Maggiori informazioni su: Cosa vedere nel Campo di Concentramento di Auschwitz
Se state organizzando una visita ad Auschwitz, ci sono due modi per visitarla: da soli, acquistando i biglietti, o unendosi a uno dei tour di Auschwitz da Cracovia. Personalmente consiglio la seconda opzione perché, oltre a non doversi preoccupare della logistica per arrivare, sarete accompagnati da una guida esperta che vi aiuterà a capire questo tragico episodio della storia.
Durante la visita, vedrete i due campi principali: Auschwitz I e Auschwitz II, separati da soli 3 chilometri. Ecco un elenco di ciò che vedrete durante la visita.
Campo di Auschwitz I

È l'ingresso del campo di sterminio e la parte originaria del complesso di Auschwitz-Birkenau e, ovviamente, è incluso nella prenotazione di un tour ad Auschwitz. Fu costruito nel 1940 dai nazisti con l'idea di ospitare tra i 15.000 e i 20.000 prigionieri.
Il tour di Auschwitz inizia qui, dove si trova il centro visitatori. Riconoscerete subito il cancello di ferro che appare in tutte le foto, capeggiato dalla famosa scritta "Il lavoro vi renderà liberi".
Il breve documentario del centro visitatori

La prenotazione di una visita ad Auschwitz include una visita al Centro Visitatori di Auschwitz all'inizio del tour, che offre un breve documentario (circa 15 minuti) per aiutarvi a contestualizzare ciò che vedrete in seguito.
A mio parere, vale la pena dedicargli un po' di tempo (soprattutto se non avete assunto una guida o un'audioguida per la visita) perché è molto dinamico e tutto è spiegato molto bene. Il documentario è in bianco e nero e mostra immagini originali dell'epoca.
La grande caserma con reperti e foto delle vittime

La prima cosa che colpisce entrando nell'area sono le enormi baracche in mattoni dove gli ebrei arrivavano e dove venivano alloggiati durante la loro permanenza nel campo.
Alcune di esse sono state trasformate in un museo, dove sono esposti alcuni oggetti dei prigionieri recuperati dopo la liberazione del campo. Si possono vedere piccoli oggetti di igiene personale, vestiti, scarpe, valigie... In questa parte, la tensione della visita inizia a salire e a farsi più dura.
Gli oggetti esposti all'interno della caserma
Lungo alcuni corridoi vedrete anche interminabili pareti piene di foto degli ebrei la cui vita è finita ad Auschwitz. Su di esse è riportata la data di arrivo al campo e la data di sterminio. Mentre coloro che sono arrivati nei primi mesi hanno lavorato a lungo fino allo sterminio, coloro che sono arrivati per ultimi hanno resistito a malapena settimane o mesi prima di finire la loro vita.
Se prenotate il tour di Auschwitz con i bambini, vi consiglio di non soffermarvi troppo su questa parte della mostra, perché i dettagli possono essere molto sconvolgenti (c'è persino una grande stanza con i capelli che venivano rasati ai prigionieri al loro arrivo).
I vecchi binari della ferrovia

Lungo un lato del campo e anche tra il primo e il secondo, si trovano binari ferroviari abbandonati. Questi binari venivano utilizzati per trasportare i prigionieri da un campo all'altro o per riceverli da diverse parti del Paese e del resto d'Europa.
Se prenotate il tour di Auschwitz, sappiate che la guida vi illustrerà come avvenivano questi trasferimenti e come i prigionieri venivano stipati in vagoni sovraffollati. Oggi questi binari non sono più utilizzati per nulla, ma sono mantenuti come parte del memoriale di Auschwitz.
I grandi campi aperti di Auschwitz II

Dopo la visita ad Auschwitz I, ricca di emozioni, è il momento di passare ad Auschwitz II. Se prenotate il tour di Auschwitz e vi recate in questa parte del campo, scoprirete che è molto meno turistica e meno visitata di Auschwitz I. Inoltre, essendo così grande, è anche molto meno affollata di Auschwitz II. Inoltre, essendo così grande e con poche baracche ancora in piedi, vi darà un senso di freddezza e abbandono molto maggiore.
Questo campo fu costruito dai nazisti come estensione del primo. Il numero di ebrei che potevano essere rinchiusi qui era di gran lunga superiore: fino a 90.000 prigionieri erano detenuti qui contemporaneamente.
La rapidità con cui questa parte del campo dovette essere costruita fece sì che i materiali utilizzati e la qualità delle baracche fossero molto peggiori: si usava il legno e gli spazi erano completamente aperti in modo da poter ospitare il maggior numero di persone possibile. Sconvolgente. Ne sono rimaste pochissime in piedi.
Le camere a gas

Quando prenoterete la vostra visita ad Auschwitz e farete il tour, vedrete che alcune delle camere a gas utilizzate per lo sterminio dei prigionieri sono state conservate e potrete visitarne alcune. La guida vi spiegherà come i nazisti che gestivano il campo cercarono di farle esplodere quando iniziò la liberazione degli ebrei. Hanno cercato in tutti i modi di eliminare le torture a cui sottoponevano i loro prigionieri. Oggi sono conservati proprio come erano in seguito.
La passeggiata attraverso quest'area è, inutile dirlo, davvero inquietante. Se visitate Auschwitz anche in inverno, vi accorgerete che le temperature, l'umidità e la sensazione di freddo in mezzo a questa landa desolata sono terribili. Immaginatevi cosa significava per i prigionieri, vestiti con semplici pigiami di stoffa e praticamente senza cibo per giorni, settimane o mesi.
Se inizialmente questi campi sembravano destinati al lavoro, in breve tempo si trasformarono in campi di sterminio. Arrivarono vagoni carichi di persone che non arrivarono mai ad Auschwitz, ma che invece "atterrarono" in massa in queste camere a gas, dove le loro vite finirono.
La torre di guardia

Uno dei punti salienti di questa parte del campo è la torre di guardia ancora in piedi, sulla quale si può salire per godere di una vista panoramica che aiuta a comprendere le enormi dimensioni di Auschwitz-Birkenau.
La vista dall'alto è desolante, soprattutto se si cerca di immaginare come fosse la vista reale dei nazisti che sorvegliavano i prigionieri da qui. Terrificante.
Il filo spinato che circonda il campo

Un'altra cosa che mi ha sorpreso quando ho prenotato la visita ad Auschwitz è stato vedere che intorno al campo sono ancora presenti chilometri di filo spinato, che perimetravano il poco spazio di libertà e di movimento dei prigionieri.
Se dopo la visita avete tempo di passeggiare per il campo, vedrete che ci sono ancora alcune enormi case che un tempo erano le abitazioni dei nazisti che gestivano i campi di concentramento.
Un terribile contrasto con le condizioni di vita, lavoro e tortura a cui i prigionieri sono stati sottoposti per anni in questo luogo.
La vita dei prigionieri ad Auschwitz

Con il biglietto per Auschwitz, una delle cose che mi ha colpito di più durante il tour, a parte i dettagli e gli oggetti che vedrete durante la vostra visita, è che solo quando si è lì si ha un'idea di come fosse la vita quotidiana dei prigionieri.
Fino a quel momento avevo sentito e letto di molti episodi di questa parte di storia, ma arrivando lì, vedendo le dimensioni dei campi e sentendo da una guida esperta com'era la vita quotidiana dei prigionieri, ho potuto davvero immaginare come vivevano tutte le persone che sono passate di lì.
Se partecipate all'escursione ad Auschwitz, vi spiegheranno quali erano gli orari, le routine e il funzionamento dei diversi reparti, sempre nel rispetto della memoria delle vittime. È sicuramente uno shock della realtà che dovreste conoscere per non dimenticare uno dei peggiori episodi della storia più recente dell'umanità.
Informati prima di visitare Auschwitz

Prima di visitare Auschwitz, sia che prenotiate un tour ad Auschwitz sia che vi rechiate da soli, vi consiglio di saperne di più:
- Come arrivare ad Auschwitz da Cracovia.
- Orari di apertura di Auschwitz.
- Come acquistare un biglietto per Auschwitz.
- La durata della visita e i tour di Auschwitz.
- Quanto costa visitare Auschwitz, sia che si acquisti un biglietto sia che si partecipi a una visita guidata, in modo da poter valutare quale opzione preferire.
- Sono disponibili escursioni ad Auschwitz da Cracovia.
Inoltre, ecco 10 consigli per visitare Auschwitz da Cracovia e informazioni sui tour ad Auschwitz e alla Miniera di Sale di Wieliczka da Cracovia, se siete alla ricerca di un'esperienza più completa.