Lanzarote in 4 giorni: cosa vedere e cosa fare sull'isola
Organizzate le vostre vacanze sull'isola dei vulcani. Lanzarote è un paradiso naturale che vi sorprenderà e dove non vi annoierete mai.
Quattro giorni non sono molti, ma sono sufficienti per conoscere l'isola più orientale dell'arcipelago delle Canarie. Lanzarote ha molto da offrire: spiagge incontaminate, parchi naturali e luoghi plasmati dal genio di César Manrique. Nonostante le sue dimensioni ridotte, è importante pianificare bene il proprio itinerario. Sapere come muoversi e cosa vedere è essenziale per pianificare il viaggio. Per aiutarvi nel vostro compito, ho preparato un itinerario che tocca tutti i punti più importanti dell'isola.
Giorno 1: Scoprire il nord dell'isola
Il primo giorno ho tracciato un itinerario che tocca i punti più importanti della parte settentrionale dell'isola. Il punto di partenza è il grazioso villaggio di Punta Mujeres.
Bagno nelle piscine naturali di Punta Mujeres
Nel comune di Punta Mujeres non ci sono resort o grandi complessi alberghieri. È un luogo tranquillo, caratterizzato da un turismo familiare e da piscine naturali, insenature chiuse accessibili tramite piccole scale.
Se viaggiate con bambini piccoli, è una destinazione perfetta perché i più piccoli possono godersi l'acqua senza pericoli. Anzi, ve la consiglio se cercate cose da fare con i bambini a Lanzarote.
Oltre al mare, vi consiglio una breve passeggiata in questo piccolo villaggio di pescatori che ha saputo mantenere il fascino di un tempo. Qui troverete anche il Museo dell'Aloe, una pianta che cresce rigogliosa a Lanzarote e nelle altre isole dell'arcipelago (Carretera Jameos del Agua s/n).
I Jameos del Agua vi lasceranno a bocca aperta
Los Jameos del Agua è il nome di una grotta naturale abbellita da Cesar Manrique. "Jameos" è una parola di origine indigena e definisce un abisso formatosi all'interno di un tunnel lavico.
All'esterno, una piscina idilliaca è circondata da rocce basaltiche e piante grasse. All'interno si trovano diverse parti con laghi e persino un auditorium dove si tengono concerti.
Si consiglia vivamente di prenotare un'escursione ai Jameos del Agua per conoscere a fondo la zona. Ma se volete fare questo piano da soli, assicuratevi di leggere l'articolo che spiega come visitare i Jameos del Agua a Lanzarote.
Visitare la casa-museo di César Manrique
La casa in cui l'artista visse negli ultimi anni della sua vita. Entrando si ha la sensazione che il tempo si sia fermato, le camicie sono appese alle grucce e i profumi sono ancora sul lavandino. È una residenza accogliente dove il naturale e l'artificiale si mescolano con stile.
La Casa Museo de César Manrique è un piccolo gioiello impreziosito da opere di Joan Mirò e Pablo Picasso. All'esterno, una piscina e un incantevole portico completano il fascino del luogo. Vi consiglio di prenotare una visita al César Manrique e di addentrarvi nella vita dell'artista.
- Indirizzo: C. Elvira Sánchez, 30, Haría.
- Orario di apertura: dalle 10:30 alle 18:00.
- Prezzo: circa 10 €.
Deliziatevi con l'alta cucina di Tacande
L'ultima tappa della giornata è nel comune di Haría, a 10 minuti a piedi dalla Casa de César Manrique. È aperto tutti i giorni della settimana dalle 13.00 alle 16.00 e dalle 19.00 alle 22.00.
Il ristorante Tacande si distingue per la sua cucina fusion, i piatti finemente presentati e le birre artigianali canarie. Qui si possono gustare gazpacho di avocado, riso con alghe e maionese al lime, uramaki di gamberi e altre ricette con influenze asiatiche e latinoamericane.
Giorno 2: Godetevi una giornata nell'entroterra
Dopo una prima giornata sulle spiagge del nord, è il momento di esplorare l'interno. La prima tappa non può che essere il parco naturale più grande dell'isola.
Immersione nel Parco nazionale di Timanfaya
Prenotare una gita a Timanfaya è un altro must. Si tratta di un'area protetta che riunisce le terre colpite dalle eruzioni vulcaniche del 1720, 1736 e 1824. Da allora, l'ambiente è rimasto praticamente inalterato e sembra più un paesaggio lunare che terrestre.
Potete esplorarlo da soli, ma vi consiglio di noleggiare un'escursione organizzata a Timanfaya. Nonostante il clima rigido, alcuni animali vivono qui. È il caso di conigli, gechi e gufi che trovano cibo nei radi cespugli di questo parco naturale. Potete approfittare del vostro soggiorno per fare un giro in cammello.
Passeggiata a Teguise, il villaggio più bello di Lanzarote
Al centro dell'isola si trova una cittadina con case imbiancate a calce ed edifici storici. Fu la prima capitale di Lanzarote e si trova a pochi chilometri dal Parco Nazionale Timanfaya. Il suo centro storico ospita alcune attrazioni molto interessanti:
- Chiesa di Nuestra Señora de Guadalupe, costruita nel XV secolo da Maciot de Bethencourt, esploratore normanno e primo europeo a mettere piede sul suolo di Lanzarote.
- Plaza de la Constitución o Plaza de San Miguel. È il cuore di Teguise e il suo perimetro è delimitato dalla chiesa, dall'ufficio turistico e dalla Casa-Museo del Timple, uno strumento a forma di chitarra tipico dell'arcipelago.
- IlCastello di Santa Bárbara, la fortificazione più antica dell'isola. Fu costruito nel XVI secolo per volontà di Sancho de Herrera, signore di Lanzarote. Nel XIX secolo perse importanza e, dopo alcuni anni di abbandono, è rinato come Museo della Pirateria.
- L'Aquapark Costa Teguise è un progetto ideale per tutta la famiglia. Un parco acquatico molto popolare che comprende numerose attrazioni come scivoli, piste morbide, un parco di palline, piste per auto elettriche...
Se avete tempo, potete fare una passeggiata nel Giardino dei Cactus, una delle tante creazioni di César Manrique. Si trova nella città di Guatiza e ospita più di 4.000 esemplari di piante grasse.
Prenotare un tavolo al ristorante Hespérides
A Teguise vi consiglio di provare la cucina creativa del ristorante Hespérides. È un luogo incantevole e tranquillo, le sale circondano un cortile interno e il servizio è molto cordiale. Qui i prodotti locali e di stagione sono gli ingredienti principali, preparati da uno chef esperto.
Qui si possono assaggiare brioche di polpo, insalata di patate dolci, maiale delle Canarie a bassa temperatura, tataki di tonno, oltre a ricette più tradizionali.
- Indirizzo: Calle León y Castillo, 3 CC, Casa Leon.
- Orario: Hespérides chiude il martedì e il mercoledì, mentre il resto dei giorni apre a mezzogiorno e spegne i fornelli alle 22.00.
Giorno 3: gita a La Graciosa
A pochi chilometri da Lanzarote si trova una piccola isola dove la natura e il silenzio sono protagonisti: La Graciosa. Se viaggiate da soli, potete raggiungerla dal porto di Órzola con le linee Romero e Naviera Armas, che garantiscono collegamenti ogni mezz'ora. Potete anche prenotare qui il vostro biglietto del traghetto per La Graciosa.
Sbarco a Caleta de Sebo
Prenotare l'escursione a La Graciosa è un piano ideale se si trascorrono più di tre giorni a Lanzarote. Arriverete a Caleta de Sebo, l'unica "città" dell'isola e punto di partenza di tutte le escursioni. Qui sbarcano i traghetti e una volta sulla terraferma si può fare shopping. Ci sono piccoli supermercati nei dintorni. Ve lo dico perché questo è l'unico punto di La Graciosa con servizi.
A questo punto, se siete arrivati da soli, avete due possibilità: noleggiare una bicicletta (o una e-bike) o magari prenotare un tour in fuoristrada. In questa zona troverete diverse agenzie che offrono questo servizio. A proposito, se vi piace guidare su terreni accidentati, vi consiglio di leggere il post sui tour in buggy a Lanzarote.
Sdraiati sulla sabbia a Playa Francesa
A breve distanza da Caleta de Sebo si trova un tratto di costa semplicemente meraviglioso: Playa Francesa. Le acque turchesi e i catamarani ormeggiati vicino alla riva sono una cartolina caraibica. Vi consiglio di portare con voi l'attrezzatura per lo snorkeling, la fauna marina vi lascerà senza fiato.
Mangiare il pesce più fresco
Nonostante le sue dimensioni ridotte, Caleta de Sebo offre una varietà di opzioni di ristorazione. Personalmente, vi consiglio di prenotare un tavolo al ristorante Casa Enriqueta (Calle del Mar de Barlovento 6). La specialità sono le puntillas di polpo e calamari caramellati. In alternativa, potete optare per:
- El Marinero, noto per le patelle e il pesce alla griglia (Calle García Escámez).
- El Veril, se volete mangiare cozze con salsa verde mojo e pesce fritto (Avenida Virgen del Mar 95).
- El Varadero, vi consiglio di ordinare il pesce fresco del giorno sul retro (Avenida Virgen del Mar 123).
Scoprire Pedro Barba
A circa sei chilometri da Caleta de Sebo si trova un piccolo villaggio semi-abbandonato: Pedro Barba. Ha case a un piano con muri bianchi e giardini dove crescono piante grasse. Questo piccolo villaggio prende il nome da un aristocratico e guerriero del XIV secolo. Tuttavia, il villaggio di Pedro Barba è nato negli anni '30 grazie all'intuizione di un uomo d'affari.
L'idea era quella di costruire un porto di pesca e un villaggio per ospitare i lavoratori. Purtroppo il progetto non ebbe successo e le poche residenze furono gradualmente abbandonate. Oltre al classico fascino dei luoghi disabitati, vale la pena immergersi in mare e fare snorkeling. L'afflusso è basso (spesso inesistente) e i pesci sono abbondanti. Se non ve la sentite di viaggiare da soli, potete prenotare una delle escursioni giornaliere a La Graciosa da Lanzarote.
Giorno 4: Visita del sud di Lanzarote
Nell'ultimo giorno disponibile, vi consiglio un itinerario che tocca alcune delle migliori spiagge di Lanzarote. Per fare questo itinerario è necessario avere un'auto, poiché i trasporti pubblici non raggiungono tutti i punti elencati. Tuttavia, l'auto a noleggio è l'opzione più popolare per chi viaggia sull'isola. È anche possibile prenotare un tour del sud di Lanzarote.
Rilassarsi a Los Charcones
Un must sono le più belle piscine naturali di Lanzarote, che si trovano sulla costa meridionale. Playa Blanca è a pochi chilometri di distanza, così come la frenesia che caratterizza questa località turistica. Per raggiungerle, basta guidare in direzione del faro di Pechiguera. Si può lasciare l'auto vicino al cantiere incompiuto di un hotel mai terminato e iniziare la discesa.
Non perdete la spiaggia di Papagayo in kayak
Questo tratto di costa a sud è di difficile accesso e un'escursione in canoa è il modo ideale per esplorarlo. I tour partono solitamente da Playa Blanca, una zona turistica con numerose strutture per il tempo libero e parcheggi sia gratuiti che a pagamento. Prima di salpare, l'istruttore vi darà alcuni consigli utili per la navigazione.
Non preoccupatevi, il percorso è semplice e adatto a tutte le età (dai 5 anni in su). Tuttavia, ai partecipanti è richiesto di saper nuotare. La cosa più comune è che il prezzo include un aperitivo o uno spuntino al termine dell'attività. Per maggiori informazioni, potete leggere il post che illustra le 10 migliori attività a Lanzarote: kayak, snorkeling, esperienze subacquee, ecc. E se state pensando di iscrivervi a una di queste attività, date un'occhiata a questo tour in kayak e snorkeling a Lanzarote.
Salutare Lanzarote al ristorante La Cuadra
Dopo una giornata così intensa vi meritate un buon pasto e il ristorante La Cuadra è la destinazione ideale. Si trova a Playa Blanca e offre un ampio menu e una splendida vista sull'oceano. Il ristorante è noto per ricette come il salmone en papillote e il merluzzo confit.
Se preferite la carne, potete scegliere una succulenta spalla d'agnello, un controfiletto alla Strogonoff, una piuma di maiale alla griglia o altre ricette.
- Indirizzo: Calle Limones 107.
Ordinate un cocktail all'Oasis Marina Bay
Per concludere in bellezza la vostra vacanza, potete bere un buon cocktail all'Oasis Marina Bay. Si tratta di un bar dall'atmosfera rilassata, con palme e un bellissimo laghetto in giardino. Si trova in Avenida Marítima 161, a pochi passi dal porto turistico.
Se non riuscite a trovare un posto, potete optare per:
- Barney's (Avenida de Papagayo)
- Yum Yum Chillout (Avenida Marítima 1)
- Waikiki Beach Club (Avenida Marítima 6).
Come muoversi a Lanzarote
Scoprite i mezzi di trasporto consigliati e le loro tariffe. Iniziamo con quello più scelto: l'auto a noleggio.
L'auto
In tutto l'arcipelago delle Canarie, l 'auto è il mezzo di trasporto più consigliato. È possibile noleggiare un'auto sia all'aeroporto che nelle principali città (Arrecife, Costa Teguise, Playa Blanca, ecc.). Si ricorda che le strade principali di Lanzarote sono:
- LZ-1, che collega la capitale Arrecife a Órzola.
- LZ-2, che collega Arrecife a Playa Blanca.
- LZ-3, la circonvallazione di Arrecife.
Le strade principali sono in buone condizioni, ma ci sono tratti secondari non asfaltati. In generale non è necessario noleggiare un fuoristrada, un'auto leggermente più alta è sufficiente per affrontare la maggior parte delle strade. Consiglio solo di stipulare un'assicurazione completa per evitare di pagare eventuali danni alla carrozzeria.
Grazie all'abbondanza di parcheggi gratuiti, al facile accesso alle spiagge e al basso prezzo della benzina, l'auto a noleggio è la scelta più popolare a Lanzarote.
Autobus
I collegamenti tra le città e i paesi dell'isola sono garantiti dagli autobus Intercity. Ci sono diverse linee e il prezzo è più che accessibile. Tuttavia, ci sono alcuni fattori da tenere in considerazione (sia positivi che negativi):
- Gli autobus sono adattati alle esigenze dei locali piuttosto che dei turisti. Di conseguenza, non tutte le fasce orarie sono coperte.
- Le tariffe vanno da un minimo di meno di 1 euro a un massimo di 3 euro.
- Alcune zone turistiche sono escluse dai percorsi.
- Gli autobus sono molto puntuali.
- Ogni veicolo è dotato di un display digitale che indica la fermata successiva.
- Le carte di credito non sono normalmente accettate, ma solo i contanti.
Bici
Il cicloturismo sta diventando sempre più popolare a Lanzarote. Troverete negozi che noleggiano mountain bike, e-bike e bici da strada. Ecco alcuni suggerimenti nelle principali destinazioni turistiche:
- Bike Sensations, biciclette di qualità a Puerto del Carmen. Organizzano anche tour nel Parco Nazionale di Timanfaya (Avenida de las Playas 49).
- Barbanera, una flotta ampia e varia a prezzi accessibili (Calle Almirante Boado Endeiza, Arrecife).
- Evolution Bikes, un'agenzia moderna con ottime recensioni. Si trova nella località turistica di Costa Teguise (Paseo Marítimo 2, Complejo La Galea).
- Planet Bikes, dispone di tre furgoni di supporto in caso di contrattempo in qualche punto dell'isola (Centro Comercial El Faro, Calle Lanzarote 18).
Il lungomare tra Arrecife e la vicina Puerto del Carmen è facile da percorrere e abbastanza frequentato. In generale, la superficie piatta dell'isola è perfetta per le due ruote (tranne quando fa troppo caldo).
Taxi
Non è l'opzione più economica, ma la più comoda. A mio avviso, vale la pena prenderli solo per spostarsi all'interno delle città o per raggiungere la propria destinazione dall'aeroporto. In quest'ultimo caso, ecco i prezzi indicativi:
- Arrecife, 15 €.
- Playa Blanca, 45 €.
- Costa Teguise, 25 €.
- Puerto del Carmen, 18 €.
- Famara, 35 €.
Si prega di notare che le tariffe possono aumentare se si viaggia di notte o in un giorno festivo. Se volete prenotare il vostro veicolo in anticipo, contattate Lanzarote Radio-Taxi (+34 928 520 176).
Cosa fare a Lanzarote in caso di pioggia?
Come sapete, le Isole Canarie sono soprannominate "isole dell'eterna primavera" e quindi le precipitazioni sono scarse. A Lanzarote sono più frequenti da ottobre a marzo, ma non cadono più di 100 millimetri d'acqua all'anno. Come avete potuto vedere, le principali attrazioni di Lanzarote, ma ecco alcuni suggerimenti per i giorni di pioggia:
- Cueva de los Verdes, una grotta formatasi dopo le eruzioni del vulcano Corona. Acquistando i biglietti avrete la possibilità di camminare attraverso un chilometro di reti e gallerie. È un'esperienza molto suggestiva.
- Acquario di Lanzarote, il più grande delle Isole Canarie. Ospita specie tipiche dell'arcipelago e creature provenienti da altri mari. È possibile anche immergersi con gli squali. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web ufficiale.
- Rancho Texas Park, il parco a tema che ricrea il selvaggio West. Offre passeggiate su pony, spettacoli di cowboy e mostre di uccelli rapaci, tra le altre attività. È possibile acquistare i biglietti sul sito web ufficiale.
- Museo della Pirateria, un'attrazione molto apprezzata dai bambini. In passato, le Isole Canarie erano la meta preferita di corsari e filibustieri, e il Museo della Pirateria racconta le storie delle incursioni e dei saccheggi subiti dall'isola.
- Degustazione di vini. La Malvasia è l'uva principale dell'isola e produce un vino giallo-verdastro dal sapore di mandorla. Cantine come El Grifo e La Geria offrono degustazioni di vino.