10 cose da fare a Venezia in inverno
Una vacanza a Venezia durante l'inverno può riservare molte sorprese. Oltre alle celebrazioni del Carnevale, la città si veste a festa per il Natale e offre una serie di attività.
L'inverno può essere sicuramente un ottimo periodo per godersi tutto ciò che c'è da vedere e da fare a Venezia. Oltre alle consuete attrazioni per i visitatori, questo periodo dell'anno include due delle più grandi feste della città: il Natale e, naturalmente, il suo fantastico carnevale.
Un altro vantaggio di trascorrere qualche giorno a Venezia in inverno è che il numero di turisti è molto inferiore rispetto all'estate. Questo vi permetterà di passeggiare più tranquillamente e di apprezzare ogni dettaglio al vostro ritmo. Se a questo si aggiunge la possibilità di assistere a eventi come l'arrivo della Befana o la Festa Veneziana sull'acqua, il viaggio sarà sicuramente indimenticabile.
1. Visitate i mercatini di Natale e godetevi l'illuminazione della città.
L'inverno a Venezia è senza dubbio uno dei periodi migliori per visitare la città. A dicembre, ad esempio, basta passeggiare per le calli e i campi addobbati e illuminati per sentirsi immersi nello spirito natalizio, sensazione che si accentua quando ci si reca in uno dei mercatini.
Il mercatino di Natale più importante della città è quello di Campo Santo Stefano. Con la chiesa di San Esteban come lussuosa cornice, troverete ogni genere di articoli decorativi nelle numerose bancarelle allestite. Oltre a questi prodotti, ci sono anche giocattoli per bambini, maschere veneziane e i più bei oggetti in vetro di Murano.
Mentre curiosate tra le bancarelle di questo mercato, potete anche assaggiare qualche grappa speciale, come quella al gusto di cioccolato. Naturalmente, potete optare per un buon spumante e accompagnarlo con alcune delle specialità gastronomiche in vendita.
Altri mercati che sicuramente vi piaceranno sono quello di Campo San Polo, quello di Palazzo Zenobio o quello allestito a Mestre.
Tuttavia, il mercato di Santo Stefano ha anche il vantaggio della vicinanza al Canal Grande. Il mio consiglio, infatti, è quello di attraversare il canale e raggiungere la zona del Ponte di Rialto, un luogo perfetto per acquistare qualche regalo o mangiare un boccone nei bar e ristoranti che vi abbondano.
2. Andate a uno dei tanti concerti dell'inverno veneziano.
Gli amanti della musica classica o semplicemente coloro che vogliono godersi uno degli scenari più belli della città devono sapere che la stagione invernale a Venezia offre un'infinità di opzioni, da quelle che si svolgono per salutare l 'anno a quelle che si tengono nella prigione di Palazzo Ducale.
Per cominciare, l'inverno vede l'inizio della grande stagione lirica del Teatro La Fenice. Nei mesi successivi tutti gli amanti dell'opera avranno l'opportunità di assistere a spettacoli in una delle culle del genere nel mondo.
Tra gli eventi speciali, il Concerto del Capodanno, il tradizionale concerto di Capodanno che si tiene ogni 1° gennaio. Tuttavia, lo stesso repertorio può essere ascoltato anche nei giorni precedenti, tra il 28 e il 31 dicembre.
Un altro luogo ideale per i concerti durante la stagione estiva è la chiesa di San Vidal, a pochi passi dal Canal Grande. Molti di questi concerti sono dedicati alla musica di Vivaldi.
Anche la Scuola Grande San Teodoro, nell'ambito del suo programma culturale, offre a veneziani e turisti un gran numero di concerti. Il più importante è il tradizionale concerto di carnevale a febbraio.
Se c'è un luogo che, in linea di principio, potrebbe essere considerato inadatto alle esibizioni musicali, è la prigione di Palazzo Ducale. Tuttavia, da qualche anno a questa parte, è teatro di una serie di spettacolari concerti di musica barocca.
Infine, in alcuni palazzi della città vengono organizzati concerti ai quali è possibile assistere. Dovete solo affrettarvi ad acquistare i biglietti prima che vadano esauriti.
3. Solo per i più coraggiosi: iniziate l'anno con una nuotata al Lido
Dopo aver trascorso la notte di San Silvestro a festeggiare l'arrivo del nuovo anno, i veneziani più intrepidi hanno ancora una tradizione da rispettare: il primo bagno dell'anno. Se volete partecipare (o semplicemente trovarvi in zona e godervi l'atmosfera) dovete sapere che le temperature sono solitamente piuttosto basse.
Questa tradizione si svolge sulle spiagge del Lido, dove centinaia di audaci bagnanti si recano per un breve tuffo nelle acque gelide. Naturalmente l'attività è aperta a chiunque abbia il coraggio di farlo, ma vi consiglio di misurare le vostre capacità e il vostro stato dopo una notte di festeggiamenti.
Dopo il bagno, la zona si trasforma in una piccola festa. Ai presenti vengono distribuiti panini, vino e lenticchie, il tutto gratuitamente (anche se è consuetudine lasciare una piccola mancia). Poiché di solito non ci sono molti turisti, questa attività è uno dei modi migliori per entrare nell'atmosfera autentica di Venezia.
Il modo migliore per raggiungere il Lido è il vaporetto veneziano. In questo caso, cercate la fermata di Piazzale Roma. Un'altra opzione è il treno: da Venezia ci sono diverse linee che vi porteranno a destinazione.
4. Vivete l'Epifania e l'arrivo della Befana come un bambino
Il 12° giorno di Natale, il 6 gennaio, gli italiani celebrano la festa dell'Epifania. In questo giorno, una strega chiamata Befana lascia regali a tutti i bambini che si sono comportati bene, oltre a carbone per quelli meno bravi. A Venezia, oltre agli eventi ufficiali, si possono ammirare i mercati che vengono allestiti in quel giorno e mangiare i dolci tradizionali accompagnati da cioccolato.
Tuttavia, ciò che più attirerà la vostra attenzione se trascorrete quel giorno a Venezia è il modo di festeggiare l'arrivo della Befana(ecco la leggenda nel caso in cui andiate a Venezia con bambini e vogliate spiegargliela). Tanto per cominciare, i veneziani si vestono da vecchiette e passeggiano per la città e, inoltre, vengono organizzati due interessanti eventi che vale la pena vedere.
Il primo è una gara, la Corsa dea Befana, sull'isola del Lido. Questo evento prevede che atleti e dilettanti inseguano la befana in moto per tutta la città.
Il secondo evento è ancora più interessante. Si tratta della Regata delle Befane, alla quale partecipano i migliori membri di una delle società di canottaggio della città. La partenza si trova a San Toma, ma vi consiglio di trovare un posto tra il Canal Grande e il Ponte di Rialto (uno dei ponti più belli di Venezia) per guardarla.
5. Partecipate all'apertura del carnevale alla Festa Veneziana sull'acqua
Prendete una maschera, indossate un costume (non importa quanto elaborato) e andate a godervi i primi eventi che aprono il popolare carnevale veneziano. Se siete in città a febbraio, non perdetevi la due giorni della Festa Veneziana sull'acqua, con grandi spettacoli e un'interessante regata.
La Festa Veneziana sull'acqua si svolge sul canale di Cannaregio (un buon posto se cercate ristoranti economici a Venezia) durante il primo weekend di Carnevale. Il sabato c'è un favoloso spettacolo acquatico in cui vari artisti danno il meglio di sé con costumi e maschere.
Il giorno seguente si svolge la prima regata del Carnevale, la Regata delle Colombine. La partenza è sul Canal Grande, ma il luogo più interessante è il traguardo, proprio a Cannaregio. Qui vengono allestite numerose bancarelle di cibo e vin brulé, il tutto allietato da musica.
La popolarità di questi eventi attira un gran numero di veneziani e turisti. Per questo motivo vi consiglio di recarvi sul posto con largo anticipo per trovare un buon posto.
6. Godetevi il Carnevale di Venezia
Venezia a febbraio è sinonimo di carnevale. Le attività iniziano settimane prima dell'apertura ufficiale del festival e continuano senza sosta per tutti i 10 giorni circa della manifestazione. Lasciatevi alle spalle la timidezza e partecipate attivamente agli eventi che si svolgono, perché vi assicuro che non li dimenticherete.
Durante i giorni del carnevale è tradizione fare un giro in gondola e ascoltare una serenata, oltre a partecipare ai balli nei palazzi o, se non avete la fortuna di partecipare, nelle piazze della città. Il Palazzo Ducale si veste di due grandi maschere per dare il benvenuto a questi giorni di divertimento.
La prima cosa che può venire in mente quando si parla di Carnevale a Venezia sono i balli privati e le maschere. Molte di queste feste private hanno una storia secolare e hanno continuato a tenersi negli stessi palazzi in cui si svolgevano nel XVIII secolo.
Purtroppo non è facile partecipare a una di queste feste. Si può tentare di partecipare solo a quelle che fanno pagare un biglietto d'ingresso, e solo se si acquista il biglietto con quasi un anno di anticipo. Non dimenticate che c'è un rigido codice di abbigliamento: costume di alta moda a tema storico e maschera.
È più semplice e meno formale partecipare alle feste che si svolgono in Piazza San Marco. Con una maschera e un costume appariscente, si può facilmente passare per un veneziano. Oltre a godervi la festa, non potete perdere le specialità gastronomiche vendute in strada, soprattutto i dolci.
7. Conoscere la tradizionale Festa de la Marie
Il momento migliore per ammirare i costumi più tradizionali di Venezia è la Festa delle Marie, un evento in cui vengono scelte giovani donne per partecipare a una delle sfilate più importanti del carnevale e al tradizionale Volo del Leone.
Il processo di selezione inizia diverse settimane prima dell'apertura del carnevale, quando viene fatta una preselezione delle candidate. Uno dei requisiti è che tutti risiedano a Venezia.
Una volta scelte le 12 Marie, si svolge una sfilata da San Pietro di Castello (sede dell'antica basilica della città) a Piazza San Marco. Lì, ciascuna delle Marie viene presentata al popolo di Venezia. Questa sfilata è visivamente impressionante, poiché i rappresentanti di molte associazioni storiche partecipano in elaborati costumi medievali.
La tradizione della Festa de la Marie è nata più di 10 secoli fa. La leggenda narra che tutte le coppie che dovevano sposarsi dovevano ricevere una benedizione nel giorno della Purificazione di Maria, il 2 febbraio. Tra le spose più povere ne venivano selezionate dodici, alle quali venivano dati bellissimi abiti in prestito e gioielli per adornarsi. In seguito, il Doge in persona le riceveva nel Palazzo Ducale e si teneva un sontuoso banchetto.
La tradizione fu interrotta nel 973, quando la città fu attaccata dai pirati durante questa celebrazione. Le 12 spose furono rapite, ma i veneziani riuscirono a salvarle poco dopo. Per commemorare questo evento fu istituita la Festa de la Marie.
8. Salutate il Carnevale con lo Svolo del Leone
Sia che abbiate avuto l'immensa fortuna di trascorrere l'intero Carnevale a Venezia, sia che siate venuti solo per la fine, la cerimonia dello Svolo del Leone è assolutamente da vedere. Non solo è una celebrazione davvero bella, ma è anche un evento altamente evocativo e carico di simbolismo. Da non perdere, naturalmente, la parte festosa con musica, bevande e cibo.
Il leone alato è il simbolo della città e lo era già ai tempi della Repubblica Serenissima. Per questo evento, il leone è raffigurato su un'enorme bandiera di San Marco che viene issata sul campanile dell'omonima basilica. Poco prima, in una piazza affollata, viene annunciato il vincitore del concorso delle Marie.
Mentre questo avviene, i musicisti de La Fenice suonano l'Inno di San Marco. Quando la bandiera arriva al suo posto, inizia un magnifico spettacolo pirotecnico che conclude la festa.
9. Sfuggite al freddo visitando i tunnel sotterranei della città
È possibile che se il freddo è pungente non abbiate voglia di stare all'aperto. Un'attività diversa che vi permetterà di sfuggire al freddo per un po' è quella di scendere nei sotterranei della città per scoprire alcune delle sue attrazioni più sconosciute. Anche se non sembra, alcuni edifici di Venezia nascondono cripte e passaggi interessanti.
Camminare in questi tunnel è sicuramente un'esperienza diversa. Normalmente le visite si fanno solo con la luce di una torcia o di una piccola lanterna che illumina da cripte quasi dimenticate (come San Simeon Piccolo o San Zaccaria) ad alcuni affreschi realizzati sottoterra. C'è anche una nicchia piena di teschi in stile catacombale.
10. Assaggiare i dolci invernali veneziani
L'inverno a Venezia è accompagnato da una serie di specialità gastronomiche stagionali, soprattutto dolci. Se volete godervi appieno l'esperienza di un viaggio nella città dei canali in questo periodo dell'anno, non potete non provare alcuni di questi piatti, per strada o durante un tour gastronomico.
La prima grande specialità veneziana è strettamente legata al carnevale. Si tratta delle fritelle, una ricetta che sembra esistere da secoli. Si tratta di una frittella venduta nelle bancarelle di strada qualche settimana prima dell'inizio della grande festa della città. Oggi si possono trovare innovazioni come le frittelle alla nutella o al rum.
Un altro dolce tipico della città è il galani, un tipo di pasta fritta simile alle castagnole. La differenza principale è che quest'ultima viene servita con dello zucchero a velo sopra.
Il tempo a Venezia in inverno
Certo, chi odia il freddo troverà il clima veneziano in invernopiuttosto sgradevole. Oltre alle basse temperature, il freddo è reso più intenso dalla nebbia, dall'umidità e da venti come scirocco e bora. In ogni caso, è sempre consigliabile controllare le previsioniprima di partire.
Tuttavia, ci sono alcune differenze a seconda della data di viaggio all'interno della stagione invernale:
- Dicembre: il secondo mese più freddo dell'anno, con massime di 8º e minime di 1º.
- Gennaio: il mese più freddo. Le temperature massime superano a malapena gli 8ºC in media, mentre le minime sfiorano gli 0ºC. È anche il periodo con la più alta probabilità di neve.
- Febbraio: la seconda quindicina porta un leggero cambiamento nelle temperature. Le temperature massime iniziano ad avvicinarsi ai 10º, anche se le minime rimangono in media vicine a 1º. A suo favore, è il mese meno piovoso dell'anno.
- Marzo: le temperature iniziano a salire e le massime raggiungono i 13º. Di notte, tuttavia, fa ancora piuttosto freddo, con una media di circa 4ºC.
Viaggiare a Venezia in alta stagione
Sebbene il rischio di acqua alta inizi nei mesi autunnali, dicembre è uno dei mesi più frequenti per questo fenomeno. In breve, è quando la marea sale a un livello tale da provocare l'allagamento delle strade e delle piazze della città.
Un sito web ufficiale riporta avvisi di possibile acqua alta, ma le previsioni sono affidabili solo per tre giorni. Tuttavia, il più delle volte questo fenomeno è solo una piccola alluvione che non impedisce alle persone di vivere quasi normalmente e, inoltre, di solito dura tra le 2 e le 3 ore.
È molto diverso quando c'è un episodio più grave di acqua alta. In questo caso, le sirene della città suonano come avvertimento e l'acqua può allagare seriamente alcune zone.
Oltre a consultare queste previsioni, il mio consiglio è di indossare stivali impermeabili e, soprattutto, di stare tranquilli.
Vale la pena viaggiare a Venezia in inverno?
Visitare Venezia in inverno significa, come rovescio della medaglia, dover sopportare il freddo. Inoltre, le ore di luce sono piuttosto ridotte, quindi dovrete pianificare molto bene le vostre visite.
Tuttavia, questa stagione presenta anche dei vantaggi che superano gli svantaggi sopra citati. Per cominciare, ci sono molti meno turisti (ad eccezione del Carnevale), il che significa che potete visitare la città più comodamente ed evitare la folla. Questo, a sua volta, significa prezzi più bassi per voli e hotel.
Inoltre, l'inverno a Venezia offre alcune attività davvero interessanti. Per citarne solo due, a dicembre si svolgono le festività natalizie, mentre a febbraio si celebra la festa più famosa della città, il Carnevale. Solo per questi motivi, vale sicuramente la pena di fare un viaggio.