10 cose da vedere e fare nelle Cinque Terre a settembre

A settembre l'estate finisce alle Cinque Terre e la regione si svuota di turisti, ma il bel tempo persiste e il calendario prevede sagre, feste patronali e molte attività per scoprire uno dei luoghi più belli d'Italia.

Matías Rodríguez

Matías Rodríguez

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10 cose da vedere e fare nelle Cinque Terre a settembre

Cinque terre | ©Mike L

Le Cinque Terre, a La Spezia, sono una striscia di paesi della Riviera italiana e sono anche una delle destinazioni più popolari del paese, in particolare per la bellezza delle sue spiagge, per i suggestivi edifici sulle sue scogliere e per il numero di attrazioni che ha da offrire, soprattutto in estate, ma anche durante il resto dell'anno, come a settembre, quando la regione si svuota di turisti, ma il bel tempo persiste.

Tra le migliori cose da fare e da vedere alle Cinque Terre per scoprire la regione a settembre ci sono: partecipare alla festa patronale di San Giovanni Battista, fare un'escursione subacquea con il tempo migliore dell'anno, visitare i paesi con pochi turisti e fare un bagno alla spiaggia di Guvano, considerata una delle spiagge più pittoresche delle Cinque Terre.

1. Fare un'immersione subacquea con il tempo migliore

Immersioni alle Cinque Terre| ©zsazsa206
Immersioni alle Cinque Terre| ©zsazsa206

In estate il clima è molto caldo alle Cinque Terre e le spiagge diventano i luoghi più frequentati della regione dai turisti che arrivano numerosi, per cui le escursioni nelle zone vicine alla costa possono diventare complicate e poco efficaci, come nel caso delle immersioni e dello snorkeling che non permettono di scoprire appieno la fauna marina. Ma le condizioni cambiano a settembre, quando la regione si svuota.

Verso l'inizio dell'autunno inizia la bassa stagione delle Cinque Terre e i turisti lasciano la città. Tuttavia, il clima è ancora caldo e piacevole, il che lo rende il periodo ideale per le immersioni e lo snorkeling nelle spiagge di Fegina e Nettuno a Monterosso al Mare e di Canneto a Riomaggiore.

A settembre, inoltre, le acque sono più calme e durante le escursioni subacquee si possono scoprire i principali esemplari della riserva marina, dalle razze e polpi ai delfini. È inoltre possibile fare snorkeling durante i migliori tour delle Cinque Terre che includono escursioni in barca e godersi un bagno nelle acque del Mar Ligure.

2. Visita la Sagra dell'acciuga a Monterosso al Mare

Acciuga| ©zsazsa206
Acciuga| ©zsazsa206

Una delle cose migliori da fare alle Cinque Terre è godersi la gastronomia, che si distingue per il pesto di basilico, le olive, i frutti di mare e le acciughe, soprattutto quelle di Monterosso al Mare, dove ogni anno, durante la terza settimana di settembre, viene organizzata la Sagra dell'Acciuga.

In questa occasione si possono assaggiare le acciughe fresche e salate della regione, che vengono preparate alla griglia, fritte o al naturale in olio d'oliva con pomodoro. Le acciughe di Monterosso al Mare sono famose in tutta Italia e sono considerate una prelibatezza spezzina, che si può scoprire presso le bancarelle del quartiere fieristico, allestite accanto alla statua del Gigante.

È possibile partecipare alla sagra gratuitamente, poiché non si deve pagare un biglietto d'ingresso, ma solo quello che si vuole mangiare alle bancarelle. Durante la sagra è possibile assistere a eventi musicali e ad altri cibi tipici, oltre che ai vini regionali. La Sagra dell'acciuga è spesso inclusa nei migliori tour gastronomici delle Cinque Terre.

Dettagli interessanti

  • Prezzo: l'ingresso alla sagra è gratuito.
  • Quando: durante la terza settimana di settembre.
  • Dove: Monterosso al Mare, Cinque Terre.

3. Godetevi i sentieri delle Cinque Terre con pochi turisti

Cinque Terre| ©Gary Bembridge
Cinque Terre| ©Gary Bembridge

Le Cinque Terre sono composte dai paesi di Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore e hanno tutte attrazioni molto diverse da offrire, anche Corniglia, che è l'unico dei paesi della Riviera a non essere collegato direttamente al mare, per cui l'opzione migliore per scoprirle è quella di percorrerle a piedi in modo esaustivo, anche se d'estate può diventare molto complicato per i turisti e d'inverno per il tempo.

Se visitate le Cinque Terre a settembre potrete visitare le strade e i vicoli della regione con un numero di persone molto inferiore rispetto al resto dell'anno e anche con un clima ideale, poiché il caldo non sarà soffocante, ma vi offrirà l'opportunità di fare un bagno e di visitare a piedi o in treno i luoghi che non potete raggiungere in auto, dato che da qualche anno le Cinque Terre hanno limitato la circolazione dei veicoli nella maggior parte delle sue strade.

Se avete in programma di visitare le Cinque Terre in inverno, però, le piogge potrebbero alterare parte del vostro itinerario e complicare anche gli spostamenti tra i paesi, quindi l'inizio dell'autunno, a settembre, è il momento migliore per scoprire una delle regioni italiane più visitate e con pochi turisti.

4. Partecipare al pellegrinaggio di San Bernardino a Corniglia

Chiesa di San Giovanni Battista| ©Gary Bembridge
Chiesa di San Giovanni Battista| ©Gary Bembridge

Corniglia è il più piccolo dei borghi delle Cinque Terre e l'unico non direttamente collegato al mare, essendo situato su un promontorio alto più di 100 metri, ma non per questo è meno interessante da visitare, in quanto vanta una lunga tradizione letteraria, visto che Giovanni Boccaccio lo cita nel Decameron, ed è famoso anche per il pellegrinaggio di San Bernardino.

Questa cerimonia religiosa si tiene l'8 settembre di ogni anno e consiste in una festa all'eremo di Corniglia, dove gli abitanti del paese arrivano dopo un pellegrinaggio che unisce la tradizione di San Bernardino a un percorso escursionistico.

Il pellegrinaggio attraversa il paese dal centro fino all'eremo di San Bernardino e comprende anche bancarelle di prodotti tipici e artigianali e attività culturali, come concerti musicali e spettacoli teatrali.

Dettagli di interesse

  • Prezzo: è possibile partecipare al pellegrinaggio gratuitamente.
  • Quando: 8 settembre di ogni anno.
  • Dove: Corniglia, Cinque Terre.

5. Fate un bagno alla spiaggia di Guvano.

Spiaggia di Guvano| ©John W. Schulze
Spiaggia di Guvano| ©John W. Schulze

Guvano è la spiaggia più conosciuta di Vernazza e anche una delle più famose delle Cinque Terre, non solo perché è una delle poche della regione che si trova in un'area selvaggia, priva di ristoranti e servizi, ma anche perché l'unica strada attraverso cui è possibile raggiungere la spiaggia è una gola rocciosa al confine tra Corniglia e Vernazza, che renderà magica la vostra visita all'inizio dell'autunno.

Settembre è il periodo migliore per fare il bagno a Guvano perché troverete pochi turisti e potrete godere di un clima piacevole, ma anche perché con la fine dell'estate termina la stagione dei nudisti sulla spiaggia, quindi potrete fare il bagno in tutta tranquillità e anche visitarla con i bambini se avete intenzione di visitare le Cinque Terre con la famiglia.

Tenete presente che l'accesso alla spiaggia di Guvano non è facile e che il modo migliore per godersela è trascorrere l'intero pomeriggio, quindi potrebbe non essere consigliabile se avete in programma un breve soggiorno nella regione. Se questo è il vostro caso, ecco un elenco di cose da vedere e da fare per scoprire le Cinque Terre in 2 giorni.

6. Godetevi la celebrazione di San Venerio nell'isola del Tino

Isola del Tino| ©Alan_W100
Isola del Tino| ©Alan_W100

Da quando l'Unesco ha inserito le Cinque Terre nella lista dei siti Patrimonio dell'Umanità, l'isola del Tino, anch'essa inclusa, è rimasta insieme ad altri territori all'interno dell'amministrazione della regione. Oggi il Tino rimane un grande mistero, ma una delle poche certezze è che il 13 settembre si festeggia San Venerio, il patrono della Spezia.

San Venerio è di per sé un enigma, ma si ritiene che abbia vissuto sull'isola come eremita e che il suo santuario sia stato costruito sul Tino per segnare il luogo della sua morte. In seguito, vi sarebbe stato costruito il monastero e si sarebbe iniziata a celebrare la festa patronale, che consiste in una messa e in un grande falò che viene tenuto acceso tutto il giorno per scongiurare il freddo che arriva con la fine dell'estate.

L'isola può essere raggiunta da soli o con una delle escursioni in barca che fanno il giro delle isole della regione, ma sappiate che se pensate di visitare le Cinque Terre in estate, i tour possono esaurirsi rapidamente, quindi prenotate con largo anticipo.

Dettagli utili

  • Prezzo: è possibile visitare l'isola gratuitamente.
  • Quando: 13 settembre di ogni anno.
  • Dove: Isola del Tino, Cinque Terre.

7. Visita alla bottega di Trento Longaretti in occasione dell'anniversario della sua nascita.

Laboratorio di pittura| ©Nikolay Dikin
Laboratorio di pittura| ©Nikolay Dikin

Trento Longaretti è stato uno dei più famosi pittori contemporanei italiani e ha vissuto per gran parte della sua vita a Corniglia, dove ha allestito il suo studio e si è ispirato alle Cinque Terre, da lui stesso definite uno dei luoghi più belli della terra. Oggi il suo studio è anche un museo d'arte e ogni 27 settembre vi si organizzano attività per celebrare l'anniversario della nascita dell'artista.

Visitare l'atelier di Trento Longaretti è un'idea ideale se avete intenzione di visitare le Cinque Terre con i bambini e se volete vivere un'esperienza alternativa a quelle tradizionali della regione, poiché nel museo, oltre alle opere dell'autore, potrete partecipare ad attività pittoriche, assistere a conferenze e scoprire la storia della Riviera italiana attraverso l'eredità dell'artista.

L'atelier di Trento Longaretti si trova nel sottotetto di una casa discreta che si distingue solo per il suggestivo colore rosso della facciata, il verde delle aperture e l'illuminazione, che potrete scoprire se avete intenzione di visitare le Cinque Terre di notte.

Dettagli interessanti

  • Prezzo: l' ingresso al laboratorio ha un costo iniziale di circa 5 euro a persona.
  • Quando: 27 settembre di ogni anno.
  • Orari: durante l'estate il museo è aperto dal martedì alla domenica dalle 8.00 alle 17.00.
  • Dove: Corniglia, Cinque Terre.

8. Partecipate alla festa di San Giovanni Battista a Monterosso al Mare

Monterosso al Mare| ©Rutger van der Maar
Monterosso al Mare| ©Rutger van der Maar

Giovanni Battista è il patrono di Monterosso al Mare, la località più famosa e frequentata delle Cinque Terre, e se visitate la regione a settembre potrete partecipare ai festeggiamenti del santo patrono, poiché in Italia si celebra il suo concepimento e non la sua nascita, come avviene in altri Paesi.

Ogni 23 settembre a Monterosso al Mare le attività della festa patronale iniziano con una messa nella chiesa di San Giovanni Battista, seguita da un pellegrinaggio. Inoltre, intorno alla chiesa principale, che rimane aperta tutto il giorno, vengono allestiti stand gastronomici per consentire ai visitatori provenienti da altre parti d'Italia di partecipare alla celebrazione.

Nei pressi della Chiesa di San Giovanni Battista si possono anche fare acquisti di artigianato e visitare i negozi di souvenir, poiché la chiesa è uno dei punti focali delle Cinque Terre.

Dettagli interessanti

  • Prezzo: è possibile partecipare alle attività gratuitamente.
  • Quando: 23 settembre di ogni anno.
  • Dove: Monterosso al Mare, Cinque Terre.

9. Partecipate alle gare di nuoto del Golfo dei Poeti

Il nuoto| ©Brian Matangelo
Il nuoto| ©Brian Matangelo

Il Golfo dei Poeti è uno dei luoghi principali di La Spezia e a settembre, per chiudere la stagione estiva, vengono organizzate gare di nuoto per tutte le età e i livelli: se siete appassionati di questo sport, potete partecipare alla competizione o venire come spettatori.

Le gare iniziano solitamente negli ultimi giorni di agosto e si concludono la terza settimana di settembre, per cui è possibile assistere alle fasi finali e godere anche degli stand gastronomici e dei concerti musicali che vengono organizzati intorno all'evento.

Tenete presente che il Golfo dei Poeti si trova appena fuori dalle Cinque Terre, nella zona centrale di La Spezia, quindi dovrete dedicare parte del vostro viaggio agli spostamenti dalla regione al golfo, il che potrebbe sottrarre tempo ad altre attività se avete in programma un soggiorno breve. Se questo è il vostro caso, ecco un elenco di attività per conoscere le Cinque Terre in 3 giorni.

Dettagli di interesse

  • Prezzo: le quote di iscrizione dipendono dalla categoria, ma partono da 18 euro a persona.
  • Quando: le ultime tappe si svolgono nella terza settimana di settembre.
  • Dove: Golfo dei Poeti, La Spezia.

10. Partecipa alla Notte Bianca

Balli e festeggiamenti alle Cinque Terre| ©Frank Neulichedl
Balli e festeggiamenti alle Cinque Terre| ©Frank Neulichedl

La Notte Bianca è una tradizione nata a Roma, dove durante il secondo fine settimana di settembre le piazze si trasformano in luoghi di intrattenimento con eventi musicali, spettacoli, rappresentazioni teatrali e stand gastronomici. Questa tradizione si è diffusa in altre parti d'Italia, tra cui le Cinque Terre, per cui potrete godervi la Notte Bianca durante il vostro viaggio di settembre.

Nelle Cinque Terre i luoghi principali della Notte Bianca sono la piazza principale di Monterosso al Mare e Piazza Vignaioli a Riomaggiore, ma in qualsiasi paese vi troviate durante il secondo fine settimana di settembre potrete assistere agli spettacoli, che vedono protagonisti soprattutto artisti locali.

Durante la Notte Bianca sono aperti anche musei, negozi e spazi pubblici in generale, il che la rende una delle migliori occasioni per vedere un lato diverso delle Cinque Terre.

Dettagli interessanti

  • Prezzo: la maggior parte delle attività sono gratuite e i trasporti pubblici offrono sconti.
  • Quando: durante il secondo fine settimana di settembre.
  • Dove: negli spazi pubblici delle Cinque Terre.

Temperature alle Cinque Terre a settembre

Tramonto a Manarola| ©Sergio Boscaino
Tramonto a Manarola| ©Sergio Boscaino

Settembre coincide con la fine dell'estate alle Cinque Terre e l'inizio dell'autunno, quindi le temperature si abbassano un po' rispetto alla stagione estiva, ma rimangono con massime di 27°C, minime di 17°C e temperature medie di 23°C, quindi il clima è piacevole.

Il mese di settembre offre un clima tra i migliori per le escursioni di avventura e trekking, per le passeggiate nei borghi delle Cinque Terre e per le escursioni balneari, le immersioni e lo snorkeling.

Flusso turistico alle Cinque Terre a settembre

Le strade di Vernazza| ©¡Carlitos
Le strade di Vernazza| ©¡Carlitos

A settembre inizia la bassa stagione sulla Riviera italiana, che si svuota dei turisti e cambia radicalmente la mappa dei paesi, che non sono più affollati di visitatori. Si tratta quindi di un periodo ideale per visitare le città e le loro attrazioni, con bel tempo e pochi turisti.

Si noti inoltre che la diminuzione dei turisti influisce anche sui prezzi, per cui troverete che gli alloggi e le escursioni sono più economici rispetto a chi visita le Cinque Terre in aprile o durante i mesi estivi.

Prezzi alle Cinque Terre a settembre

Soldi in euro| ©Ibrahim Boran
Soldi in euro| ©Ibrahim Boran

Una volta terminata l'estate, i prezzi sulla Riviera italiana calano drasticamente, soprattutto per quanto riguarda gli alloggi e le escursioni, che tendono a svuotarsi dei turisti e ad offrire tariffe ridotte, rendendo settembre uno dei mesi migliori dell'anno per visitare le Cinque Terre.

Si noti inoltre che se si prenotano le escursioni e gli alloggi in anticipo, si possono ottenere sconti migliori ed evitare gli aumenti di prezzo dell'ultimo minuto.

Cosa mettere in valigia per visitare le Cinque Terre a settembre

Bagagli| ©tookapic
Bagagli| ©tookapic

Settembre è un mese caldo e mite alle Cinque Terre, quindi vi consiglio di mettere in valigia i seguenti oggetti:

  • Occhiali da sole
  • Protezione solare
  • Scarpe comode
  • Cappello da sole
  • Maglietta leggera
  • Cappotto leggero
  • Pantaloni leggeri
  • Giacca da pioggia
  • Maglioni leggeri
  • Pantaloncini da bagno