11 consigli per visitare Venezia

Non vi dico nulla di nuovo se vi dico che Venezia è una città unica al mondo. Essendo costruita sull'acqua, ha una serie di caratteristiche che la differenziano da qualsiasi altra città turistica del pianeta. Queste peculiarità fanno parte del suo fascino, ma possono anche ostacolare il nostro viaggio se non siamo preparati.

Per evitare che ciò accada e per godere al meglio di Venezia, ecco alcuni consigli che possono aiutarvi. Come muoversi tra i canali, cosa mettere in valigia e gli orari di apertura di monumenti e negozi sono alcune delle cose che vi aiuterò a scoprire di seguito.

La prima cosa da tenere in considerazione e che condizionerà la nostra scelta: Il tempo e l'afflusso di turisti. Tenendo conto di questi due fattori, possiamo scegliere il periodo migliore per viaggiare a Venezia.

Per quanto riguarda il tempo, il clima a Venezia è prettamente mediterraneo con temperature fredde in inverno e molto calde in estate. E sempre con il fattore umidità presente. In questo senso, il periodo migliore per visitare Venezia è quello primaverile, poiché le temperature sono molto gradevoli e il rischio di pioggia è minore rispetto all'autunno. In questo modo si è sicuri di poter fare il tipico giro in gondola per la città, che si può prenotare in anticipo.

Il clima influenza anche l'altro fattore da tenere in considerazione: l'afflusso di turisti. L'alta stagione di Venezia coincide con i mesi più caldi. In estate, soprattutto in luglio e agosto, Venezia è piena di turisti. Ci sono lunghe code ai monumenti, maggiori difficoltà a trovare alloggi e ristoranti e prezzi più alti a causa dell'elevata domanda. In inverno, la città si svuota ed è molto più tranquilla, anche se la temperatura non è altrettanto calda, soprattutto per i più freddolosi.

Una volta decisa la data del viaggio, è il momento di organizzare il nostro itinerario in base al numero di giorni che trascorreremo in città. A Venezia c'è molto da vedere, ma se si va solo per pochi giorni è bene dare priorità ai monumenti più importanti e organizzare l'itinerario in modo da ottimizzare il tempo a disposizione.

Per esempio, se si va per due giorni si darà priorità alla visita di Piazza San Marco e dei suoi monumenti, come la Basilica di San Marco o il Palazzo Ducale; si può prenotare un tour qui elasciare il secondo giorno per vedere il resto dei monumenti o visitare le isole di Murano e Burano.

Il mio consiglio è di viaggiare per un minimo di tre giorni per vedere Venezia come si deve. Se avete solo un giorno o due, non preoccupatevi. Ecco due itinerari pensati per ottimizzare il vostro viaggio a Venezia in un giorno e a Venezia in due giorni.

Venezia è uno dei luoghi più turistici del mondo e, anche a causa delle sue piccole dimensioni, tende a essere una città affollata. Se partiamo all'avventura senza prenotare ci accorgiamo che non ci sono alloggi, che è impossibile trovare un tavolo in un ristorante o che dobbiamo fare code interminabili per entrare in un monumento.

Se vogliamo evitare tutto questo dobbiamo sempre prenotare in anticipo. Soprattutto nei mesi estivi che coincidono con l'alta stagione turistica. Questo vale per tutto, ma soprattutto per gli alloggi, poiché i prezzi sono gonfiati a causa dell'alta domanda. Questo vale anche per i biglietti d'ingresso a monumenti come:

• Palazzo Ducale: per il quale è possibile prenotare la visita guidata e risparmiare le code.
• LaBasilica di San Marco: una tappa obbligata della visita, per la quale è possibile acquistare i biglietti in anticipo.
• Il Palazzo Mocenigo: da non perdere, prenotate i biglietti in anticipo.

Abbiamo già scelto la data e i giorni in cui andare a Venezia, ora è il momento di preparare i bagagli. Ecco un elenco degli elementi essenziali da mettere in valigia per il vostro viaggio nella città dei canali:

• In inverno, portate con voi molti cappotti e vestiti di cotone, oltre a cappelli, sciarpe e guanti. Inoltre, vestiti impermeabili per i giorni di pioggia e un ombrello.
• In estate, evitate i vestiti scuri e non dimenticate occhiali da sole, cappello e crema solare. Non tralasciate nemmeno gli indumenti più caldi, perché di notte la temperatura può scendere notevolmente a causa dell'umidità e del vento.
• Le scarpe comode sono d'obbligo per muoversi tra le strade acciottolate di Venezia. E se sono impermeabili, è meglio in caso di acqua alta.
• Portate una valigia senza ruote o con ruote di gomma, perché sono le migliori per muoversi a Venezia. Inoltre, c'è una regola che vieta di trascinare e fare rumore con le valigie.

E si può essere multati. Non è uno scherzo.

• Ci sono chiese come la Basilica di San Marco che non permettono di indossare bretelle o minigonne. Tenetelo presente quando scegliete gli abiti da portare con voi.

I turisti di solito arrivano a Venezia alla stazione ferroviaria di Santa Lucia ed è probabile che questo sia il vostro caso. Quando arrivate, la prima cosa da fare è recarvi all'ufficio turistico della stazione e chiedere una mappa della città. Nello stesso ufficio vi daranno gentilmente tutte le informazioni aggiuntive di cui avete bisogno.

So che esiste Google Maps, ma queste mappe mostrano le linee del vaporetto in modo molto dettagliato e sono molto utili per muoversi a Venezia. Inoltre, in molte strade e a causa della loro strettezza, il GPS non sempre funziona correttamente. Non consiglio di affidare tutto a Google.

Venezia è unica anche nei trasporti: per spostarsi in città è necessario acquistare una tessera di trasporto. Non ci sono metro, autobus o taxi. Sono sostituiti dal Vaporetto e dalle gondole. Queste ultime sono pensate più per le visite turistiche, ma il trasporto veneziano per eccellenza è il Vaporetto. Questi battelli sono l'equivalente degli autobus o della metropolitana, ma sull'acqua. Conoscere il loro funzionamento è fondamentale per muoversi a Venezia, e per questo avete a disposizione questa guida completa.

È inoltre consigliabile sapere quali sono le linee che vi interessano di più dal punto di vista turistico. Le più importanti sono:

• Linea 1: percorre il Canal Grande dalla stazione degli autobus di Piazzale Roma fino all'Isola del Lido, fermandosi in alcuni luoghi di interesse come Piazza San Marco o il Ponte di Rialto.
• Linea 7: collega Piazza San Marco con l'Isola di Murano.
• Linea 10: è la linea più veloce per andare da Piazza San Marco all'Isola del Lido.
• Linea 18: collega l'Isola del Lido all'Isola di Murano.

Il prezzo del biglietto del Vaporetto è di 7,50 euro ed è valido per un'ora. Se volete fare un viaggio breve solo per attraversare il Canal Grande, ad esempio, ci sono i traghetti. Si tratta di piccole imbarcazioni che attraversano solo da una sponda all'altra per circa 50 centesimi a tratta.

Ovunque si viaggi, è sempre consigliabile scegliere un alloggio vicino a una stazione o a un mezzo di trasporto. Ma a Venezia questo è di vitale importanza. Muoversi in città con i bagagli può essere una sofferenza. Le sue strade sono quasi tutte acciottolate, ci sono molti ponti da attraversare con salite e discese e c'è un regolamento che non permette di trascinare valigie che fanno rumore.

Perciò è altamente raccomandato che il nostro hotel o alloggio sia sempre vicino a una fermata del vaporetto per risparmiarci il calvario di portare i bagagli per le strade di Venezia.

Venezia è generalmente una città costosa. Così come la scena dei ristoranti. Tuttavia, ci sono sempre opzioni con un buon rapporto qualità-prezzo. Per trovarle basta allontanarsi dai luoghi più turistici, soprattutto Piazza San Marco.

Questa piazza è il centro nevralgico del turismo e i ristoranti e i caffè che vi si trovano sono perfetti se si vuole svuotare il portafoglio in un colpo solo. Più ci si allontana da questo punto, più si può mangiare a buon mercato senza rinunciare alla buona cucina. Ecco una guida ai migliori ristoranti di Venezia per mangiare a buon mercato.

Forse avrete sentito parlare dell'acqua alta a Venezia. Questo fenomeno si verifica quando la marea si alza leggermente e allaga parzialmente le strade di Venezia. Non preoccupatevi, in genere è più fastidioso che pericoloso. Si verifica più spesso nei mesi autunnali, in quanto stagione delle piogge.

Quando compare l'acqua alta, in alcune zone della città, come Piazza San Marco, vengono installate delle passerelle per evitare che i pedoni si bagnino i piedi. Tuttavia, è sempre consigliabile mettere in valigia calzature impermeabili per ogni evenienza.

Gliorari dello shopping a Venezia sono più simili a quelli europei che a quelli a cui siamo abituati in Spagna. I negozi aprono presto, alle 8:00, e chiudono alle 12:30. E nel pomeriggio, dalle 15:30 alle 19:30. I ristoranti iniziano il turno di pranzo alle 12:00 e quello di cena alle 19:30. I ristoranti più vicini alle attrazioni turistiche hanno orari di apertura più flessibili.

Anche i monumenti aprono presto, verso le 8:00 o le 8:30, e possono essere visitati fino alle 17:30 in inverno e, da aprile a ottobre, fino alle 19:00. Si tratta di una regola generale, poiché ogni museo, chiesa o monumento ha i propri orari di visita, ma sono sempre compresi in un range simile.

A causa del sovraffollamento e dell'immenso numero di turisti che visitano Venezia, circa 30 milioni all'anno, la città è stata costretta a imporre una serie di regole legate al turismo. Le più importanti da conoscere sono:

• A Venezia è vietato portare valigie a rotelle trascinandole per le sue strade. Per salvaguardare il suo patrimonio e per evitare il rumore, sono ammessi solo bagagli a mano o valigie con ruote di gomma.
• I turisti devono pagare una tassa di soggiorno di 10 euro che verrà applicata al momento della prenotazione dell'alloggio.
• È vietato nuotare nei canali, mangiare negli spazi pubblici, gettare rifiuti nei canali, andare in bicicletta, fare visite turistiche in costume da bagno o fermarsi su un ponte se si ostacola il traffico. Ognuna di queste infrazioni può comportare multe salate.

Le multe per la violazione di queste regole possono arrivare a 500 euro o addirittura al triplo se non si tratta della prima infrazione.