Escursioni a Pompei da Sorrento

Ci sono molti motivi per soggiornare a Sorrento: è vicina a Napoli, è una città tranquilla e ben collegata alle principali attrazioni della zona. Tra le cose da fare e vedere a Sorrento, possiamo aggiungere un'escursione al sito archeologico di Pompei.

È molto esteso e si trova a pochi chilometri da Sorrento. Inoltre, Pompei è molto visitata ed è importante conoscere quanti più dettagli possibili prima di prenotare un'escursione.

Un biglietto che eviti le code all'ingresso è un incentivo per qualsiasi visita e Pompei non fa eccezione. Potrete usufruire della comodità di un bus navetta che vi lascerà a pochi metri dall'ingresso. Ad ogni passo, una guida esperta vi condurrà attraverso gli scavi.

Prima di essere distrutta dall'eruzione del Vesuvio, Pompei era un importante centro agricolo e commerciale. Fondata nell'VIII secolo dagli Osci, una popolazione italica, fu conquistata prima dai Greci e poi dagli Etruschi e dai Sanniti. Infine, i Romani se ne impadronirono intorno al III secolo a.C..

Attratti dalla bellezza del sito, gli aristocratici romani costruirono residenze estive, tra cui la più famosa è la Casa del Fauno. È enorme e i mosaici meglio conservati sono stati trasferiti al Museo Archeologico di Napoli. Tenetelo a mente se cercate cose da vedere e da fare a Napoli.

Questi itinerari di solito includono attrazioni come il Macellum (un mercato monumentale dove si vendeva cibo), le Terme di Stabia e la Casa del Menandro, una tipica residenza patrizia. Gli affreschi raffigurano scene dell'Iliade e dell'Odissea, mentre la parte inferiore dell'edificio ospitava un bagno privato.

Per essere sicuri di non perdere nulla, queste escursioni includono spesso un'audioguida che sarà utile per assicurarsi di non perdere nessuna spiegazione.

• Durata: circa 5 ore
• Prezzo: da 70 €. Per maggiori informazioni vi consiglio di leggere il post che spiega quanto costa visitare Pompei.
• Consigliato a chi vuole visitare Pompei senza il fastidio e le code all'ingresso.

Se vi fermate due o tre giorni a Sorrento e non volete sprecare un'intera giornata, questa è l'opzione che fa per voi. Viaggerete in treno fino a Pompei (biglietto incluso) e scenderete a breve distanza dal parco archeologico. Durante il viaggio avrete una guida che vi spiegherà come raggiungere l'ingresso.

Questa è la versione più economica, ma esiste anche una versione più completa. In quest'ultimo caso, la guida vi accompagnerà per 2 ore tra le case e i templi di Pompei. In entrambi i casi, i biglietti sono biglietti "skip the line".

• Durata: circa 2 ore
• Prezzo: 40 € e 70 €.
• Consigliato a chi ha poco tempo

Questo itinerario permette di vedere due punti di riferimento della regione: le rovine di Pompei, patrimonio mondiale dell'UNESCO e uno dei pochi vulcani attivi in Europa. Un autobus vi preleverà dal vostro hotel o da un punto centrale di Sorrento e vi porterà al famoso sito sepolto sotto le ceneri del Vesuvio.

Gli scavi di Pompei sono il terzo sito museale più visitato in Italia. È talmente grande che un giorno non basta per scoprirne tutti i segreti; la guida si concentrerà sui monumenti più famosi, come il Foro e il Tempio di Giove.

All'esterno del sito archeologico si trova anche il Santuario della Madonna del Rosario, una maestosa basilica inaugurata nel 1901.

Dopo aver visitato Pompei, l'autobus vi porterà ai piedi del Vesuvio. Il vulcano è circondato da un parco nazionale con una rete di sentieri. Una guida esperta vi accompagnerà in un punto sicuro vicino al cratere. Da qui si gode di una vista mozzafiato su Napoli e sul suo golfo.

• Durata: 8 ore o più
• Prezzo: circa 100 €.
• Consigliato a chi vuole scoprire l'essenziale di due siti iconici.

È molto simile all'opzione precedente, ma viene effettuata in barca. È un'opzione altamente raccomandata e non solo per l'esperienza e il paesaggio. Senza dubbio, si tratta di un'esperienza che potrebbe essere annoverata tra le migliori gite in barca da Sorrento.

Se alloggiate in un hotel vicino a Sorrento, potete richiedere il servizio di pick-up anche a Massa Lubrense, Sant'Agnello, Piano di Sorrento e Meta. Vi consiglio di controllare i dettagli dell'escursione.

Si viaggia da Piano di Sorrento a Castellammare di Stabia in barca e poi si prende un autobus per il parco archeologico. Dopo la visita c'è una sorpresa: il pranzo in una cantina locale. Le eruzioni vulcaniche hanno lasciato un terreno ideale per la coltivazione della vite e qui si producono bottiglie di Falanghina, Aglianico e altre squisite varietà.

Dopo il pranzo (che è incluso) è il momento di salire sul vulcano. Una volta scesi, tornerete a Castellammare di Stabia e prenderete il battello per Sorrento.

• Durata: circa 10 ore
• Prezzo: circa 160 €.
• Consigliato a chi vuole un tour espresso ma completo.

Grazie alla sua posizione privilegiata, Sorrento è il punto di partenza ideale per numerose escursioni. Un furgone vi preleverà dal vostro hotel o alloggio e in poco meno di un'ora sarete alle porte di Pompei.

La visita del sito archeologico dura normalmente 2 ore o poco più. Non è molto completo, ma vi darà la possibilità di scoprire la storia di questa antica città. Quando fu conquistata dai Romani, divenne rapidamente un centro commerciale di grande importanza.

Ilvino e l'olio d'oliva alimentarono la crescita di Pompei. Le merci raccolte ai piedi del Vesuvio raggiungevano regolarmente la Francia meridionale, la Spagna e anche il Medio Oriente. Purtroppo la prosperità si interruppe bruscamente nel 79 d.C., quando il vulcano la seppellì sotto uno spesso strato di cenere.

Dopo un percorso tra case e spazi pubblici impreziositi da statue e dipinti, il minibus vi condurrà nel centro storico di Positano. Avrete tempo per passeggiare tra le vie del centro storico e sul lungomare che collega le spiagge di Spiaggia Grande e Fornillo.

È una passeggiata molto suggestiva che passa accanto alle torri saracene, torri di avvistamento costruite per difendersi dagli attacchi dei pirati. Non sorprende che Positano faccia parte di molte escursioni in Costiera Amalfitana da Sorrento.

Per una cucina tradizionale senza spendere troppo, provate La Tagliata (Via Tagliata 32B), Da Vincenzo (Viale Pasitea 172) o Da Costantino (Via Corvo 95).

Se volete tornare a casa con un souvenir, avete molte opzioni tra cui scegliere. Positano è nota per i suoi sandali artigianali e il negozio di riferimento è Safari (Via della Tartana 2). Per tornare a casa con una bottiglia di limoncello o un assortimento di specialità locali, vi consiglio di raggiungere Valenti (Via Guglielmo Marconi 142).

Nel pomeriggio, il minibus vi riaccompagnerà a Sorrento. Tenete presente che si tratta di una lunga escursione ed è meglio indossare scarpe comode. Se viaggiate in estate, non dimenticate nemmeno il cappello. Esiste anche una versione con biglietto skip the line.

• Durata: circa 9 ore
• Prezzo: tra 90 € e 100 €.
• Consigliato a chi è interessato a un tour che unisce la storia alla visita di un tipico villaggio mediterraneo.

Pompei ed Ercolano distano circa 15 chilometri l'una dall'altra. Entrambe si trovano ai piedi del Vesuvio, ma non potrebbero essere più diverse. Se Pompei era una città economicamente importante dell'entroterra, Ercolano era un piccolo villaggio affacciato sul mare.

Quando l'eruzione scosse l'area intorno al vulcano, Pompei fu sepolta da circa 8 metri di roccia e cenere, mentre Ercolano ebbe la peggio. Valanghe di fango e lava lo hanno nascosto a circa 25 metri di profondità. Gli scavi sono quindi più piccoli: 4 ettari anziché 45.

A Ercolano, la caratteristica più evidente è il tessuto urbano perfettamente conservato. Dall'ingresso si gode di una vista panoramica molto suggestiva. Tuttavia, le residenze e gli edifici pubblici di Pompei sono più eleganti. La Casa del Fauno, il Tempio di Apollo e le terme di Stabia non hanno riscontri ad Ercolano.

Questi tour partono da Sorrento al mattino - di solito intorno alle 9:00 - e comprendono una guida esperta, un biglietto per saltare la fila e un pranzo leggero.

Rientrerete a Sorrento intorno alle 17:30 e, se avete ancora energie, potrete bere un drink al bar panoramico La Villa (Piazza Francesco Saverio Gargiulo).

• Durata: circa 8 ore
• Prezzo: circa 150 €.
• Consigliato a chi vuole vedere entrambe le città distrutte dalla furia del vulcano.

Il sito archeologico è molto vasto ed è importante conoscere i monumenti più importanti. L'elenco che segue riporta le più famose:

• La Casa del Fauno, un'enorme residenza appartenuta a un personaggio di spicco. È una delle residenze meglio conservate e deve il suo nome alla statua di un fauno danzante.
• Orto dei fuggiaschi, una serie di calchi in gesso che rappresentano fedelmente le vittime dell'eruzione. Prima della furia del vulcano, questo era il sito di un vigneto.
• Anfiteatro, il più antico edificio per spettacoli mai ritrovato. Si ritiene che a Pompei siano esistite più di 10 scuole di gladiatori.
• Tempio di Apollo, dedicato alla divinità più venerata dell'antica Pompei. Una statua di bronzo lo raffigura come arciere. Ospitava un gran numero di statue che sono state trasferite al Museo Archeologico di Napoli.
• Lupanare, l'antico bordello della città. Sulle pareti si possono vedere le scritte lasciate dalle prostitute e dai loro clienti.
• Tempio di Giove, luogo di culto nel Foro, la piazza principale. Era il più importante della città

Per approfondire le vostre conoscenze, vi consiglio di leggere l'articolo che spiega cosa vedere e fare a Pompei.

Il sito archeologico di Pompei si estende per 66 ettari. Si cammina molto ed è meglio indossare scarpe comode.

Se viaggiate in estate, assicuratevi di portare con voi un cappello, acqua (vi consiglio una borraccia termica) e crema solare. Ci sono alberi e persino un vigneto, ma molte superfici ricevono la luce diretta del sole per lunghe ore del giorno.

Se prevedete di visitarlo in autunno o in inverno, è meglio mettere in valigia un ombrello o, meglio ancora, un mackintosh.

Gennaio è solitamente il mese più freddo, ma la temperatura minima scende raramente sotto i 6 gradi Celsius. Per evitare gli imprevisti, è meglio portare con sé un cappello e una sciarpa.

Sì, se siete abbastanza grandi è probabile che apprezziate una città antica con una storia così unica. Attrazioni come l'Orto dei Fuggiaschi, l'anfiteatro con la palestra dei gladiatori o il Thermopolium - una sorta di fast food dell'epoca - desteranno sicuramente la loro attenzione. Per maggiori informazioni, vi consiglio di leggere il post che spiega come visitare Pompei con i bambini.

Nell'area archeologica è presente un solo bar/ristorante. Si trova vicino al Tempio di Giove ed è gestito da Autogrill, una società specializzata nella ristorazione per i viaggiatori. I suoi punti vendita sono situati sulle autostrade, nelle stazioni ferroviarie e negli aeroporti di tutto il paese.

Come potete immaginare, si tratta di una catena di ristoranti e se non siete troppo esigenti, potete mangiare senza spendere troppo. Tuttavia, essendo l'unica opzione disponibile, ci sono spesso code, soprattutto se si visita il sito archeologico in primavera o in estate.

Per ulteriori idee, leggete il post su dove mangiare durante un viaggio a Pompei.

La primavera e l'autunno sono le stagioni migliori per visitare Pompei. Eviterete la folla e le alte temperature dell'estate. L'inverno è solitamente poco affollato e può essere l'ideale per una visita tranquilla al sito archeologico.

Per maggiori informazioni, vi consiglio di leggere il post che spiega in dettaglio qual è il periodo migliore per visitare Pompei.

Sì, basta prendere la linea ferroviaria Circumvesuviana. La stazione si trova in Piazza Giovanni Battista de Curtis, nel cuore di Sorrento. Scendere alla fermata Pompei - Villa dei Misteri. L'ingresso principale si trova in Piazza Esedra, a circa cinque minuti a piedi.

È più economico, ma meno comodo e dipende dagli orari dei trasporti pubblici. Si noti che questa linea è solitamente molto trafficata in quanto collega Sorrento a Napoli. Al mattino e dopo le 18:00 i treni sono affollati.

Le città e i villaggi più famosi sono già stati citati nell'articolo. Tuttavia, ci sono altre destinazioni "minori" che vale la pena scoprire:

• Castellammare di Stabia. Con tanti bei vicini, viene spesso trascurata. La città ha un bellissimo lungomare e un centro storico che ricorda il centro di Napoli. Sulle alture, un castello medievale domina Castellammare. È praticamente accanto a Pompei.
• Gragnano, la città della pasta. Qui si producono spaghetti, fusilli, maccheroni e le altre varietà dell'omonimo marchio. Se ne avete voglia, potete visitare il museo gratuitamente. È sufficiente inviare un'e-mail in anticipo per prenotare il proprio posto. Potete trovare l'indirizzo sul sito ufficiale
• Vico Equense, la porta della penisola sorrentina. La sua icona è la chiesa gotico-barocca di Santa Maria Annunziata, costruita su uno sperone a picco sul mare.
• Corbara, un paese sulle alture noto per il corbarino, un pomodoro a forma di piccola lampada.