10 Consigli per visitare Auschwitz da Cracovia
Ecco un elenco di suggerimenti per aiutarvi a sfruttare al meglio la visita al campo di concentramento di Auschwitz durante il vostro viaggio a Cracovia. Prendete nota!
La visita al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau è senza dubbio una delle visite più interessanti che farete durante il vostro viaggio. Imparerete una parte della storia da un punto di vista completamente nuovo: com'era la vita nei campi di lavoro in cui persero la vita migliaia di ebrei.
La visita potrebbe non essere del tutto piacevole, ma quando arriverete sul posto vi renderete conto che tutto è stato conservato con il massimo rispetto per le vittime. Se non volete che qualcosa rovini la vostra visita, ecco alcuni consigli da seguire:
1. Prenotate un'escursione per sfruttare al meglio la vostra visita e conoscere meglio la storia
Purtroppo Auschwitz-Birkenau è un luogo desolante, con un contesto storico e troppe storie alle spalle. Il primo campo, Auschwitz I, è molto ben conservato e ci sono baracche trasformate in sale espositive-museo esplicative e ben contestualizzate, ma Auschwitz II è praticamente una landa desolata.
Per comprendere appieno ciò che si sta vedendo, per capire la vita quotidiana delle vittime che sono dovute passare di qui e, soprattutto, per addentrarsi in un capitolo di storia che, ancora oggi, sembra fantascienza, è fondamentale essere accompagnati da una guida esperta.
Nel corso della visita vi aiuterà a situarvi, spiegandovi in cosa consiste ogni area del sito e com'era la vita quotidiana in questi campi di lavoro-sterminio. A mio parere, vale la pena di partecipare a un tour di Auschwitz da Cracovia per ottenere il massimo dalla vostra visita.
2. Indossate scarpe comode e vestiti caldi in inverno
Come sempre quando si viaggia, è meglio controllare le previsioni del tempo in anticipo, ma ad Auschwitz questo ha un senso particolare. Per gran parte del tour sarete all'aperto, senza tetti che vi proteggano in caso di pioggia e, naturalmente, esposti a temperature rigide in inverno (il campo potrebbe anche essere innevato).
Se a questo si aggiunge che la seconda parte del tour si svolge nel secondo campo, che è praticamente una landa desolata, indossare scarpe comode è essenziale, così come avvolgersi al caldo se le previsioni indicano temperature rigide. La sensazione di freddo al centro del campo è molto forte.
3. Se dovete mangiare prima o dopo il tour, portate con voi il pranzo o aspettate di arrivare a Cracovia
Non è raro che lo stomaco si chiuda durante le ore del tour. Personalmente, non consiglio di mangiare vicino al campo, ma di aspettare di tornare in città per mangiare in pace e tranquillità dopo aver elaborato tutte le informazioni del tour.
Se volete comunque essere preparati in caso di fame, potete sempre portare nello zaino qualche snack da mangiare all'andata o al ritorno. All'ingresso di Auschwitz c'è un chiosco per i visitatori dove è possibile acquistare panini, snack o bibite, ma non lo consiglierei troppo.
Vicino al museo, nel villaggio di Oświęcim, c'è un ristorante dove potete tentare la fortuna se avete deciso di fare il tour per conto vostro (ma non rischiate di prendere l'ultimo autobus per non perderlo).
4. Rispettate le immagini
Lo noterete appena entrati, ma Auschwitz è un luogo di rispetto, rimpianto e un'atmosfera piuttosto tesa. Non è il luogo migliore per scattare foto artistiche in posa, poiché gran parte di ciò che vedrete sono luoghi in cui molte persone sono state torturate e uccise, e durante il tour vedrete le loro fotografie, i loro vestiti, i loro effetti personali...
È possibile scattare foto in quasi tutti i luoghi (soprattutto nelle parti esterne del tour), ma il mio consiglio è di farlo sempre con rispetto.
5. Cercate di non andare con bambini molto piccoli o estremamente sensibili
Personalmente, non consiglio questo tour ai bambini molto piccoli, anche se, naturalmente, questo fa parte della storia dell'umanità e a un certo punto affronteranno la realtà e la studieranno a scuola. Ma se sono ancora molto piccoli o particolarmente sensibili, sappiate che il tour entra molto nel dettaglio.
Lungo il percorso passerete attraverso le camere a gas e vi verrà spiegato come migliaia di persone furono stipate nei vagoni dei treni per essere sterminate. Se tutto ciò è incomprensibile e doloroso per gli adulti, può essere inutilmente sconvolgente per un bambino e potrebbe offuscare il suo ricordo del viaggio.
Tuttavia, se decidete di partecipare al tour, cercate di non soffermarvi sui dettagli o sulle stanze più scabrose, di contestualizzare il bambino prima di partire e di spiegargli cosa è successo nel modo meno drammatico possibile. Se andate con una carrozzina, avrete accesso a quasi tutto il campo, ad eccezione delle stanze più piccole e anguste, dove la carrozzina dovrà essere tenuta fuori per motivi di spazio.
6. Non perdete il documentario sul centro visitatori
Anche se non avete voglia di guardare il documentario perché preferite andare subito ad esplorare i siti reali del campo, vi assicuro che ne vale la pena. È molto breve (circa 15 minuti) e vi farà capire il contesto di tutto ciò che state per vedere.
È una breve introduzione ma contiene immagini reali del campo e dei suoi detenuti, del loro stile di vita, un riassunto della storia della formazione del campo... tutto sommato, altamente raccomandato.
7. Non appesantitevi con bagagli non necessari
Il tour è una visita a piedi attraverso i diversi ettari di Auschwitz I e II, quindi più leggero è il bagaglio, meglio è. All'ingresso ci sono degli armadietti dove potete lasciare i vostri effetti personali, ma se portate con voi bagagli ingombranti, rischiate che non entrino e quindi di non poter effettuare la visita.
Lasciate tutti i bagagli grandi in albergo e arrivate qui con quanto basta: una borsetta o un piccolo zaino. Se avete bisogno di un posto dove lasciare i bagagli perché avete già lasciato l'alloggio, verificate se potete lasciarli alla reception dell'hotel o in un deposito bagagli nel centro città o alla stazione ferroviaria di Cracovia.
8. Se siete da soli, è meglio usare l'autobus
Se avete escluso la possibilità di partecipare a una visita guidata e preferite acquistare i biglietti per Auschwitz e visitarlo da soli, dovrete organizzare il vostro viaggio da Cracovia.
Sebbene viaggiare in treno sia di solito molto comodo, in questo caso l'autobus è un viaggio più diretto (e quindi più breve). Il primo autobus parte alle 6:20 e impiega poco più di un'ora, lasciandovi molto più vicini al campo di concentramento rispetto al treno stesso (la stazione ferroviaria è a circa due chilometri dall'ingresso di Auschwitz).
Se avete bisogno di maggiori dettagli su come pianificare il vostro arrivo, vi consiglio il mio articolo su come arrivare ad Auschwitz.
9. Non dimenticate il passaporto o la carta d'identità
Per motivi di sicurezza, per entrare nel campo di concentramento è necessario un documento d'identità, quindi non dimenticate di portare con voi una carta d'identità o un passaporto valido con la vostra foto. Senza questo documento, temo che non sarete ammessi ad Auschwitz, quindi ricordatevelo!
10. Pianificate la vostra visita: avrete bisogno di almeno mezza giornata
Sebbene il campo di concentramento non sia troppo lontano da Cracovia e possa essere raggiunto in poco più di un'ora, la visita all'interno del campo può richiedere dalle due alle tre ore.
Se a ciò si aggiungono il viaggio di ritorno e i tempi di attesa per i trasporti pubblici, è facile che vi occorra mezza giornata per l'intera visita. Tenetelo a mente quando pianificate il resto della vostra giornata a Cracovia, decidendo dove e quando mangiare, quali altre visite potete fare nello stesso giorno, ecc.
Potete dare un'occhiata al mio articolo su Quanto durano i tour di Auschwitz se volete maggiori dettagli su come organizzare la vostra giornata.