Cosa vedere e fare a Bali in 10 giorni
L'isola degli dei ospita innumerevoli segreti e luoghi meravigliosi, il che rende difficile scegliere l'itinerario più completo. Ecco un itinerario dettagliato per sfruttare al meglio i vostri 10 giorni a Bali.
In 10 giorni potrete vivere il lato più autentico di Bali, godendo di alcune delle migliori cose da fare sull'isola. Durante un soggiorno prolungato, avrete la libertà di visitare tappe imperdibili come il Palazzo Reale di Ubud, Nusa Dua, le Terrazze di Jatiluwih e Tirta Empul. Ma avrete anche tutto il tempo di dedicarvi a destinazioni sottovalutate come la Bat Cave.
Un itinerario lungo vi permetterà di godervi Bali, senza dover correre da una destinazione all'altra. Come raccomandazione generale, evitate di sovraccaricarvi di programmi e sfruttate due o tre destinazioni al giorno. In questo modo, avrete la possibilità di sperimentare le bellezze locali e di programmare le pause tra una tappa e l'altra.
Giorno 1: visita in grande stile di Bali Est
La parte orientale di Bali è ricca di attrazioni, poiché è circondata da templi, palazzi e villaggi tradizionali. Dopo aver lasciato le cose in albergo, vi consiglio di recarvi al Palazzo Reale di Tirta Gangga, dove potrete ammirare e rilassarvi nelle sue piscine sacre. È una meritata sosta di riposo, vicino al complesso Pura Besakih, che ospita circa 22 templi locali. Concludete la giornata con un'esperienza adrenalinica sul fiume Ayung.
Per il primo giorno, non preoccupatevi di aspettare l'autobus, che ha un percorso lento e insolito che potrebbe ritardare il vostro itinerario.
Palazzo reale di Tirta Gangga
Tirta Gangga è conosciuto come il Palazzo d'Acqua di Bali e la gente del posto vi consiglierà sicuramente di visitarlo, perché è una delle cose migliori da fare sull'isola. Ha una bellezza unica, nascosta tra gli angoli e le fessure di Amed. Fu costruito nel 1946, ma fu distrutto dopo un'eruzione vulcanica che trasformò completamente l'edificio originale. Un fatto curioso è che ora si trova vicino alle pendici del vulcano Agung, il che lo rende vulnerabile alla costante attività vulcanica.
Si noti che è aperto dalle 7:00 alle 18:00 e l'ingresso parte da 2 euro. Se siete fortunati, la vostra visita può coincidere con i rituali locali, poiché l'acqua delle sue piscine proviene da sorgenti sacre e viene utilizzata durante le diverse celebrazioni dell'isola. In questa destinazione vi consiglio di dare un'occhiata al:
- Stagno dei passi: è una vasca con sentieri di pietra che permettono di camminare nell'acqua, mentre si osservano da vicino le statue delle divinità locali.
- Grande stagno: il centro del parco è impressionante, poiché è pieno di fontane, spazi verdi e una varietà di pesci di tutti i colori.
- Giardini di Tirta Gangga: i giardini più belli si trovano al livello intermedio, circondati da statue, stagni e fontane.
Tempio di Pura Besakih
A soli dieci minuti di auto si trova uno dei templi più belli di Bali. Si tratta di un complesso di 22 templi noto come Pura Besakih, che si distingue per la sua vastità e la sua posizione sacra sul Monte Agung. Consiglio di iniziare dal più importante, ovvero l'esplorazione dei sei livelli piramidali del Pura Penataran Agung o Lempuyang. L'escursione dura almeno mezz'ora, ma ne vale la pena se volete dare un'occhiata alle Porte del Cielo.
Qui potrete conoscere le tradizioni locali, esplorare la cultura popolare balinese, gli ornamenti del Tempio Madre e dare un'occhiata agli elementi ispirati alle creature della mitologia balinese. Le visite guidate sono disponibili a partire da 34 euro e rendono la visita più semplice, poiché di solito includono una guida e i trasferimenti. Se siete da soli, il biglietto d'ingresso al complesso parte da 5 euro e può includere un pareo per coprirsi le ginocchia e un bus navetta per tornare al punto di partenza. È possibile visitarlo anche tra le 8:00 e le 18:00.
Fiume Ayung
Al termine del tour dei templi, vi suggerisco di guidare per circa quaranta minuti fino a una splendida enclave naturale. Il fiume Ayung è un luogo popolare per avventure adrenaliniche, tra cui il rafting. È una delle cose migliori da fare a Bali e un modo perfetto per concludere il primo giorno sull'isola.
L'esperienza è ideale per piccoli gruppi e di solito è accompagnata da un pasto tradizionale, una doccia calda e tutta l'attrezzatura necessaria per fare rafting in sicurezza. Si possono trovare opzioni a partire da 24 euro, che offrono un percorso perfetto per godersi le cascate dell'isola degli dei.
Giorno 2: Non perdetevi le meraviglie del sud-est di Bali
Il secondo giorno a Bali vi consiglio di approfittare dei templi degli animali che offrono un'esperienza affascinante. I più suggestivi sono la Grotta dei pipistrelli e la Grotta degli elefanti. Tra l'uno e l'altro, potete fermarvi a ciò che resta del Palazzo Reale di Klungkung, che, lungi dall'essere un rudere, merita una visita.
Grotta dei pipistrelli
Iniziate la giornata in un santuario molto speciale, vecchio di oltre 1.000 anni. Si tratta della Grotta dei Pipistrelli o Goa Lawah, un curioso tempio che non si distingue per gli oggetti o la struttura. In effetti, i piccoli animali neri sono i protagonisti di questa esperienza, poiché i loro stridori risuonano contro le preghiere dei visitatori. È un'esperienza che potete trovare affascinante o sgradevole, ma ne vale la pena se volete uscire dai confini della vostra zona di comfort e godervi le migliori cose da fare a Bali.
L'ingresso parte da 1 euro, quindi se vi sentite a disagio potete lasciare l'edificio senza rimorsi. In generale, la massa nera di pipistrelli vibranti è tenuta nascosta in una grotta dietro il tempio, indisturbata da chi si aggira per il santuario. Qui si svolgono anche i famosi rituali di morte di Bali ed è aperto dalle 8:00 alle 18:00.
Taman Gili
Dopo aver rabbrividito di fronte agli animali nascosti di Goa Lawah, recatevi al Taman Gili. Si tratta dell'unica porzione del Palazzo Reale di Klungkung rimasta sull'isola e si trova a soli dieci minuti di auto. È una struttura bellissima, con padiglioni e dipinti che meritano un'occhiata, infatti rimarrete stupiti dal patrimonio storico rimasto.
Se vi aspettate delle rovine, probabilmente rimarrete sorpresi perché si tratta di uno spazio ben curato e di una bellezza ineguagliabile. Nel Museo Daerah Semarajaya si trovano persino manufatti di un'antica dinastia. La parte più preziosa è il Bale Kambang, un bellissimo padiglione galleggiante che contiene elementi della mitologia balinese. Anche il padiglione Kerta Gosa non è da meno e presenta centinaia di dipinti che raccontano storie antiche. L'ingresso costa 3 euro, si può visitare dalle 8:30 alle 18:30 e spesso è incluso nei migliori tour di Bali.
Grotta dell'elefante
A venti minuti di auto si trova Goa Gajah o Grotta dell'Elefante, un'interessante meta religiosa costruita nell'XI secolo. Entrando, vedrete un imponente elefante scolpito nella roccia e una scultura del dio della scienza Ganesha. È una visita consigliata per rallentare e prendersi un meritato riposo in mezzo alla vegetazione rilassante.
L'ingresso è a partire da 1 euro e si può visitare tra le 8:00 e le 16:00. Non aspettatevi di vedere veri elefanti: se è questa la vostra aspettativa, è meglio recarsi al Tegalalang Elephant Sanctuary. In effetti, il tunnel è così stretto che i turisti riescono a malapena a passare, quindi tenetelo presente se soffrite di claustrofobia. È uno dei migliori templi di Bali, perché è molto diverso dalle altre opzioni che troverete sull'isola.
3º giorno: girovagare per Ubud
Ubud è l'area più centrale di Bali e quindi ospita alcune delle attrazioni e dei luoghi più importanti dell'isola. Durante un soggiorno prolungato a Bali, non potete perdervi una passeggiata nei suoi luoghi simbolo, come la Foresta delle Scimmie, il Palazzo Reale di Ubud e il mercato notturno Pasar Senggol Gianyar.
Foresta delle scimmie
La Foresta delle Scimmie è un'attrazione divertente, ideale per chi ama gli animali. Questa riserva naturale ospita il macaco balinese dalla coda lunga e un santuario per almeno 100 specie di alberi. Vi si trovano anche un cimitero balinese e diversi templi, che ne fanno una tappa obbligata del vostro tour di Bali.
Una delle cose migliori da fare a Bali è incontrare le scimmie balinesi. Naturalmente, non è corretto toccarle, dar loro da mangiare o fotografarle senza supervisione, perché possono diventare aggressive. Questo vale per i cuccioli di scimmia, che sono adorabili ma estremamente protettivi nei confronti delle loro madri. Il santuario ospita circa 700 scimmie di almeno 6 specie. È possibile combinare questa visita con un tour di luoghi famosi dell'isola come Tanah Lot e Kanto Lampo.
Palazzo di Ubud
Per la vostra prossima tappa potete salire su un taxi che vi porterà dalla foresta al Palazzo Reale di Ubud in meno di due minuti. Potete anche optare per l'autobus Kura-Kura, che però parte solo una volta al giorno. Nel complesso, questo monumento è una tappa obbligata a Bali, in quanto ospita il famoso spettacolo di danza Legong. Si tratta di un rituale balinese che utilizza costumi tradizionali, antiche coreografie e ritmi frenetici per raccontare la storia del Principe di Sukawati.
Questo palazzo fu costruito nel XIX secolo ed è un complesso di edifici storici, dove si può apprezzare lo stile di vita dei reali locali. È stato mantenuto autentico per secoli, con giardini lussureggianti, statue della mitologia e caratteristiche accattivanti di epoche diverse. La visita è gratuita, ma l'attrazione principale, lo spettacolo di danza, costa 10 euro.
Passo di Senggol Gianyar
Dopo aver assistito a uno spettacolo culturale, siete pronti a recarvi al Pasar Senggol Gianyar. Si tratta di un vivace mercato notturno, dove vale la pena immergersi nel contrasto di odori, sapori e tradizioni. Si trova a dieci minuti di taxi dal palazzo, ma si può anche prendere una moto per evitare il traffico. Aperto tutti i giorni dalle 15:00 alle 22:00, è un'esperienza culturale da non perdere.
Lasciatevi viziare da questa vivace esperienza, che riunisce alcuni dei migliori cibi di strada dell'isola. Ci sono diverse opzioni con un'offerta culinaria varia e colorata. Ci sono anche piccole sezioni dove è possibile acquistare abiti tradizionali, quindi è una visita adatta a tutte le età, ideale se siete alla ricerca di cose da fare a Bali la sera.
Giorno 4: fuga verso l'isola di Nusa Penida
Sicuramente l'isola di Bali vi ha incantato con il suo fascino naturale e vi ha lasciato con la voglia di saperne di più. Per soddisfare la vostra curiosità sull'Indonesia, dovete approfittare delle migliori escursioni da Bali e avventurarvi a Nusa Penida. È conosciuta come l'isola del sole, dove potrete fare un bagno rilassante nelle sue spiagge paradisiache.
Spiaggia di Kelingking
La vicina dimenticata di Bali è a solo un'ora di traghetto, quindi è una fuga da non perdere. All'arrivo consiglio di dirigersi subito verso Kelingking Beach, una bellezza che si colloca tra le più spettacolari di tutta l'Indonesia. Si trova in una posizione straordinaria, sotto un'imponente scogliera, ed è facile da raggiungere grazie a una scalinata che scende verso il mare. Preparatevi perché man mano che scendete il paesaggio diventa sempre più impressionante e vi lascerà senza parole.
Qui si possono osservare uccelli in via di estinzione come il passero di Giava e il cacatua sulfureo, naturalmente è importante rispettare il loro habitat. Non aspettatevi un resort o qualcosa di simile, perché si tratta di una baia incontaminata circondata da un bellissimo punto panoramico e da una cascata mozzafiato.
Billabong dell'Angelo
La prossima tappa si trova a quindici minuti di macchina ed è una meritata pausa dalle preoccupazioni, dove c'è solo pace. Si tratta della piscina naturale di Angel's Billabong, i cui toni verdi e smeraldo sembrano irreali. È una destinazione che non vi lascerà indifferenti e che ricorderete per tutta la vita, soprattutto per le sue suggestive formazioni calcaree.
Quando la marea è bassa si può godere di un momento piacevole, ma quando c'è turbolenza è meglio stare alla larga. Con o senza la possibilità di nuotare, la sua bellezza selvaggia è uno spettacolo da vedere e non ha nulla a che vedere con nessun altro luogo dell'isola. È sicuramente una delle migliori escursioni da Bali, soprattutto se è la prima volta che vi recate in Indonesia.
Spiaggia rotta
L'ultima tappa della giornata prima di tornare a Bali è a cinque minuti di cammino. Si tratta di Broken Beach, una spiaggia maestosa che potrete ammirare durante una passeggiata panoramica, poiché non è consentito fare il bagno. All'arrivo troverete un arco di pietra che sporge da una scogliera cristallina dove potrete vedere le mante.
I tramonti su questa spiaggia sono unici e la cosa migliore è che è abbastanza privata e lontana dal trambusto delle grandi baie turistiche. Se siete alla ricerca di cose da fare a Bali in estate, potete fare un salto a Nusa Penida dove il divertimento sarà la vostra migliore compagnia.
Giorno 5: Relax sulle migliori spiagge locali
Nusa Penida non è l'unica isola con spiagge paradisiache, quindi sulla via del ritorno a Bali vi consiglio di provare le migliori spiagge locali. In questo modo, potrete confrontare e scegliere la vostra preferita. La differenza principale è che le baie balinesi offrono un contrasto tra luoghi completamente incontaminati e lussuosi resort sulla spiaggia.
Nusa Dua
Iniziate la giornata in un resort sulla spiaggia con una varietà di opzioni tra cui scegliere. Nusa Dua si trova sulla penisola di Tanjung Benoa ed è circondata da bar sulla spiaggia, strutture turistiche e beach club accoglienti. È una delle migliori spiagge locali se si va con i bambini, in quanto si ha tutto il necessario a portata di mano.
Troverete diverse attività acquatiche come il surf e lo snorkeling, che vi permetteranno di entrare in contatto con la diversità marina dell'isola. È anche una baia dalle mille sfaccettature, circondata da templi e dal Museo Pasifika, un centro d'arte con una varietà di manufatti culturali e collezioni di artisti provenienti da 25 paesi.
Spiaggia di Jimbaran
A dieci minuti di auto si trova un'altra importante spiaggia locale. Si tratta di Jimbaran, situata sulla strada per la capitale di Bali e a breve distanza dall'aeroporto. Qui potrete trascorrere una serata lussuosa grazie alle opzioni di intrattenimento, tra cui windsurf, bodysurf e vela. Inoltre, gode di una posizione marittima privilegiata, grazie alle sue barriere coralline che la proteggono dalle tempeste.
Anni fa era un piccolo villaggio costiero, ma con l'avvento del turismo a Bali ha preso vita ed è diventata rapidamente una delle migliori spiagge locali. Infatti, qui si svolgono ancora i tradizionali rituali in riva al mare. Qui si trova anche un interessante mercato del pesce, dove si possono assaggiare le prelibatezze locali.
Spiaggia di Legian
Per concludere il tour delle migliori spiagge di Bali, basta un quarto d'ora di macchina per raggiungere Legian Beach. Si distingue per la sua imminente tranquillità, poiché non è vicina a nessuna strada e non è così turistica come altre opzioni locali. L'attrazione principale sono gli alberi che costeggiano il mare e che offrono ombra nelle ore di punta.
Balinesi sono soliti visitare questa spiaggia dopo il lavoro per godersi il tramonto con una birra artigianale in mano. Questo è il momento in cui la spiaggia si riempie di gente, offrendo un bellissimo spettacolo naturale. È molto vicina all'impressionante Bali Conch Museum, dove si possono ammirare conchiglie e fossili secolari.
6° giorno: visita alle terrazze di riso e al miglior parco a tema di Bali
Un nuovo giorno inizia a Bali ed è il momento di visitare una delle più grandi terrazze di riso dell'Indonesia. Jatiluwih è una località che merita la vostra attenzione, dove potrete trascorrere ore a piedi, in moto o respirando l'aria fresca in bicicletta. Per apprezzare le risaie da un'altra prospettiva, questa visita può essere combinata con il parco tematico Aloha Ubud Swing.
Terrazze di Jatiluwih
Nella regione di Jatiluwih, le maestose terrazze di riso sono un'attrazione turistica da non perdere. Sono le più grandi di Bali e coprono circa 600 ettari. Si tratta di un percorso lungo un chilometro che può essere reso più piacevole noleggiando una bicicletta, in modo da poter godere del paesaggio verde e rigoglioso.
È sicuramente una delle cose migliori da fare a Bali, poiché l'esperienza è spesso accompagnata da una degustazione gastronomica. Il riso balinese è rinomato per la sua qualità, quindi per le soste occasionali suggerisco di assaporare qualche cracker di riso o il famoso Nasi Goreng, che è fatto di riso fritto con carne, pesce o verdure. Questo tour avventuroso passa spesso attraverso la Foresta delle Scimmie e i villaggi tradizionali.
Aloha Ubud Swing
Dopo aver trascorso la maggior parte della giornata nelle risaie, vi suggerisco una cinquantina di minuti di auto per raggiungere il parco tematico Aloha Ubud Swing. Un'attrazione che nasconde le spettacolari altalene aeree, che sicuramente ricorderete dalle foto più popolari dell'isola su internet. Da qui si può ammirare il paesaggio della giungla e i famosi nidi di uccelli e galline.
ha circa cinque altalene dove si può provare la sensazione di volare nell'aria. Si può anche scegliere di stare a un'altezza compresa tra 10 e 50 metri dal suolo, a seconda di come ci si sente a proprio agio. C'è anche un parco delle farfalle, dove rimarrete sicuramente stupiti da questo spettacolo naturale. Questo tour panoramico parte da 28 euro, a volte si può prendere un tè per accompagnare la vista.
Giorno 7: fuga a Tanah Lot e Kanto Lampo
Durante i vostri ultimi giorni a Bali, vi consiglio di fare un tour dei siti naturali più importanti. Iniziate con il tempio sul mare, meglio conosciuto come Tanah Lot, che svetta sulle rocce offrendo una vista mozzafiato sull'oceano. In seguito, avventuratevi a Kanto Lampo per un tuffo nelle sue magnifiche acque.
Tanah Lot
L'architettura di Tanah Lot presenta impressionanti elementi balinesi, infatti il giro dei suoi pilastri e delle sue statue è semplicemente meraviglioso. Non resta che godersi la pace che emana questo luogo, che si trova su un isolotto di Bali. Lo si può vedere da lontano a bordo delle migliori navi da crociera locali, ma vale la pena di vederlo da vicino.
È un luogo indimenticabile che si può visitare solo con la bassa marea. L'attrazione principale sono le grotte circostanti e i rituali di benedizione e purificazione all'esterno del tempio. Per questo motivo, i turisti non possono entrare, ma alcuni indossano abiti tradizionali balinesi e hanno un colpo di fortuna. L'ingresso è a partire da 4 euro e si può visitare dalle 7:00 alle 19:00.
Kanto Lampo
A quaranta minuti d'auto si trova una bellissima cascata, dove è possibile scattare fotografie mozzafiato. Si tratta di Kanto Lampo, una delle cascate più esotiche di Bali, dove è possibile fare trekking. È abbastanza accessibile e può essere perfettamente combinata con una visita a Tanah Lot.
Per accedere al flusso d'acqua, è necessario scendere alcuni gradini, abbastanza sicuri per chiunque. È un po' scivoloso, quindi è preferibile indossare scarpe da acqua o da trekking. Un tuffo in queste acque vi farà sentire purificati e rinfrescati; potete fare il percorso da soli o prenotare una visita guidata da 61 euro, che vi porterà brevemente nella Foresta delle Scimmie.
Giorno 8: Ammirate la bellezza del Monte Batur
Il Monte Batur si trova nel villaggio di Kintamani, circondato da bellezze naturali che meritano la vostra attenzione. Qui potrete trascorrere la giornata avvolti dalle montagne di Bali, esplorando alcune delle migliori cose da fare sull'isola. Vi consiglio di iniziare dal Monte Batur all'alba, per poi rinfrescarvi al Lago Batur.
Monte Batur
Il Monte Batur è un'attrazione popolare da non perdere durante un soggiorno prolungato a Bali, poiché offre uno spettacolare scenario vulcanico. Il momento migliore per vivere questa esperienza è durante le prime ore del mattino; le visite guidate sono programmate tra le 13:00 e le 16:00, in modo da avere l'opportunità di vedere l'alba dalla cima di un vulcano attivo.
In questa visita vi troverete a 1.700 metri sul livello del mare e potrete quindi vedere la lava nera delle eruzioni passate. Se cercate cose da fare a Bali in ottobre, vi consiglio questo tour perché le condizioni meteorologiche sono più favorevoli. Si noti che le visite guidate di solito offrono un rapido tour delle piantagioni di caffè.
Lago Batur
Tornati sulla terraferma, consiglio di salire su un taxi per raggiungere il Lago Batur, situato a meno di dodici minuti di distanza. Si tratta di un lago vulcanico formatosi oltre 30.000 anni fa. La sua età lo rende speciale, ma anche le condizioni piacevoli dell'acqua, che è riservata per essere bevuta. Come si può immaginare, la balneazione non è consentita, ma i punti panoramici nei dintorni offrono una vista da cartolina. È possibile combinare questa visita con un giro in jeep sul vulcano del Monte Batur, in modo da avere abbastanza energia per camminare lungo il fiume.
Sull'acqua vedrete i pescatori tradizionali e i contadini dei villaggi vicini che annaffiano le loro colture. Si tratta di un'esperienza arricchente, considerata una delle migliori cose da fare a Bali, poiché è circondata da una natura lussureggiante.
Giorno 9: Ammirate le gemme nascoste della capitale di Bali
Denpasar è la capitale di Bali, quindi presenta una varietà di contrasti divertenti. Da un ambiente naturale pieno di mangrovie a un parco acquatico pieno di attrazioni intense. Vi consiglio di prendervela comoda e di godervi le ultime ore sull'isola.
Foresta di mangrovie di Ngurah Rai
Bali è un'isola multiforme e imprevedibile, dove si nasconde la Ngurah Rai Mangrove Forest. Si tratta di un parco forestale che è stato restaurato, data la sua posizione privilegiata nel cuore dell'isola e le iconiche mangrovie. Nello specifico conta 33 tipi di mangrovie, ma quella che spicca di più è la classe perapat.
Si tratta di un eco-tour fuori dai sentieri battuti, dove si possono visitare vivai e fare esperienze didattiche. Non dura molto, ma ne vale la pena se volete immergervi nella bellezza naturale dell'isola.
Waterbom Bali
Dopo nove giorni a Bali, probabilmente sarete meno energici. Questa non è una scusa per perdersi uno dei migliori parchi acquatici dell'isola. Waterbom Bali si trova a dieci minuti di auto dalla foresta di mangrovie. Qui troverete tutto il necessario per una giornata divertente, soprattutto se viaggiate con bambini.
È un'oasi nel bel mezzo di Kuta, con scivoli d'acqua da brivido circondati da giardini tradizionali. Ci sono giostre di tutti i livelli di intensità, adatte a tutte le età. Rappresenta sicuramente un contrasto tra i tipici parchi di divertimento occidentali e la cultura balinese. C'è anche un'area ristoro e un bar, inoltre è possibile acquistare pass giornalieri per usufruire di tutte le opzioni di intrattenimento.
Giorno 10: Esperienza del tour Mangia, prega, ama
Per dare un addio affettuoso a Bali, non c'è niente di meglio che esplorare alcuni dei luoghi e dei punti di riferimento che si riflettono nel libro Mangia, prega, ama. In questo modo, potrete scoprire cosa ha spinto Elizabeth Gilbert a immortalare i suoi ricordi sull'isola degli dei. In particolare, vi consiglio di divertirvi al Palazzo Tirta Empul e di esplorare le risaie di Tegalalang.
Tirta Empul
Il tour Mangia, prega e ama si svolge in alcuni dei luoghi più sacri dell'isola. Tirta Empul, considerato uno dei templi più belli di Bali, è da non perdere. Ha una sorgente d'acqua sacra, dove potrete partecipare a un tipico rituale di purificazione indonesiano. Avrete l'opportunità di entrare in contatto con autentici guaritori e veggenti.
Nello specifico, il rituale consiste nel bagnarsi il viso per tre volte e nel bere acqua per tre volte, molto particolare e intriso di tradizioni ancestrali. Tornerete a casa rinvigoriti, perché spesso viene abbinato a una lezione di yoga. Se avete tempo a disposizione, potete continuare il viaggio di trasformazione dello scrittore, visitando il Palazzo Reale di Ubud, il mercato dell'arte e altri luoghi. In alternativa, potete approfittare di un tour completo a partire da 68 euro.
Terrazza di riso di Tegalalang
Per continuare a gustare un tour culturale al ritmo di Come, Reza e Ama, vi suggerisco di avventurarvi nelle risaie di Bali. La più iconica è la Tegalalang Rice Terrace, che si distingue per la sua particolare bellezza e si trova a dieci minuti di auto da Tirta Empul. All'arrivo sarete accolti da un quadro tradizionale, che darà inizio al vostro viaggio tra i campi verdi.
Scoprirete il lato più autentico dell'isola, alternando risaie e cascate. A Tegalalang, in particolare, potrete dare un'occhiata alle coltivazioni, ma anche ai negozi di artigianato e di souvenir. A differenza delle terrazze di Jatiluwih, per entrare nelle piantagioni bisogna pagare un biglietto d'ingresso.