Cosa vedere e fare ad Atene in 3 giorni
Conoscere la culla della civiltà occidentale in tre giorni? Anche se il tempo può sembrare poco, è possibile. Unitevi a me in questo viaggio per scoprire come...
Atene è senza dubbio una delle capitali più storiche d'Europa e uno dei luoghi più interessanti da visitare in Europa. Visitate i musei archeologici, fate escursioni di un giorno nelle isole greche, assaggiate il delizioso cibo tradizionale e molto altro ancora!
Se volete iniziare il vostro soggiorno di tre giorni ad Atene con il piede giusto, prima di arrivare all'aeroporto di Atene vi consiglio di informarvi sui modi migliori per arrivare dall'aeroporto al vostro hotel. In questo modo eviterete le lunghe code per prendere un taxi e sceglierete l'opzione più adatta alle vostre tasche.
Seguitemi e vi indicherò l'itinerario ideale per svolgere le migliori attività ad Atene e non perdere nemmeno un minuto del vostro soggiorno. Iniziamo!
Giorno 1: Iniziate il vostro viaggio con una visita all'Acropoli e al centro storico di Atene
Chi non ha mai sognato di vedere il Partenone dell'Acropoli e di farsi fotografare lì? Il primo giorno ad Atene, approfittatene per visitare il Partenone e i quartieri del centro storico. L'itinerario è studiato in modo da poterlo percorrere tutto a piedi.
Acropoli di Atene
Per iniziare l'itinerario del vostro primo giorno nella capitale greca, non c'è modo migliore che visitare la mitica Acropoli ateniese. L'Acropoli si trova in cima ad Atene e può essere vista da qualsiasi punto della città. In questo monumento è possibile ammirare il famoso Partenone e altri templi storici.
Per entrare è necessario acquistare il biglietto per l'Acropoli. Potete acquistarlo in anticipo online ed evitare le lunghe code alle biglietterie. Se siete appassionati di storia e mitologia greca, vi consiglio di prenotare un tour dell'Acropoli che includa il biglietto d'ingresso e una guida professionale in inglese, in modo da non perdervi nessun dettaglio di questo viaggio.
Rocio's Traveller Tip
Per entrare nell'Acropoli vi consiglio l'ingresso sud. In questo modo eviterete la folla che si crea all'ingresso ovest del Monumento.
Durante l'estate i cancelli per visitare l'Acropoli sono aperti dalle ore 08.00 alle ore 18.00 e in inverno dalle ore 07.00 alle ore 17.00. Se avete deciso di recarvi ad Atene in estate, vi consiglio di iniziare la visita al mattino presto, poiché le temperature sono solitamente più alte rispetto ad Atene in inverno e la visita di questa attrazione richiede solitamente dalle 2 alle 3 ore.
Ah! Dimenticavo... gli adulti sopra i 65 anni, i bambini da 0 a 5 anni e gli studenti dell'Unione Europea sotto i 25 anni entrano gratuitamente all'Acropoli dietro presentazione dei relativi certificati.
Areopago
Supponendo che abbiate iniziato il tour dell'Acropoli alle 8.00, dovreste aver finito per le 11.00. Avete ancora una sosta prima del pranzo e una visita all'Areopago diventa il piano perfetto.
Situata a pochi metri a ovest dell'Acropoli, scendendo da questa collina si potrà ammirare un incredibile scenario, tra cui l'antica agorà. Se siete stanchi, potete riposare un attimo qui e scattare le foto perfette per il vostro Instagram.
Anche l'Areopago ha un grande valore storico. Era il centro in cui si riuniva il Consiglio di Atene, che decideva le regole che governavano la città e giudicava gli accusati dei reati più gravi.
Plaka
Scendendo verso la parte meridionale dell'Areopago, si incontra il centro storico della città, il popolare quartiere di Plaka. È considerato il quartiere più antico di Atene ed è senza dubbio quello che più affascina i turisti. Passeggiando per le strette vie della Plaka, noterete che le facciate delle case sembrano congelate nel tempo. Sono caratterizzati dallo stile neoclassico del XIX secolo.
Tra le altre cose da fare a Plaka, potete sedervi per un delizioso pasto ateniese e ricaricarvi per continuare il vostro itinerario. Questo quartiere è uno dei luoghi preferiti da chi vuole fare un tour della cucina greca.
Anche se la scelta dei ristoranti dove sedersi a pranzo è varia e alcuni sono più economici di altri, in questa occasione ve ne consiglio uno in particolare: il Daphne's Restaurant. Situato in via Lisokratous 4, è uno dei ristoranti più rinomati di Atene e uno dei meglio recensiti.
Il prezzo medio dei piatti principali è di 7 euro. Se scegliete questa opzione, vi consiglio di prenotare in anticipo perché tendono a lavorare con la massima capacità. Potete farlo attraverso il loro sito web, i loro social network ufficiali o chiamandoli.
Monastiraki
Quando avrete finito di pranzare al Daphne's Restaurant, o altrove, e avrete la pancia piena e il cuore felice, potrete continuare il vostro primo giorno ad Atene visitando il quartiere di Monastiraki.
Questo quartiere, situato accanto a Plaka, è un luogo ideale per acquistare un souvenir del vostro soggiorno in Grecia. Monastiraki si caratterizza per essere una delle principali aree commerciali della città. Il mercato delle pulci di Monastiraki si trova nella piazza principale, che porta lo stesso nome del quartiere.
Nelle bancarelle che compongono il mercato delle pulci si possono trovare oggetti di ogni tipo, e quando dico tutto, intendo letteralmente tutto: dai libri sull'antica Grecia alle maglie da calcio dei principali club di Atene. Per esperienza personale, consiglio di negoziare il prezzo con il venditore prima di acquistare qualcosa. È una pratica molto comune in questo mercato e si possono ottenere buoni prezzi per le gemme vere.
Moschea di Tzistarakis
Ma non ci sono solo acquisti e vendite a Monastiraki. Se non vi hanno entusiasmato le occasioni delle bancarelle della piazza o se avete comprato qualcosa ma volete saperne di più sulla storia di Atene, potete farlo visitando la Moschea di Tzistarakis.
Potete arrivarci a piedi perché si trova vicino a Piazza Monastiraki. Costruito nel 1759 dall'allora governatore di Atene, Mustapha Agha Tzistarakis, è un chiaro esempio dell'influenza turca sulla cultura della città.
È stata costruita su vecchi edifici della città e su una colonna che il governatore Tzistarakis aveva spezzato dal Tempio di Zeus per utilizzarla nella moschea. Questo coincide con un'epidemia di peste ad Atene, motivo per cui l'immaginario popolare ritiene che il Tempio di Tzistarakis sia vittima di una maledizione. Oggi ospita il Museo di Arte Popolare Greca.
Biblioteca di Adriano
Questa biblioteca si trova sotto la Moschea Tzistarakis ed è senza dubbio uno dei luoghi più emblematici da visitare ad Atene. Fu costruito dall'imperatore romano Adriano nel 132 d.C.. Secondo i documenti, era circondato da 100 colonne ed era lungo circa 120 metri e largo 80 metri.
Nell'antichità, oltre a custodire la gigantesca collezione di libri di Adriano, questo luogo era utilizzato dai filosofi per riunirsi a leggere, tenere conferenze e meditare su questioni intellettuali.
Nel corso degli anni e sotto diversi governi, la costruzione originaria della biblioteca è mutata e oggi assomiglia poco a quella originale. Tuttavia, è un buon posto da visitare perché le sue rovine contengono ancora gran parte della storia ateniese e della cultura occidentale.
Museo degli strumenti popolari greci
A circa 130 metri dalla Biblioteca di Adriano, in via Diogene, si trova il Museo degli strumenti popolari greci. Ultima tappa della giornata.
Se siete appassionati di musica, una visita a questo museo vi affascinerà. Ospita una collezione di 1200 strumenti greci a corda, a fiato e a percussione. Alcuni di essi hanno fino a 5.000 anni.
Per poter ascoltare il loro suono, sono disponibili delle cuffie che riproducono i suoni dei diversi tipi di strumenti. Eccellente!
L'ingresso è gratuito e la visita non richiederà molto tempo. È un buon modo per concludere la prima giornata ad Atene.
Giorno 2: Visitate Piazza Syntagma, il Museo Archeologico Nazionale, lo Stadio Panathinaiko e molto altro ancora!
Poiché un solo giorno non è sufficiente per conoscere a fondo la storia della Grecia e le sue numerose attrazioni, questo secondo giorno si propone di approfondire la visita del primo giorno e di mostrarvi altri siti importanti che non potete perdere.
Stadio Panathinaiko
L'itinerario del secondo giorno ad Atene inizia dal mitico Stadio Panathinaiko. Si trova in via Vasileos Konstantinous, nel quartiere Pangrati.
Il Panathinaiko è l'unico stadio sportivo al mondo realizzato interamente in marmo bianco a forma di lettera U. Fu costruito nel 329 a.C. per ordine di Licurgo di Sparta, anche se in seguito fu più volte ristrutturato.
È inoltre famosa in tutto il mondo per essere stata la sede ufficiale dei primi Giochi Olimpici moderni, tenutisi ad Atene nel 1896. Vi consiglio di portare con voi la macchina fotografica e di scattarvi una foto sul podio con la bandiera olimpica emulando gli antichi medagliati.
Per vedere l'interno del Panathinaiko è necessario acquistare un biglietto. Gli adulti pagano circa 10 euro, gli studenti dell'UE 5 euro e i bambini sotto i 6 anni sono gratuiti. Con il biglietto, una guida di lingua inglese vi accompagnerà a visitare lo stadio e vi parlerà brevemente della sua storia.
Tempio di Zeus Olimpico
Proseguendo la passeggiata del secondo giorno, attraversando le vie Vasileos Konstantinous e Ardittou, si incontra l'antico Tempio di Zeus. Se siete rimasti scioccati dall'altezza degli edifici dell'Acropoli, aspettate di vedere questo monumento.
La sua costruzione fu completata nel 131 d.C. dall'imperatore Adriano. Aveva 104 colonne corinzie ed era lungo circa 97 metri e largo 39 metri. Per molti anni è stato il tempio più grande del mondo.
Oggi esistono solo 15 delle 104 colonne originali, ma che fine hanno fatto le altre? Non si sa con certezza. Si ritiene che un terremoto nel Medioevo abbia devastato il monumento lasciando in piedi solo le colonne. In ogni caso, vi consiglio di fare una passeggiata intorno a questo simbolo ateniese e di scattare alcune foto che conserverete per sempre. Ah, e dal tempio avrete la vista dell'Acropoli che avrete visto il primo giorno.
Il monumento è aperto tutti i giorni dalle 8.00 alle 15.00. Gli adulti devono pagare circa 12 euro e gli studenti con documenti di supporto 6 euro. I bambini sotto i 6 anni sono gratuiti.
Giardino Nazionale e Parco Zappeion
Stanchi di cemento, marmo e asfalto? Una passeggiata nel Giardino Nazionale e nel Parco Zappeion è la soluzione. Per raggiungere questo parco, se si proviene dal Tempio di Zeus, basta attraversare la strada Leof. Via Vassilis Olgas.
Il Giardino Nazionale fu creato dalla regina Amalia, moglie del re Ottone, nel 1838. Inizialmente, Amalia aveva creato questo sito per sé e per il marito, senza consentire l'accesso al pubblico in generale. Nel 1920 la situazione era cambiata ed era diventata proprietà dell'intera società ateniese. Il Parco Zappeion, invece, è stato costruito nel 1888 e destinato al Villaggio Olimpico per i primi Giochi Olimpici moderni. Oggi ospita vari eventi e conferenze del mondo dello sport, della politica, dell'economia, ecc.
Il Giardino Nazionale e il Parco Zappeion coprono insieme circa 24 ettari. Qui si possono ammirare circa 7000 alberi, migliaia di piante originarie della Grecia, sei laghi e, come se non bastasse, uno zoo! Credetemi, non vi pentirete di questa visita.
L'ingresso a entrambi i parchi è gratuito. Se volete vedere l'interno del Parco Zappeion, vi consiglio di controllare prima le date del calendario degli eventi e delle conferenze per sapere quando sono disponibili.
Piazza Syntagma
Uscendo dal Giardino Nazionale, di fronte ad esso si trova Piazza Syntagma. Si tratta di una delle piazze più importanti di Atene, se non la più importante, in quanto riunisce la frenetica vita sociale degli ateniesi e dei loro turisti, nonché la vita politica grazie al fatto che il Parlamento greco si trova a pochi metri di distanza.
La traduzione letterale di Syntagma in inglese è "Costituzione". In altre parole, Piazza Syntagma è Piazza della Costituzione. È conosciuta con questo nome perché fu qui che i cittadini di Atene costrinsero il re Ottone a emanare una costituzione.
Syntagma è senza dubbio il cuore degli ateniesi. È stato il luogo di grandi celebrazioni e delle più dure dimostrazioni.
Oltre al Parlamento greco, in questa piazza si trova la Tomba del Milite Ignoto. Questa tomba è custodita da due Evzoni ateniesi. Ed ecco l'attrazione per cui dovreste rimanere a Syntagma ancora per qualche minuto: ogni 1 ora, potrete assistere al coinvolgente cambio della guardia dei soldati greci che riunisce molti dei turisti di passaggio. Non potete perdervelo!
Museo Archeologico Nazionale
L'itinerario del vostro secondo giorno ad Atene si conclude al Museo Archeologico Nazionale, situato in via Oktovriou 44.
Questo museo ha aperto i battenti nel 1891 ed è considerato il più importante e vasto museo della Grecia. La sua facciata è in stile neoclassico predominante nel XIX secolo e all'interno ospita più di 20.000 oggetti dell'Antica Grecia suddivisi in 32 sale. Tra le esposizioni si possono vedere gioielli, sculture e ceramiche rinvenute negli scavi di tutto il Paese.
Inoltre, il Museo Archeologico Nazionale è organizzato in cinque sezioni che vi aiuteranno a non perdervi tra tanti oggetti e a organizzarli cronologicamente. Queste sezioni sono: Preistoria, scultura, ceramica, bronzo e antichità egizie.
È possibile visitare il museo dal lunedì al lunedì. Il costo approssimativo dell'ingresso è il seguente:
- Adulti: 10 euro.
- Studenti extracomunitari e over 65: 5 euro.
- Minori di 18 anni: ingresso gratuito.
Questo programma è ideale da fare alla fine del secondo giorno di permanenza ad Atene, perché a quel punto sarete già immersi nella storia del Paese e avrete una migliore comprensione di ciò che state vedendo.
Giorno 3: Salite su una barca ad Atene e navigate intorno alle isole greche di Idra, Poros ed Egina
Per il terzo giorno di permanenza ad Atene, vi consiglio di salire a bordo di un battello per visitare le isole greche. Dopo aver visto i punti salienti di Atene, questo è un ottimo modo per uscire dalla città e vedere queste favolose isole.
Le escursioni giornaliere da Atene alle isole del Golfo Saronico partono di solito la mattina presto dal molo del Pireo, a 35 minuti di metropolitana dal centro di Atene. La maggior parte dei pacchetti che propongono questo viaggio include un servizio di prelievo e consegna dall'hotel e il ritorno in hotel.
Una volta a bordo della nave, ascoltate attentamente le istruzioni dell'equipaggio e preparatevi a esplorare queste isole nelle acque cristalline del Mediterraneo.
Idra
Questa è la prima isola che visiterete. Quando la nave attracca, avrete circa 2 ore di tempo libero per esplorare l'isola. Hydraè uno dei pochi luoghi al mondo in cui le auto sono severamente vietate. Per spostarsi si può camminare, usare la bicicletta o cavalcare una delle centinaia di asini che si incontrano sull'isola.
Quest'isola è caratterizzata da strette strade acciottolate, case con tegole rosse e ville estive di celebrità. Il mio consiglio è di fare una breve passeggiata e poi fare un tuffo nelle spiagge cristalline.
Poros
Al ritorno in barca si parte per Poros, la seconda destinazione. Quest'isola è la più piccola delle tre che visiterete. Ha una grande vegetazione e giganteschi pini e limoni che profumano tutta l'isola. Nel tempo libero che avete a disposizione a Poros vi consiglio di visitare:
- Museo Archeologico di Poros.
- La Torre dell'Orologio.
Egina
Una volta terminata la visita dell'isola di Poros, dovrete imbarcarvi sul battello che vi porterà alla vostra ultima destinazione: l'isola di Egina. Durante il tragitto verso l'isola potrete gustare un pranzo a buffet per ricaricare le batterie in vista dell'ultima tappa.
L'isola di Egina è la più grande del Golfo Saronico ed è rinomata per la bellezza fenomenale delle sue spiagge. È il luogo ideale per rilassarsi completamente, prendere il sole o, se preferite, fare snorkeling, immersioni o sci d'acqua.
Sulla barca che vi porta sull'isola, vi verrà offerto anche un tour del Tempio di Afaeatext, una buona opzione se preferite saperne di più sulla storia dell'isola.
Egina è anche la patria di alcuni dei migliori pistacchi del mondo. Passeggiando per le stradine dell'isola, potrete acquistare prodotti al pistacchio nei negozi locali. Credetemi, non vi pentirete di averli provati.
Alla fine del vostro soggiorno sull'isola di Egina, dovrete tornare alla barca che vi porterà al molo del Pireo. A bordo, potrete assistere a uno spettacolo unico di musicisti e ballerini greci che renderà il vostro ritorno molto più piacevole.
Al molo, sarete prelevati da una navetta e riaccompagnati al vostro hotel di Atene.
E questo è il termine del vostro soggiorno di tre giorni ad Atene. La maggior parte di questo itinerario è stata progettata in modo da poter percorrere brevi distanze a piedi e non perdere troppo tempo.
Se vi siete innamorati di questa capitale europea (come me) e decidete di tornare, vi consiglio di fare un'escursione all'isola di Mykonos o di prenotare qualche giorno per visitare Meteora e Delfi.