Cosa vedere e fare a Valencia in 3 giorni
Conoscete la città delle arti e delle scienze. Un luogo pieno di contrasti dove sarete sorpresi sia dal suo ricco patrimonio storico che dalla sua atmosfera moderna e innovativa.
Valencia, una città che unisce la ricchezza della cultura a un'atmosfera moderna e all'avanguardia, chilometri di spiagge fantastiche e una gastronomia squisita. Tutto ciò la rende una delle città più complete e interessanti da visitare in Spagna.
Al terzo posto tra le città più grandi del Paese, Valencia è anche nota per la sua vita vivace e, naturalmente, per il suo piatto più famoso: la paella. In questo itinerario vi aiuterò a organizzare un viaggio di tre giorni in questa meravigliosa destinazione, in modo che sappiate tutto ciò che c 'è da vedere e da fare a Valencia e non vi perdiate nulla.
1. Primo giorno: esplorate il centro storico di Valencia e visitate un museo molto speciale
Per iniziare il vostro primo giorno nella città portuale di Valencia, comincerete a conoscere il suo centro storico e i meravigliosi edifici monumentali che vi si trovano.
Dopo aver visitato i suoi edifici più emblematici, avrete l'opportunità di visitare il suo famoso Mercato Centrale, dove proverete alcuni dei cibi tradizionali della zona.
Nel pomeriggio, dopo aver passeggiato ancora un po' per il centro di questa splendida città, entrerete nel suo museo più speciale: il Museo Nazionale della Ceramica e delle Arti Suntuarie Gonzalo Martí. Per concludere questa giornata intensa, vi recherete nel quartiere di Ruzafa, una delle zone più vivaci dove potrete cenare e, se ne avete voglia, concludere la serata con un drink in uno dei suoi numerosi pub.
Iniziare la giornata in Plaza de la Virgen
La prima tappa del vostro itinerario di oggi è la centralissima Plaza de la Virgen. Questa piazza monumentale si trova in quello che un tempo era il foro romano della città e al suo interno ospita la Basilica della Virgen de los Desamparados, il Palazzo della Generalitat Valenciana e la Cattedrale di Valencia.
Inoltre, al centro della piazza si trova una magnifica fontana progettata dallo scultore Manuel Silvestre Montesinos nel 1976 e che rappresenta un'allegoria del fiume Turia. Data la bellezza di questo luogo, vi consiglio di prendere un caffè in uno dei suoi bar per contemplarlo in tutta tranquillità.
Successivamente, farete la prima visita della giornata entrando nella Cattedrale del Santo Calice, il cui stile predominante è il gotico valenciano.
L'ingresso comprende la visita al museo della cattedrale e, sebbene si debba pagare un biglietto a parte per salire sul campanile del Miguelete, vi incoraggio a farlo, poiché il biglietto d'ingresso è piuttosto economico e non ve ne pentirete quando vedrete la fantastica vista sulla città. Un'altra opzione altrettanto valida è quella di prenotare un tour del centro di Valencia, che include l'ingresso alla cattedrale e ad altri importanti monumenti.
Continuate il tour con la Basilica della Virgen de los Desamparados
Dopo aver visitato la Cattedrale di Valencia e aver scalato la sua alta torre, la prossima tappa del percorso è la Basilica della Virgen de los Desamparados, che si trova proprio accanto ad essa.
Questo tempio, il cui stile è a metà tra il rinascimentale e il barocco, è dedicato alla Virgen de los Desamparados, la patrona della città. Al suo interno si trova infatti un museo interamente dedicato a lei, che spazia dai dipinti alle sculture e alle ceramiche. Una delle caratteristiche più rilevanti della basilica è l'enorme cupola, ricoperta di affreschi e considerata il gioiello della chiesa.
- Dove: Plaza de la Virgen, 6.
- Orari di apertura: dal lunedì alla domenica dalle 7.30 alle 14.00 e dalle 16.30 alle 21.00.
- Prezzo: l'ingresso generale alla basilica costa circa 4 euro, ma se si fornisce il biglietto d'ingresso alla cattedrale il prezzo è ridotto.
Proseguite fino alla Chiesa di San Nicolás e alla Borsa della Seta
Proseguendo lungo l'itinerario proposto, i prossimi due luoghi da visitare sono la Chiesa di San Nicolás e la Borsa della Seta. Entrambi si trovano a meno di 5 minuti a piedi dalle destinazioni precedenti.
La Chiesa di San Nicolás de Bari e San Pedro Mártir ha l'onore di essere chiamata la Cappella Sistina di Valencia per l'impressionante opera pittorica che ospita al suo interno.
Per quanto riguarda La Lonja de la Seda, si tratta di un imponente edificio gotico la cui bellezza e importanza culturale l'hanno portata a far parte dell'elenco dei siti Patrimonio dell'Umanità.
Se invece preferite visitare Valencia con una guida esperta, potete consultare i migliori tour di Valencia e prenotarne uno per non perdere nessun dettaglio di questa magnifica città.
Assaporate la gastronomia di Valencia al Mercato Centrale
Nella parte più centrale della città, accanto alla Lonja de la Seda, si trova l'imponente Mercato Centrale di Valencia, uno dei più grandi mercati di prodotti freschi d'Europa.
È ospitato in un edificio modernista con una struttura formata da alte colonne di ferro tra le più caratteristiche e copre fino a 8.000 metri quadrati di superficie. Tra le sue 1.200 bancarelle si possono trovare carne, pesce, formaggi, frutta, verdura e molto altro. Una volta lì, vi invito a cogliere l'occasione per mangiare al ristorante Supergourmet del Mercado, uno squisito tapas bar con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Naturalmente, vi consiglio di prenotare in anticipo.
Un'altra fantastica opzione per il pranzo sarebbe quella di prenotare un tour gastronomico di Valencia, dove avrete la possibilità di assaggiare fino a 10 piatti diversi.
Proseguite il vostro tour fino al Museo Nazionale della Ceramica
Prima di raggiungere il museo, farete una deviazione per passeggiare in Plaza Redonda e in Plaza del Ayuntamiento. Entrambe si trovano a pochi passi dal Mercato Centrale, quindi vi invito ad andarci per conoscere due dei luoghi più rappresentativi della città di Valencia.
Al termine della vostra piacevole passeggiata, recatevi al Museo Nazionale della Ceramica, che si trova nel bellissimo Palacio de Cerámica. Il Palacio del Marqués de Dos Aguas, situato nel bellissimo Palacio del Marqués de Dos Aguas. Questo meraviglioso palazzo in stile rococò ospita un'impressionante collezione di ceramiche spagnole e straniere che non vi lascerà indifferenti.
- Dove: Carrer del Poeta Querol, 2.
- Orari di apertura: dal martedì al sabato dalle 10:00 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 20:00. Domenica dalle 10:00 alle 14:00.
- Prezzo: l'ingresso generale è di circa 3 euro.
Concludere la giornata nel quartiere più alternativo di Valencia
Per concludere la vostra prima giornata a Valencia, vi invito a recarvi nel suo quartiere più cool, il quartiere Ruzafa. Questa zona della città era un tempo un quartiere arabo, ma grazie alla gentrificazione è diventata un luogo multiculturale pieno di ristoranti d'avanguardia, librerie-caffè, gallerie d'arte e bar.
Il cuore di questo quartiere è senza dubbio il Mercato Ruzafa, un edificio colorato che nasconde al suo interno un gran numero di bancarelle e ristoranti. Una volta lì, avrete anche la possibilità di partecipare a un laboratorio in cui vi insegneranno a preparare un'autentica paella valenciana con i prodotti acquistati al mercato.
Per la cena, vi consiglio di andare al ristorante Maui Russafa, un tapas bar di alta qualità a un prezzo molto ragionevole. In seguito, si può cogliere l'occasione per bere un drink in uno dei pub vicini.
2. Secondo giorno: conoscere il museo più emblematico della città
Per il vostro secondo giorno, ho preparato una mattinata nella famosa Città delle Arti e delle Scienze, un programma essenziale se decidete di trascorrere le vostre vacanze a Valencia.
Dopo aver assaggiato una deliziosa paella valenciana, passeggerete lungo una delle spiagge della città fino a raggiungere il Porto di Valencia. Per concludere la giornata, potrete scoprire una zona molto particolare della città: il quartiere di Cabanyal.
Conoscere l'impressionante Città delle Arti e delle Scienze
LaCittà delle Arti e delle Scienze è il luogo ideale per chi visita Valencia con i bambini. Tuttavia, non è necessario portare con sé i più piccoli per godere di questo enorme complesso di divulgazione scientifica e culturale.
Con oltre 350.000 metri di superficie, questo luogo è stato concepito come una città indipendente dedicata al tempo libero culturale e composta da sei aree diverse per scopi differenti:
- Il Palau de les Arts Reina Sofía, per le arti dello spettacolo e l'opera.
- L'Hemisferic, un planetario, una sala di proiezione laser e cinema IMAX.
- L'Umbracle, un bellissimo giardino in cui passeggiare.
- Il Museu de les Ciències Príncipe Felipe, un museo scientifico interattivo.
- L'Oceanografic, il più grande acquario d'Europa.
- L'Ágora, uno spazio dedicato alla celebrazione di eventi.
Questo tour richiederà almeno l'intera mattinata e potrete acquistare biglietti separati per gli edifici che vi interessano di più, insieme per una visita completa o prenotare una visita guidata.
Assaggiare una vera paella valenciana
Anche se è vero che la maggior parte delle visite che farete può essere fatta a piedi, dato che questa parte della città è più lontana dal centro, vi consiglio di prendere l'autobus.
Per raggiungere il ristorante dove potrete assaggiare la famosa paella valenciana, quando uscite dalla Città delle Arti e delle Scienze dovete solo prendere la linea 99 e scendere alla fermata La Malva-rosa - Mendizàbal. Potete anche consultare le informazioni sugli autobus sul sito web dei trasporti di Valencia.
Situato vicino alla spiaggia della Malvarrosa, il ristorante Casa Carmela è uno spazio gastronomico centenario specializzato in piatti a base di riso. Qui si può gustare una fantastica paella valenciana cucinata in modo tradizionale. Si consiglia di prenotare in anticipo.
Passeggiata lungo la costa di Valencia
Dopo un pasto indimenticabile in uno dei ristoranti più tipici, vi consiglio di continuare il vostro tour con una passeggiata lungo il lungomare della Malvarrosa Beach fino a raggiungere il Porto di Valencia.
Se siete fortunati e viaggiate a Valencia in estate, potete anche approfittare di questa passeggiata per fare un tuffo e rinfrescarvi sulla spiaggia più famosa della città. Una volta arrivati al porto, potrete vedere tutte le barche che vi attraccano, ammirare l'Edificio dell'Orologio o sedervi a bere qualcosa con vista sul mare.
Chiudete il secondo giorno con una visita al quartiere di Cabanyal.
A poco più di 15 minuti a piedi dal porto si trova il pittoresco quartiere di Cabanyal. Questa zona della città è nota per le sue belle casette colorate con tocchi modernisti, le cui facciate sono ricoperte di piastrelle.
Una curiosità su questo quartiere è che un tempo era un comune indipendente chiamato Pueblo Nuevo del Mar (Città Nuova del Mare). Oggi appartiene alla città di Valencia, ma mantiene l'atmosfera tradizionale del villaggio di pescatori che era un tempo. Passeggiare per le sue strade è un vero piacere, quindi vi consiglio di fare una piacevole passeggiata ammirando i suoi bellissimi edifici.
Un'altra caratteristica di spicco di questo piccolo angolo valenciano è la sua meravigliosa offerta gastronomica. Per questo motivo, vi consiglio di cogliere l'opportunità di cenare in questa zona. Due dei ristoranti più apprezzati sono la Taberna de Anyora, un tradizionale tapas bar con ingredienti locali e vino biologico, e La Sastrería, un locale esclusivo arredato in uno squisito stile marinaro e specializzato in frutti di mare.
3. Terzo giorno: salutate Valencia con una visita al vivace Barrio del Carmen
Per il vostro terzo e ultimo giorno ho preparato un tour del centro città che parte dalla stazione ferroviaria Estación del Norte, attraversa il Jardín del Turia e termina nel noto Barrio del Carmen, passando per alcuni dei monumenti della zona.
Iniziare il tour con la Estación del Norte e il mercato di Colón
Per iniziare l'ultimo giorno, visiterete la Estación del Norte, una stazione ferroviaria costruita in un bellissimo edificio modernista, appartenente alla tendenza della "Sezession viennese" e opera dell'architetto Demetrio Ribes. Questo enorme edificio è di grande importanza architettonica ed è considerato uno dei più rappresentativi della città.
Dopo questa prima visita, camminerete per circa 10 minuti fino al prossimo punto del percorso, El Mercado de Colón, un altro imponente edificio modernista dichiarato Monumento Nazionale.
Composto da tre grandi sale che formano uno spazio aperto e luminoso, il mercato ospita un gran numero di bar e ristoranti con una spettacolare offerta gastronomica e di bevande.
Se la gastronomia è una delle vostre passioni, potreste prendere in considerazione l'idea di prenotare un tour gastronomico di Valencia, dove potrete scoprire tutti i segreti della cucina e dei prodotti locali.
Passeggiate nell'immenso Giardino del Turia
Dopo aver visitato l'imponente Mercado de Colón, vi invito a fare una breve passeggiata fino all'ingresso più vicino del Giardino del Turia, un gigantesco parco dove potrete rilassarvi nella natura. Questo giardino si estende fino alla Città delle Arti e delle Scienze e, oltre a disporre di numerose aree gioco per bambini, ospita talvolta fiere e concerti.
Con l'avvicinarsi dell'ora di pranzo, potete tornare in centro città e recarvi al fantastico ristorante Rincón 33. Qui, in Carrer de la Corretgeria, potrete mangiare diversi tipi di riso, conditi con il delizioso socarrat, tipico della zona. Tuttavia, tenete presente che se volete provare la tradizionale paella valenciana, dovrete prenotare in anticipo.
Un'opzione veloce e divertente per continuare il vostro tour di Valencia è quella di noleggiare uno scooter elettrico con il quale potrete raggiungere tutti gli angoli in molto meno tempo, oltre a divertirvi un mondo.
Continuate il vostro viaggio verso le Torri di Serranos
Dopo un buon pasto al Rincón 33, la vostra prossima destinazione saranno le Torri Serranos. Prima, però, dovrete fare una breve deviazione: a soli 3 minuti dal ristorante troverete l'Horchatería Santa Catalina, perché non vorrete lasciare Valencia senza aver provato la sua bevanda più famosa.
In questa horchatería, che ha più di due secoli di vita, potrete scegliere se assaggiare un'horchata fatta in casa, un'acqua valenciana o un buon gelato artigianale. Dopo essersi rifocillati, bastano 10 minuti a piedi per raggiungere le Torri di Serranos.
Queste due torri medievali furono costruite per difendere uno degli ingressi più trafficati dell'antica città di Valencia. Servivano anche come arco di trionfo e oggi sono considerate una delle icone più emblematiche della città.
Concludete il vostro ultimo giorno a Valencia con una passeggiata nel popolare quartiere del Barrio del Carmen
Questo quartiere di origine millenaria prende il nome dalla chiesa e dal convento del Carmen.
Sebbene un tempo il Barrio del Carmen fosse circondato da una cinta muraria, oggi rimangono solo due serie di torri a ricordo di quell'epoca.
Oltre ad avere bellissime strade fiancheggiate da casette pittoresche in cui è piacevole passeggiare, questo quartiere è uno dei centri ricreativi della città e di notte si trasforma in una zona di festa. Vi si trovano mercati, ristoranti, terrazze e anche diversi musei. Alcune delle visite che si possono fare in questo quartiere sono:
- Il portale di Valldigna
- Il mercato di Mossén Sorell
- Piazza Tossal
- Il Museo Valenciano di Arte Moderna
- Il Museo della Preistoria
- Le Torri di Quart
Infine, per la cena vi consiglio uno qualsiasi dei ristoranti di pesce e frutti di mare del quartiere. Troverete una cucina squisita e un perfetto rapporto qualità-prezzo.