alle 14:00 in Avenida Happag Lloyd.
- Come arrivare: Costa Calma è a meno di un'ora di auto da Puerto del Rosario, la capitale di Fuerteventura. Per arrivarci basta prendere la strada FV-2 in direzione sud.
- Dove mangiare: Per un pranzo con vista sul mare e senza spendere un occhio della testa, consiglio El bar de Marko y Mónica (Calle Risco Blanco). Se invece volete mangiare italiano, L'Aperipizza è la vostra meta (Centro Comercial Plaza, Calle Punta Pesebre, Local D2).
La Lajita
La Lajita è un villaggio di pescatori che ha saputo conservare la sua essenza. Si trova a pochi chilometri a nord di Costa Calma ed è noto per la sua spiaggia di sabbia e le sue rocce nere. È un luogo tranquillo, perfetto per una giornata romantica in coppia.
Un altro punto di riferimento è Oasis Wildlife, un giardino zoologico con lemuri (si può giocare con loro!), ghepardi, ippopotami, elefanti africani, alligatori e decine di altre specie. È anche possibile fare un'emozionante escursione a dorso di cammello. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale.
- Come arrivare: La Lajita si trova vicino al Parco Naturale di Jandía, all'incrocio tra la strada FV-2 e la strada FV-617.
- Dove mangiare: La Falua, un ristorante moderno che privilegia gli ingredienti locali e la cucina semplice. Offre anche opzioni senza glutine (Calle Tajinaste 11).
2. Visitate Betancuria, uno dei villaggi più belli della Spagna
Fondata nel 1404 dal cavaliere normanno Jean de Bethencourt, fu il primo insediamento abitato dai colonizzatori spagnoli e la prima capitale dell'arcipelago. Dopo un primo periodo di prosperità, nel XIX secolo cominciò a perdere importanza, tanto che nel 1834 perse il controllo dell'isola.
Oggi a Betancuria vivono stabilmente meno di mille persone e il suo centro storico si limita a poche strade e a una piazza centrale. Tuttavia, vale la pena fermarsi ad ammirare il suo fascino:
- Lachiesa di Santa María, costruita nel XV secolo e distrutta pochi anni dopo da una spedizione guidata dal corsaro Arráez Xabán. La struttura mescola elementi gotici, rinascimentali, mudéjar e barocchi (Plaza Santa María de Betancuria 1).
- Balconi tradizionali. In tutto l'arcipelago, le case tradizionali presentano incantevoli balconi in legno. Sono stati costruiti per favorire la ventilazione all'interno della casa e la loro decorazione riflette lo status sociale del proprietario.
- Mirador de Guise y Ayoze, unpunto panoramico con le statue dei due re che governarono Fuerteventura prima dell'arrivo degli spagnoli. Si trova sulla strada FV-30 a breve distanza da Betancuria.
- Museo Arqueológico de Fuerteventura, un'istituzione culturale che illustra la vita e gli oggetti di uso comune dei mahos, la popolazione indigena dell'isola (Calle Roldán Verdejo all'angolo con Calle Amador Rodríguez).
3. Ammirate le dune di Corralejo
Il Parque Natural de las Dunas de Corralejo si estende su una superficie di circa 10 km e si trova nella parte nord-orientale dell'isola. Anno dopo anno, le onde del mare e i venti hanno frantumato conchiglie e organismi marini in minuscoli granelli di sabbia.
In questo paradiso naturale vivono razze africane, ricci di mare, otarde canarie, capre Majorero e decine di altre specie che si sono adattate alla mancanza d'acqua.
Normalmente, nel mese di dicembre ospita la Mezza Maratona delle Dune di Fuerteventura, mentre a novembre si tiene il Festival Internazionale degli Aquiloni.
Le migliori escursioni in buggy a Fuerteventura partono anche dalle vicinanze del parco protetto.
4. Scoprire La Oliva e i Mulini di Villaverde
Prima di Puerto del Rosario, la capitale di Fuerteventura era La Oliva. Residenze come la Casa del Inglés e la Casa de los Coroneles testimoniano il lucroso commercio legato alla coltivazione del grano e ricordano i fasti del passato della città.
Da vedere anche la Chiesa di Nuestra Señora de la Candelaria con il suo caratteristico campanile in pietra scura.
A poca distanza dalla chiesa si trova il Centro de Arte Canario, che raccoglie le migliori opere locali. È visitabile gratuitamente dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 17:00.
Se avete un'auto a noleggio, vi consiglio di fare una sosta ai Molinos de Villaverde con le tipiche pale in legno. Da qui proveniva gran parte della farina e del gofio di Fuerteventura.
5. Nuotate nelle piscine naturali di Aguas Verdes
Sulla costa occidentale di Fuerteventura, vicino al villaggio di Llanos de la Concepción, si trova un tratto di costa caratterizzato da rocce vulcaniche. L'erosione causata dall'azione del vento e dell'acqua ha creato piscine naturali dove la temperatura dell'acqua scende raramente sotto i 20º.
Queste piscine sono l'habitat di stelle marine e granseole. Vi consiglio di portare con voi una maschera e un boccaglio per vedere la barriera corallina sul fondo con la sua abbondante vita marina (e delle scarpette per non tagliarvi i piedi).
Prima di andare alle piscine naturali, consiglio di controllare le maree. Siti web come Tide king vi daranno tutte le informazioni necessarie.
6. Fare sport acquatici
L'isola di Fuerteventura è un paradiso, e non solo per i surfisti. Ecco alcune delle altre attività che vale la pena praticare a Fuerteventura e dove andare:
- Jet ski. Gli amanti dell'adrenalina possono praticare il jet ski da diverse località. Se soggiornate a Corralejo, vi consiglio l'agenzia Jet Ski Fuerteventura (Calle Playa Cho León 32).
- Per quanto riguarda leimmersioni, nella lista dei migliori siti ci sono Veril Grande (Morro Jable), Playa del Jablito e Playa Bajón del Río (vicino a Corralejo). Potrete vedere tartarughe, saraghi, murene, razze e centinaia di altre specie. Per maggiori informazioni potete consultare il post dedicato alle migliori esperienze di immersione a Fuerteventura.
- Paddle surf. Per praticare il SUP non servono acque molto agitate e, a priori, Fuerteventura non sembra essere la destinazione ideale. Potete praticare questa disciplina a Corralejo, Isla de Lobos o Caleta de Fuste.
- Jetsurf: avete mai cavalcato una tavola da surf dotata di motore? È un modo ancora più divertente di cavalcare le onde, si possono raggiungere i 60 km/h! Agenzie come Jetsurf Fuerteventura vi daranno l'opportunità di provarlo (Calle de Arístides Hernández Morán 9, Corralejo).
- Kayak, l'opzione migliore per raggiungere le calette più tranquille. A bordo di una canoa potrete anche ammirare la silhouette dell'isola da una prospettiva diversa. Se siete interessati, vi consiglio di leggere il post sulle attività di kayak a Fuerteventura.
- Parasailing, una delle esperienze più vivaci. In poche parole, una o più persone con il paracadute vengono trainate da una barca. Troverete questa attività a Morro Jable.
- Surf. Grazie ai venti costanti e intensi, quasi tutta la costa di Fuerteventura è adatta a questa disciplina. Se dovessi consigliare tre luoghi, direi Playa del Hierro (vicino al villaggio di Majanicho, solo per esperti), El Moro (Corralejo, consigliato per i principianti) o El Cotillo.
- Windsurf. In questo caso, troverete le brezze perfette nel Parco Naturale di Corralejo e a El Cotillo.
7. Passeggiata a Puerto del Rosario
La capitale di Fuerteventura ha poco più di due secoli di storia. Fondata nel XVIII secolo con il nome di Puerto de Cabras, divenne rapidamente un importante centro commerciale e cambiò nome negli anni Cinquanta. Oltre al centro storico e alla via dello shopping Primero de Mayo, vale la pena di passeggiare per vedere le attrazioni:
- Parque Escultórico, un vero e proprio museo all'aperto. Le strade, le piazze e le rotonde di Puerto del Rosario sono adornate da oltre 100 sculture di artisti spagnoli e internazionali.
- Casa Museo de Miguel de Unamuno, la residenza dove Unamuno soggiornò durante la dittatura del generale Primo de Rivera. Si trova nella zona più centrale della città, accanto all'edificio del Cabildo de Fuerteventura (Calle Virgen del Rosario 11).
- Las Rotondas, il più grande centro commerciale dell'isola. Si trova in una posizione strategica (vicino al porto e all'aeroporto) e dispone di negozi di ogni genere. Organizzano anche attività per bambini (Calle Francisco Pi y Arsuaga 2).
8. Visitare un'azienda casearia
I terreni aridi e vulcanici di Fuerteventura sono l'habitat perfetto per la capra Majorero. Questo animale è arrivato sull'isola con le prime popolazioni indigene e la qualità del suo latte è nota fin dai tempi della colonizzazione castigliana.
Nel 1996 ha ottenuto la Denominazione di Origine Protetta e viene prodotto nei comuni di Antigua, Betancuria, La Oliva, Puerto del Rosario, Pájara e Tuineje.
È prodotto con latte crudo o pastorizzato e si caratterizza per il suo sapore fresco, acidulo e un po' piccante (soprattutto nelle forme più stagionate). Sull'isola, vi consiglio di visitare le seguenti fattorie:
- La Villa, un'azienda familiare con macchinari moderni. Vi consiglio di provare il loro formaggio semistagionato con gofio (Llano de Santa Catalina s/n, Betancuria).
- La Casa del Queso - Cabrera Perez. Qui potrete scoprire il processo di preparazione del latte con un'esperienza interattiva altamente raccomandata. La fattoria è nota anche per il suo impegno nei confronti dell'ambiente (Llano de los Alares s/n, La Antigua).
9. Scalare il Calderón Hondo
Il Calderón Hondo è uno dei sette vulcani dell'allineamento di Bayuyo. Le sue eruzioni hanno dato vita ai malpaís, un terreno desertico dove la lava solidificata si mescola alla sabbia rossastra.
Sia i turisti che gli abitanti del luogo salgono spesso in cima per godersi il panorama. Il sentiero inizia nel villaggio di Lajares, vicino a Calle La Cancela.
La passeggiata è adatta a tutte le età e dura poco più di due ore. Se non avete voglia di camminare, potete optare per un percorso in e-bike. Agenzie come Volcano Bike organizzano percorsi molto interessanti. La troverete all'interno del Centro Commerciale Tamarindo a Corralejo (Calle Pedro e Guy Vandaele).
10. Fate un'escursione all'isola di Lobos
Questa isoletta incontaminata si trova proprio di fronte a Corralejo e può essere raggiunta con un breve traghetto.
In alternativa, si può optare per un'escursione all'Isola di Lobos da Fuerteventura. Nella maggior parte dei casi, il viaggio è in catamarano e il costo include il pranzo.
Questo luogo selvaggio e arido ospitava un tempo una colonia di foche monache che è stata gradualmente eliminata dai pescatori. Si sta pensando di reintrodurle, ma per ora non si vedono foche da pelliccia. Tuttavia, ci si può consolare con l'abbondante vita marina e gli uccelli che nidificano qui.
Questo è il luogo perfetto per fare snorkeling a Fuerteventura grazie alle sue acque cristalline. Inoltre, questa è un'attività normalmente inclusa nelle gite in barca che vi portano.
C'è un solo bar sull'isola: il Chiringuito Lobos Antoñito El Farero, un locale semplice che offre pesce alla griglia, riso, insalate e altri piatti. Dopo pranzo, si può intraprendere un percorso circolare a piedi che porta alle spiagge più belle. Ci vorranno al massimo 3 ore.
Infine, se volete scoprire un'altra isola delle Canarie, un'opzione altamente raccomandata è quella di fare un viaggio in barca a Lanzarote da Fuerteventura. A soli 14 chilometri di distanza, Lanzarote offre un paesaggio unico di spiagge di sabbia bianca e mare turchese e vulcani, alcuni dei quali sono noti come Timanfaya.
Quali sono i migliori ristoranti dell'isola?
Sull'isola di Maiorca ci sono diversi tipi di ristoranti: tradizionali, di cucina fusion, italiani, ecc. L'elenco che segue raccoglie alcuni dei migliori:
- El Pellizco, dove le isole Canarie incontrano Cuba. Le ricette sono originali e gustose, oltre che ben preparate. È il posto perfetto per sorprendere il vostro partner (Calle del Carmen 13 - Morro Jable).
- Casa Marzia, uno dei migliori ristoranti italiani dell'isola. Se avete voglia di un piatto di spaghetti ai frutti di mare o di un risotto, questo è il posto che fa per voi (Calle Domingo J Barrera de la Cruz - Puerto del Rosario).
- Casa Santa María, probabilmente il più bel ristorante di Fuerteventura. È noto soprattutto per il capretto al forno. Si trova nel villaggio di Betancuria (Plaza Santa Maria 1).
- El Horno, il tempio della cucina canaria. È un luogo classico dove si possono gustare bistecca di controfiletto, calamari alla griglia, segreto iberico, melanzane al miele e molto altro. Per assaggiare le sue prelibatezze dovrete recarvi nel villaggio di Villaverde (Calle del Centro 44).
- La Jaira de Demian, cucina canaria d'autore a Puerto del Rosario. Qui gli ingredienti di stagione e i prodotti a chilometro zero sono all'ordine del giorno. Le recensioni sono ottime (Calle La Cruz 26).
- Casa Manolo, ristorante tradizionale a Corralejo. Se vi piace la cucina gustosa e semplice, dovete fare una sosta qui (Calle del Crucero Baleares 13).
Quando è il momento migliore per andare a Fuerteventura?
Ilclima di Fuerteventura è piacevole tutto l'anno: in estate le massime si aggirano intorno ai 27º C, mentre in inverno raramente scendono sotto i 20º. Tuttavia, la stagione ideale dipende dai vostri obiettivi.
Ecco i periodi migliori dell'anno in base alle attività che si possono svolgere sull'isola:
- Surf. Se siete alle prime armi o volete imparare, vi consiglio di prenotare un volo a luglio o agosto. Se siete surfisti esperti, troverete le onde migliori tra ottobre e dicembre. Per maggiori informazioni vi consiglio di leggere il post sulle migliori lezioni di surf a Fuerteventura.
- Osservazione delle balene. La stagione della migrazione inizia a dicembre e termina a maggio. In questo periodo le balene sono ancora più frequenti. Per saperne di più, leggete il nostro articolo su Come vedere i delfini a Fuerteventura.
- Vacanze in famiglia. In questo caso, vi consiglio di prenotare un hotel o una casa in affitto a settembre o ottobre. C'è meno vento del solito e le temperature sono ancora piacevoli.
- Fiesta: cercate un po' più di atmosfera? Allora vi consiglio i mesi di luglio e agosto o, meglio ancora, il Carnevale di Fuerteventura. In questo periodo dell'anno, i grandi protagonisti sono gli arretrancos (una sfilata di veicoli a quattro ruote colorati) e gli achipencos, originali imbarcazioni che si esibiscono in una regata. Entrambe le cose si possono vedere a Puerto del Rosario.
Infine, per aiutarvi a organizzare la vostra fuga a Fuerteventura, ecco queste tre piccole guide di viaggio che vi aiuteranno a pianificare le vostre attività in base alla durata del vostro viaggio:
- Cosa vedere e fare a Fuerteventura in 3 giorni
- Cosa vedere e fare a Fuerteventura in 4 giorni
- Cosa vedere e fare a Fuerteventura in 5 giorni
Avetetutto, ora preparate la valigia e divertitevi!