Cosa vedere e fare a Lione in 2 giorni

Se avete voglia di una fuga veloce che combini storia, cultura, gastronomia e splendidi monumenti, Lione è il posto giusto. La città è stata forse trascurata finora, ma ne vale la pena ed ecco il miglior itinerario di 48 ore.

Carla Yaquer

Carla Yaquer

9 minuti di lettura

Cosa vedere e fare a Lione in 2 giorni

Lione di notte | ©twalmedia

Lione è una città borghese, la terza città più grande della Francia, ma spesso messa in ombra dalle sue sorelle, Parigi e Marsiglia, eppure Lione ha un fascino tutto suo. Dal perdersi nei suoi bouchons seguendo le orme del padre della cucina francese, il famoso chef Paul Bocuse, al girovagare per le tortuose strade di La Croix Rousse, al vedere il luogo del primo film al Museo Lumière, ci sono molte cose da vedere e da fare a Lione.

In questo articolo troverete una guida con mappe e punti salienti per costeggiare i fiumi Rodano e Saona con un itinerario pratico per sfruttare al meglio le vostre 48 ore a Lione.

Giorno 1: La Vecchia Lione, Fourvière e Place de Bellecour

La vecchia Lione| ©Jeanne Menjoulet
La vecchia Lione| ©Jeanne Menjoulet

Il primo giorno inizierete il vostro tour nella città vecchia, conosciuta anche come Vieux Lyon. Qui troverete tortuose strade acciottolate fiancheggiate da edifici secolari, ristoranti e negozi. È facile perdersi in queste strade labirintiche, ma questo fa parte del divertimento.

L'architettura è un mix di stili medievali e rinascimentali, con cattedrali gotiche ed eleganti cortili. Ma non guardate solo in alto, ci sono tesori anche a livello del suolo. La città vecchia ospita l'imponente basilica di Notre-Dame de Fourvière, risalente alla fine del XIX secolo. È arroccata su una collina che domina la città e la vista dalla terrazza è mozzafiato.

Potrete anche visitare il Teatro gallo-romano, che un tempo ospitava fino a 20.000 spettatori. Naturalmente, nessuna visita a Lione sarebbe completa senza assaggiare cibi e bevande. L'itinerario della giornata prevede 10 tappe che potrete seguire utilizzando questa mappa. È possibile percorrere l'itinerario in bicicletta con una visita guidata o a piedi, per un raggio complessivo di 3,5 chilometri.

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Mattinata nella Vecchia Lione

La visita inizia dall'attuale Place du Change, conosciuta nel Medioevo come Place de la Draperie, cuore delle operazioni di cambio. Già nel 1803 fu ceduta alla società protestante 1803 e, per decreto, divenne il "Temple du Change", o Tempio del Cambio. Vi invito a vedere l'orologio ideale situato all'angolo destro, una delle opere del famoso architetto Jacques-Germain Soufflot.

Continuate la vostra passeggiata gustando un croissant, una quenelles o un saucisson briochéen in una delle pasticcerie locali prima di arrivare al Museo dell'Arte della Marionetta, situato nell'Hôtel des Pierrevive, anche se i locali lo conoscono come Hotel de Gadagne. Ospita un secondo museo dedicato alla storia di Lione. Proseguite attraverso il vivace quartiere dello shopping di Quartier Saint-Jean e fermatevi a Place de la Baleine, dove troverete una pletora di negozi locali unici.

Nell'isolato successivo vedrete il Palazzo di Giustizia di Lione, un altro dei monumenti storici della città. Nella stessa piazza del tribunale si trova la Maison des Avocats, un edificio in stile rinascimentale con un bellissimo cortile in stile toscano. E a due isolati di distanza, il pezzo forte della vostra passeggiata mattutina: la Cattedrale di Lione.

Sapevate che

Dal XIII secolo, la Cattedrale di Lione ospita un orologio astronomico alto nove metri con un astrolabio che permette di vedere la posizione della terra rispetto al sole.

Ammirate la grandiosità delle vetrate e i dettagli intricati dell'architettura gotica, che risale al XII secolo.

È il sito più bello della città, soprattutto se vi recate a Lione a Natale, quando ospita il Festival delle Luci, un evento in cui effetti speciali, musica e colori vestono la città per celebrare il giorno dell'Immacolata Concezione. Organizzate la vostra visita tra le cose da fare a Lione a dicembre per godervi l'evento.

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Pomeriggio nel quartiere di Fourvière

Case di Fourvière| ©Guerric
Case di Fourvière| ©Guerric

Uno dei cinque motivi per visitare la terza città più famosa della Francia è la sua gastronomia, quindi dopo esservi lasciati coinvolgere dall'architettura della cattedrale, è il momento di fare una pausa per stimolare il palato, un'altra delle cose migliori da fare a Lione.

Attraversate alcuni traboules - passaggi e cortili come scorciatoie per Fourvière, dove potrete sedervi in un bouchon, il nome dato alle sue terrazze e ai suoi ristoranti, come il Bulle Restaurant de Fourvière, che offre un menu degustazione composto da antipasto, piatto principale e dessert a partire da 42 euro. Vi invito a provare un piatto sostanzioso come il coq au vin e l'andouillette. Accompagnate il tutto con un vino locale o un aperitivo tradizionale, come il liquore alle erbe amare Chartreuse.

Dopo il pranzo, iniziate la vostra visita serale sulla collina di Fourvière, un altro degli incanti di questa città della luce, che offre una vista panoramica mozzafiato.

Sapevate che

La collina di Fourvière è nota anche come "montagna mistica", grazie al soprannome attribuitole dallo storico Jules Michelet, che nei suoi scritti ricorda che Lugdunum faceva parte delle 3 legioni della Britannia nell'antica Roma.

Dopo pranzo, recatevi alla Basilique Notre-Dame de Fourvière, un'imponente chiesa di oltre 100 anni, assolutamente da vedere. Esplorate l'area circostante e innamoratevi del suo Teatro Romano, senza dubbio uno dei punti di forza della collina.

In seguito, raggiungete il Museo gallo-romano di Fourvière, dove potrete vedere una descrizione dettagliata di Lugdunum, la capitale delle Tre Gallie. Prendetevi il tempo necessario per apprezzare centinaia di oggetti, come la Tavola di Claudiano, risalente al 41-54 d.C. Infine, passate davanti all'Odeon di Lione prima di arrivare alla Chiesa di San Giorgio, un altro dei simboli di Lione.

Notte intorno a Place de Bellecour

In serata, attraversate il fiume Saona e passeggiate in Place de Bellecour, dove la statua di Luigi XIV regna sovrana. È la piazza più grande di Lione e la più grande piazza pedonale d'Europa. Ci sono anche un paio di statue che attirano l'attenzione: la prima è una statua di Antoine de Saint-Exupéry, l'autore de Il piccolo principe, e la seconda è un busto di Luigi XIV.

Il luogo è eccellente per osservare le persone o semplicemente per sedersi e riflettere. Il suono ritmico degli artisti di strada lungo i percorsi pedonali rende il pomeriggio perfetto nel cuore di questa affascinante città. E se la vostra visita a Lione avviene durante le vacanze di dicembre, prendete nota della ruota panoramica alta 60 metri che viene installata in questa stagione.

Questo quartiere non offre solo attrazioni storiche: è un paradiso per i buongustai e una festa per i sensi, quindi è perfetto per cenare con uno dei migliori tour gastronomici di Lione o anche per una degustazione di vini e formaggi.

Giorno 2: Rue Mercière, la Croix Rousse, il Parc de la Tête d'Or e Monplaisir

A Monplaisir| ©cb de damiette
A Monplaisir| ©cb de damiette

Continuando il viaggio nella pittoresca città di Lione, vi troverete nel cuore del vivace quartiere di Presqu'île. È un centro culturale e sociale che si estende tra i fiumi Rodano e Saona e offre una pletora di negozi caratteristici, caffè affascinanti ed edifici storici.

E quando avrete voglia di una pausa da tutti questi stimoli sensoriali, dopo pranzo, potrete rilassarvi in uno dei parchi più belli di Lione, il Parc de la Tête d'Or, poco prima di raggiungere il punto culminante di questo percorso: l'Institut Lumiere.

Per completare la vostra pausa a Lione vi suggerisco di visitare il resto delle attrazioni imperdibili della città, quindi questo giorno il percorso sarà più lungo, 12 km da percorrere in 10 tappe.

Data la distanza, potrete spostarvi in metropolitana, in autobus o, come consiglio, con un tour in bicicletta. Il motivo? I siti più popolari sono evidenziati sulla mappa, ma il percorso è pieno di luoghi affascinanti come il Teatro dell'Opera di Lione, dove potrete fermarvi a vostro piacimento se siete in bicicletta. L'intento è quello di farvi godere al massimo della vostra visita, quindi il programma è flessibile.

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Mattinata in Place de la République, Rue Mercière, Palais de la Bourse de Lyon e Chiesa di Saint-Nictet

Iniziate il vostro tour da Place de la République, sito storico e fulcro di attività della città, dove potrete ammirare la sua stravagante fontana centrale, la sua giostra aperta tutto l'anno, nonché la sede dell'ex Istituto franco-cinese di Lione e la Biblioteca municipale di Lione, architettura circostante tra edifici con posizioni privilegiate che beneficiano di una varietà di negozi e boutique.

Da Place de la République si passa a Rue Mercière, una delle strade più antiche e frequentate di Lione. Qui troverete una varietà di bar e bouchons lyonnais dove potrete sorseggiare un caffè fumante e gustare un tipico croissant o magari un Coussin de Lyon per addolcire la mattinata - un dolce alle mandorle ripieno di ganache al cioccolato. A pochi minuti da Rue Merciere si trova il Palais de la Bourse de Lyon.

Questo edificio è stato costruito nel XIX secolo ed è un grande esempio di architettura neoclassica. Qui si può vedere l'impressionante cupola di vetro e ammirare il maestoso ingresso. Non si può poi perdere una chiesa iconica, quindi si prosegue il tour fino alla prossima tappa, la Chiesa di San Niceto. In questo tempio un tempo i Romani veneravano le loro divinità e in seguito, sulle sue rovine, è stata costruita la chiesa del XVII secolo, una delle più belle di Lione. Ammirate gli affreschi e l'architettura barocca.

Sapevate che

A tre isolati dalla Chiesa di Saint-Nictet, al numero 6 di Rue de la Platière, si trova l'affresco "La bibliothèque de la cité", uno degli emblemi di Lione sul percorso dei suoi murales. Vi invito a fare una deviazione di 5 minuti per apprezzare quest'opera.

I lionesi sono molto devoti alla Vergine Maria perché sostengono di aver ricevuto i suoi favori in molte occasioni, come durante la peste che colpì i francesi nel XVII secolo e durante l'invasione prussiana del 1870. In entrambi i casi si dice che la Vergine sia riuscita a salvare Lione, quindi questo tempio sacro non è solo un punto di riferimento architettonico ma anche culturale da non perdere.

Pomeriggio a Place des Terreaux, La Croix Rousse e il Parc de la Tête d'Or

Parco della Tête d'Or| ©Gilles Poyet
Parco della Tête d'Or| ©Gilles Poyet

Dopo una mattinata trascorsa a esplorare Rue de la République e Rue Mercière, si prosegue nel cuore del vivace quartiere di Presqu'île a Place des Terreaux. Qui si trova la famosa fontana Bartholdi, che raffigura la dea della luna francese Diana. Questa statua è uno dei progetti di Frédéric Auguste Bartholdi, autore della Statua della Libertà.

La piazza ospita anche l'Hôtel de Ville, sede del Municipio di Lione, che sorge di fronte all'Opera di Lione dal XVII secolo. Questo edificio ha una struttura architettonica barocca che merita una visita. D'altra parte, questo edificio fiancheggia la Place de la Comédie, dove si trova la sede del Museo delle Belle Arti di Lione e la Place Louis Pradel.

Proseguite la vostra visita lungo le rive del fiume Saona per raggiungere l'Affresco dei Lionesi, uno dei murales di spicco dell'itinerario murale di Lione, che comprende circa 100 opere sparse per la città. Ora è il momento di fare il pieno di energia con un pranzo e sarete nel posto giusto: La Croix Rousse, un quartiere della città ricco di ristoranti e bar che servono piatti tipici regionali.

Passeggiando per il quartiere della Croix-Rousse, sarete trasportati in un altro mondo: il "Village des Canuts", dove un tempo fioriva l'industria della tessitura della seta. Qui non potete perdervi una passeggiata lungo le scale tortuose della Cour des Voraces, una rete di "tunnel segreti" che furono fondamentali per la Resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale.

Dopo pranzo, è il momento di rilassarsi e di godersi la bellezza del Parc de la Tête d'Or, uno dei parchi più grandi e più belli di Francia. Sui suoi 150 ettari, ospita un lago dove è possibile noleggiare barche, un giardino botanico, un roseto e molte altre attrazioni.

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Salutate la città a Monplaisir con i fratelli Lumiere

Lasciatevi alle spalle il Parc de la Tête d'Or per passare al Musée d'art contemporain de Lyon, una delle principali destinazioni culturali della città. È perfetto da annotare tra le cose da fare a Lione con i bambini.

Il museo presenta opere di artisti emergenti nazionali e internazionali, giardini sintetici e una fusione di tecniche classiche e contemporanee come la stop-motion, una delle tecniche più apprezzate in Francia. Il risultato è un'esperienza culturale unica ed emozionante.

Infine, salutate Lione al Museo Lumiere, l'unico museo dichiarato Patrimonio dell'Umanità. Si trova nel quartiere di Monplaisir, dove è possibile esplorare la storia del cinema dalle sue origini.

Il museo è stato fondato dai fratelli Lumiere, pionieri dell'industria cinematografica e della realizzazione di film con 46 secondi di video rivoluzionari. Qui potrete vedere alcuni dei loro capolavori e conoscere il loro impatto sull'industria cinematografica, nonché la loro storia personale per completare il vostro viaggio di 48 ore a Lione.

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