Venezia in 7 giorni: guida per scoprirla in dettaglio
Trascorrete una settimana a Venezia? L'itinerario perfetto per trascorrere 7 giorni a Venezia e conoscere i suoi luoghi più emblematici, come le piazze e le basiliche.
Ci sono così tante cose da fare e così tanti luoghi da vedere a Venezia che organizzare un lungo viaggio in città può essere complicato. Il mio consiglio è di dedicare un giorno a ogni quartiere o distretto, in modo da poterlo visitare con calma. Trascorrerete un'intera settimana nella città delle gondole, quindi avrete tempo a sufficienza per conoscere sia l'isola principale che i suoi dintorni.
Naturalmente, ci sono luoghi caratteristici come Piazza San Marco o il Ponte di Rialto che avranno un posto speciale nel vostro itinerario, ma Venezia ha molti altri segreti, angoli e tradizioni che vi aspettano. Vi racconto i miei preferiti? Per facilitarvi il compito, ho organizzato quella che sarebbe la mia visita perfetta a Venezia in 7 giorni.
Giorno 1: Scoprire i dintorni e l'arte di Piazza San Marco
Quando arrivate a Venezia dall'aeroporto e scendete in strada per esplorarla, vi renderete subito conto che un punto centrale è Piazza San Marco. Intorno ad essa si genera la vita della città italiana, poiché i suoi circa 100 metri quadrati ospitano alcuni degli edifici più emblematici di Venezia, come il Palazzo Ducale, per il quale è possibile prenotare i biglietti in anticipo, o la Basilica di San Marco, per la quale è possibile anche acquistare i biglietti in anticipo. Senza dubbio, questa piazza deve essere la prima tappa del vostro viaggio.
Sentirsi come un duca a Palazzo Ducale
La prima tappa dovrebbe essere sicuramente l'ex Palazzo Ducale, dove i governanti della città hanno soggiornato per anni. Anche se i biglietti per visitare il Palazzo Ducale sono un po' cari (a partire da 40€) e comprendono l'accesso al Museo Correr, al Museo Archeologico e alla Biblioteca, ne varrà la pena. Se vi piace la cultura, questa visita vi piacerà, anche se vi consiglio di prenotare in anticipo e, se potete, di saltare la fila, perché le attese possono essere piuttosto lunghe.
Gli interni del Palazzo Ducale sono incredibili e vi daranno un'idea del lusso e del gusto decorativo dell'epoca rinascimentale. Passerete attraverso sale importanti come le antiche sale di votazione e l'armeria. Come se non bastasse, dal Palazzo è possibile attraversare il famoso Ponte dei Sospiri e raggiungere le segrete, dove fu imprigionato il famoso Casanova.
Scoprite l'arte della Basilica di San Marco
Prima di concludere la mattinata, è il momento ideale per visitare un altro degli edifici emblematici di Piazza San Marco, la Basilica. Appena entrati, sarete sorpresi dalla sua tonalità dorata, che conferisce una luce e una luminosità particolari a ogni angolo, e dall'altare, sotto il quale riposa San Marco. Se andate con una guida specializzata, cosa che vi consiglio di fare perché potrete entrare senza fare la fila, vi spiegherà ogni immagine dei mosaici sulle pareti.
Anche se l'ingresso alla Basilica è gratuito, ci sono aree, come il Museo e i Cavalli di San Marco, per le quali bisogna pagare un biglietto d'ingresso a parte (circa 5 euro). Il mio consiglio è di non perdere l'occasione di visitare questa sala, dove si trova la maggior parte dei mosaici e le sculture originali in bronzo e oro dei cavalli.
Ascoltate i dodici rintocchi del mezzogiorno dall'alto
Con un biglietto speciale (circa 10€) è possibile salire sul campanile della Basilica. Personalmente sono rimasta affascinata dalla vista di Venezia da 100 metri di altezza, quindi vi consiglio di prenotare un biglietto per vederla di persona. Oltre alla vista panoramica, se vi trovate sul tetto a mezzogiorno (o a qualsiasi altra ora), avrete un punto di osservazione incredibile per ascoltare e guardare le due piccole figure dell'Orologio Astronomico di San Marco che segnano l'ora.
Potrebbe non sembrare una cosa importante, perché potete sentire i rintocchi dell'orologio da qualsiasi altra parte della città, ma vi assicuro che osservare la delicata arte e i dettagli con cui l'orologio è stato progettato e realizzato è una vera delizia.
Pausa pranzo a San Marco
Quando è ora di mangiare, avrete sicuramente fame, e la verità è che ci sono molte opzioni gastronomiche intorno alla Basilica di San Marco. Attenzione, si tratta di locali turistici e storici, quindi preparatevi a pagare fino a 10 euro per un drink. Tuttavia, ci sono posti che mi sono piaciuti molto ed è per questo che voglio consigliarveli.
Dopo pranzo, è d'obbligo un buon caffè veneziano, preparato con panna e di solito piuttosto forte. Insomma, proprio quello che ci vuole per ricaricare le batterie e affrontare il primo giorno a Venezia.
Scoprite la storia di Venezia al Museo Correr
Se avete acquistato un biglietto per Palazzo Ducale, sappiate che include l'accesso al Museo Correr. Sebbene esistano molti musei veneziani, questo in particolare ha sempre attirato la mia attenzione. Perché? Perché le sue sale vi condurranno in un viaggio attraverso la storia di Venezia, dalla sua fondazione fino all'annessione all'Italia.
Una visita al Museo Correr vi permetterà di conoscere meglio i fatti fondamentali della città, cosa che ritengo essenziale prima di proseguire la vostra visita a Venezia. Il Museo Archeologico fa parte del Museo Correr, dove si possono ammirare sculture e altre opere d'arte risalenti a centinaia di anni fa.
Osservare il tramonto in una crociera sul Canal Grande
Il Canal Grande è sicuramente il luogo dove prenotare un giro in gondola. A bordo del mezzo di trasporto per eccellenza di Venezia, scoprirete la storia della città grazie al vostro gondoliere o a una guida locale. Lungo il percorso, vedrete edifici come il palazzo gotico Ca' d'Oro e passerete sotto i famosi ponti veneziani come quello di Rialto.
Se prenotate il vostro giro in gondola sul Canal Grande nel tardo pomeriggio, avrete il lusso di osservare il tramonto mentre navigate a vostro piacimento. Questo è sicuramente il modo migliore per concludere la vostra prima giornata alla scoperta di Venezia.
Giorno 2: Scoprite la giovinezza del sestiere di Dorsoduro
Si dice che sia il quartiere preferito dai giovani, ma io credo che Dorsoduro sia godibile a qualsiasi età, ed è per questo che vorrei consigliarvi di dedicare una giornata alla sua esplorazione. Nelle sue strade non troverete solo la Galleria dell'Accademia di Venezia, ma anche bellissime chiese e palazzi.
Contemplare tutta l'arte di Venezia nella Galleria dell'Accademia
Attraversando il Ponte dell'Accademia, realizzato in legno perché in origine doveva essere temporaneo, uno dei primi luoghi che vedrete è la Galleria dell'Accademia. In questo museo, che costa circa 4€, troverete la più grande collezione di arte veneziana, con opere di artisti come Bellini e Tiziano.
Sapevate che nel 1817 questo museo fu creato per ospitare tutte le opere di Venezia? Sì, ecco perché la visita è d'obbligo se volete ammirare gli oltre 800 dipinti esposti.
Continuare il tour dell'arte alla Galleria Peggy Guggenheim
È chiaro che l'arte ha un ruolo fondamentale a Venezia, ma non pensate che tutte le opere abbiano secoli di storia. Infatti, vi consiglio di visitare la Collezione Peggy Guggenheim, che si trova all'interno di Palazzo Venier dei Leoni e presenta opere di Picasso, Magritte e Pollock.
Se amate la pittura e vi piace l'arte moderna, questa è una tappa obbligata della vostra visita a Venezia e al sestiere di Dorsoduro.
Concludete la mattinata alla Chiesa di Santa Maria della Salute
Quando arrivate nel quartiere di Dorsoduro, sono sicuro che c'è un edificio che cattura la vostra attenzione più di ogni altro: la Chiesa di Santa Maria della Salute. Inoltre, la sua cupola vi sarà familiare, poiché appare nella maggior parte delle cartoline della città. Questa chiesa è uno degli edifici religiosi più importanti di Venezia e fu costruita per celebrare la fine della peste, quindi potete immaginare il suo simbolismo. Il biglietto d'ingresso costa circa 4€, quindi è abbastanza accessibile.
A parte il fatto che l'esterno vi lascerà a bocca aperta, vi consiglio di entrare perché nella sua sacrestia è esposto il famoso dipinto del Tintoretto "Le nozze di Cana", oltre ad altri quadri di questo pittore e di altri come Tiziano.
Fermatevi a mangiare e a comprare un boccone
Se c'è una piazza vivace e piena di negozi e ristoranti a Dorsoduro, questa è Campo Santa Margherita. Senza dubbio è un luogo ideale per prendere un aperitivo o anche per acquistare qualche prodotto fresco dalle bancarelle che vi vengono allestite ogni mattina.
Ma oltre alla ricca gastronomia di Santa Margherita, seduti su una delle sue terrazze potrete ammirare le facciate dei palazzi barocchi che la circondano, tra cui vi consiglio di prestare particolare attenzione all'antica Scuola dei Varoteri e alla Scuola Grande dei Carmini, che potrete visitare se siete interessati acquistando i biglietti.
Visitare il leggendario Palazzo Ca' Rezzonico
È impossibile trascorrere una giornata a Venezia senza vedere uno dei suoi palazzi, ma il bello di Ca' Rezzonico è che è uno dei pochi che si può visitare dall'interno. Sicuramente avrete già visto la sua facciata in una foto, perché si trova sulle rive del Canal Grande ed è estremamente bella.
Sebbene sia ovviamente più piccolo di Palazzo Ducale, è ugualmente interessante da visitare, soprattutto perché al suo interno si trova il Museo del Settecento Veneziano, dove si trovano oggetti utilizzati dai nobili della città. È inoltre possibile visitare un'antica farmacia.
Giorno 3: Conoscere la zona navale del sestiere di Castello
Di tutti i sestieri di Venezia, Castello è il più grande. Per arrivarci è necessario prendere un vaporetto, quindi avete una scusa per provare questo caratteristico mezzo di trasporto. Questo quartiere unisce il lusso e la folla di una delle zone più turistiche della città con le strade più povere intorno alla Darsena.
Passeggiate tra le tombe della Basilica dei Santi Giovanni e Paolo
Mi è chiaro quale debba essere una delle prime tappe: la Basilica dei Santi Giovanni e Paolo. Non solo perché è la chiesa più grande di Venezia, ma anche perché a livello artistico è un emblema. Per prima cosa, ospita le tombe dei Dogi, quindi potete immaginare la ricca decorazione che fa compagnia agli antichi duchi veneziani. Il biglietto d'ingresso è simbolico (circa 2€) ed è inteso come donazione alla Basilica.
Quando avrete finito di visitare l'enorme spazio interno della basilica, le sue tombe e le sue opere d'arte, vi consiglio di uscire all'esterno, nella piazza che porta lo stesso nome. Qui si trova la statua di Bartolomeo Colleoni, un'imponente opera rinascimentale dello scultore Verrocchio. La piazza ospita anche la Scuola Grande di San Marco, un edificio rinascimentale oggi adibito a ospedale.
Visita al Museo Navale del Complesso dell'Arsenale
Sapevate che il luogo dove anni fa si è svolta la Biennale di Venezia era un tempo un complesso navale? Proprio così, qui si trovava l'Arsenale, e questo spiega perché oggi ospita il MuseoStorico Navale. Questo antico cantiere navale è un luogo altamente consigliato per concludere la mattinata osservando l'evoluzione delle gondole veneziane. L'ingresso costa circa 10€ e, anche se non siete particolarmente interessati, qui si riparavano e costruivano le navi da guerra.
Intorno all'Arsenale potete visitare anche altri edifici storici, ma soprattutto vi consiglio di rilassarvi nei Giardini, progettati da Napoleone Bonaparte. Lì potrete sfuggire per un po' al trambusto della città.
Fate una pausa per fare acquisti e mangiare al mercato di via Garibaldi
Probabilmente state iniziando a sentire un certo languorino, e in questi momenti non c'è niente di meglio che gustare i prodotti appena acquistati al mercato. Garibaldi è aperto nei giorni feriali fin dalle prime luci dell'alba, anche se i banchi di frutta, verdura e altri alimenti freschi iniziano a chiudere a mezzogiorno. Tuttavia, in questa via, una delle più larghe e dritte di Venezia, si possono trovare anche punti di ristoro fissi a Venezia a buoni prezzi.
Oltre a mangiare un boccone, si può anche fare shopping. Sebbene sia una via abbastanza grande e centrale, i negozi che troverete qui sono più locali, quindi è un'ottima occasione per prendere qualche souvenir speciale.
Tornare indietro nel tempo alla Biblioteca Acqua Alta
Negli ultimi anni la tecnologia ha preso il sopravvento sulle nostre giornate, quindi vi consiglio di lasciare per un po' i vostri dispositivi mobili nello zaino e di perdervi tra gli scaffali di libri della Biblioteca Acqua Alta. L'edificio si trova nel cuore del sestiere di Castello e ha una caratteristica molto particolare: a volte gli scaffali sono sostituiti da gondole e vasche da bagno.
Come potete sentire, quando a Venezia arriva l'alluvione, cosa molto comune in certi periodi dell'anno, questa libreria si trasforma in una laguna coperta e il modo migliore per salvare i vostri libri è metterli nelle vasche da bagno o nelle gondole. Sembra incredibile, ma se andatea Venezia in inverno e lo vedrete con i vostri occhi, ve ne renderete conto di persona.
Giorno 4: Passeggiata nel piccolo quartiere di San Polo
Il sestiere di San Polo è uno dei miei preferiti per la sua bellezza e cultura. Questo sestiere è il più piccolo di Venezia, ma è anche uno dei più antichi, poiché qui si stabilirono i primi abitanti della città, in quanto era una zona priva di alluvioni. Si trova nelle immediate vicinanze del Ponte di Rialto.
Attraversate il Ponte di Rialto in direzione del mercato
Era chiaro che questa sarebbe stata una delle mie prime tappe consigliate, perché questo famoso ponte merita di essere attraversato almeno una volta. Oltre a essere uno dei più particolari, Rialto è il più antico dei quattro ponti che attraversano il Canal Grande. Si caratterizza per il suo curioso portico e, storicamente, per essere stato un centro economico.
Una volta attraversato il ponte, se lo fate di mattina, avrete la possibilità di visitare il mercato di Rialto, che si tiene dall'inizio dell'XI secolo. Se non avete ancora fatto colazione, vi sarà difficile trattenere l'appetito quando vedrete quanto è buona la frutta.
Vicino al ponte si trova Palazzo Mocenigo, una casa museo nobiliare del XVIII secolo dove potrete scoprire una collezione di abiti e accessori d'epoca, oltre a mobili e affreschi in stile rococò.
Entrate a Santa Maria Gloriosa dei Frari e scoprite il suo interno
Una volta che vi siete immersi completamente in San Polo, dovete andare ai Frari, il nome con cui è conosciuta questa chiesa. Cosa intendo? L'esterno è piuttosto scialbo, senza molti ornamenti. Tuttavia, quando entrerete all'interno (l'ingresso costa circa 3€), rimarrete positivamente sorpresi.
Uno degli aspetti più suggestivi è la vetrata che corre lungo le pareti di Santa Maria Gloriosa, anche se l'attrazione principale è senza dubbio il dipinto "L'Assunzione" di Tiziano, che presiede l'altare.
Ritrovate le forze e visitate la Scuola Grande di San Rocco
Dopo una breve sosta per il pranzo in una delle rustiche osterie del sestiere di San Polo, è il momento di continuare il viaggio artistico veneziano a San Rocco, che non ha nulla da invidiare alla Cappella Sistina. Il motivo? Il suo interno è stato decorato dal Tintoretto, quindi preparatevi a contemplare un'opera piena di colori, luci e dettagli.
C'è solo un inconveniente: nonostante l'edificio sia piuttosto grande e la sua architettura ammirevole, si possono visitare solo tre stanze. Tuttavia, se come me amate l'arte, vi consiglio vivamente di entrare (l'ingresso costa circa 10 euro).
Godetevi la notte veneziana con una cena tipica
Tutta la zona vicino al Ponte di Rialto è una delle più tradizionali di Venezia, quindi non posso fare un consiglio migliore che approfittare di essere lì per prenotare un tour gastronomico che vi permetta di assaggiare i piatti più tipici della città, di ascoltare le leggende e di conoscere anche la vita notturna di Venezia.
Durante le circa tre ore che durano questi tour, girerete per piccoli bar dove vi faranno assaggiare dei "cicchetti" o, ciò che è lo stesso, piccole porzioni di piatti a base di pesce, carne o verdure. Naturalmente, il cibo viene servito al meglio con un bicchiere di vino, quindi potrete anche assaggiare alcune delle prelibatezze di Venezia.
La cosa migliore è che quando prenotate questo tipo di tour di Venezia sarete accompagnati da una guida professionista che, oltre a fare la degustazione di cibo con voi, vi racconterà i segreti e le leggende della città.
Giorno 5: Scoprite il miglior punto di osservazione sull'Isola di San Giorgio
Questo quartiere è in realtà un'isola, ma ha tre punti che fin dal primo momento hanno suscitato in me molto interesse e sono sicura che lo faranno anche a voi. Da un lato, a San Giorgio Maggiore si trovano un monastero e una chiesa che meritano una visita. Ma c'è di più: da quest'isola si gode di una vista incredibile su Venezia.
L'immensità della Basilica di San Giorgio Maggiore
Questo grande edificio colpisce già da lontano, perché è visibile da Piazza San Marco. Una volta sull'isola, è ancora più imponente. La sua costruzione in marmo è opera di Andrea Palladio e mescola diversi stili classici, anche se la sua ispirazione è principalmente romana.
L'esterno è affascinante, ma all'interno troverete anche molta arte, in particolare diverse opere del manierismo italiano. Il mio consiglio è di non dimenticare di ammirare queste opere anche se il vostro obiettivo principale è salire in cima al campanile, da cui avrete un'incredibile vista panoramica di Venezia. Le foto che scatterete da lì sono impagabili, credetemi, e faranno sì che il biglietto d'ingresso di circa 6 euro ne valga la pena. Dopotutto, si dice che questo sia il miglior punto panoramico della città per un motivo preciso.
Prendete un vaporetto e visitate l'Isola della Giudecca
Venezia è una grande isola, ma intorno ad essa ci sono altre isole altrettanto interessanti, anche se più piccole. La Giudecca è una di queste, quindi vi consiglio di prendere il vaporetto numero 2, che vi porta da San Giorgio, e di trascorrervi il pomeriggio visitando due dei suoi edifici più importanti: il Convento delle Zitelle e la Chiesa del Santissimo Redentore.
Il Convento delle Zitelle ha una grande storia alle spalle, in quanto fu eretto per ospitare donne in difficoltà. Oggi è un albergo, ma il nome è stato mantenuto. La Chiesa del Santissimo Redentore, progettata da Andrea Palladio per ricordare il terrore causato dalla peste in città, considerata una punizione divina. La sua architettura si distingue per l'imponente frontone romano.
Giorno 6: Gita di un giorno a Murano, Burano e Torcello
Se vi fermate a Venezia per una settimana, vi consiglio di fare una gita di un giorno da Venezia, in particolare nella zona di Murano, Burano e Torcello, tre isole vicine dove potrete toccare con mano alcuni dei mestieri più tradizionali.
Imparare l'arte della soffiatura del vetro sull'isola di Murano
Siete mai stati affascinati dall'osservare come si produce il vetro? Attraverso l'aria, i maestri artigiani disegnano oggetti in vetro dalle forme apparentemente impossibili. Durante la vostra visita a Murano avrete l'opportunità di visitare un'antica fabbrica per assistere a una dimostrazione dal vivo di questo lavoro. Se prenotate un'escursione che include un laboratorio, tornerete con un pezzo fatto da voi, grazie ai consigli del soffiatore e della guida che vi accompagneranno.
A Murano potete anche visitare la Cattedrale di Santa Maria e San Donato, un edificio in stile bizantino che fa parte del patrimonio della città. Il mio consiglio è di andare con una guida che vi spieghi tutte le allusioni e le allegorie che i mosaici sul pavimento e sulle pareti fanno a motivi religiosi.
Visitate il villaggio di pescatori dell'isola di Burano
Quest'isola è nota per i suoi merletti fatti a mano, ma anche per essere un bellissimo villaggio di pescatori. Come potete immaginare, la qualità del pesce a Burano è molto alta, quindi vi consiglio di approfittare della vostra visita per sedervi in un ristorante del porto e assaporare i prodotti locali.
Quando avrete recuperato le forze dopo il pranzo, passeggiate per le sue strade piene di casette colorate e dirigetevi verso il suo campanile, che riconoscerete subito perché è leggermente inclinato. Non preoccupatevi, non c'è pericolo di caduta, perché la struttura è stata stabilizzata dopo la Seconda guerra mondiale.
Visitare il trono degli Unni sull'Isola di Torcello
Anche se oggi ci vivono solo 20.000 persone, Torcello è stata in realtà la prima isola abitata e per questo ha la prima chiesa di Venezia, la Chiesa di Santa Fosca. Il motivo per cui ora non ci sono così tante persone è che centinaia di anni fa, a causa di un'epidemia di malaria, la popolazione diminuì e il potere si spostò a Venezia.
Anche se la sua importanza non è più la stessa, a Torcello si può avere un'idea di come era la zona anni fa, perché sembra che il tempo non sia mai passato. Infatti, nella piazza del paese si trova quello che si ritiene essere stato il trono di Attila, re degli Unni.
In un paio d'ore avrete visitato Torcello e sarete più che pronti a tornare a Venezia.
7° giorno: visita al Lido di Venezia
Durante il vostro viaggio a Venezia vi piacerà sicuramente vedere le zone più tradizionali della città ma, se posso darvi un consiglio, non potete andarvene senza aver visitato il Lido o, in altre parole, una delle mete estive più alla moda della zona. Quest'isola si trova a soli 10 minuti di vaporetto da Venezia (linee 5.1 e .1), il che la rende il luogo perfetto per trascorrere il vostro ultimo giorno in città.
Passeggiate lungo le spiagge del Lido
Se vi recate a Venezia in estate, non c'è modo migliore per godersi i mesi estivi e placare il caldo di una nuotata alle spiagge del Lido. La mia preferita (e quella di molti) è la spiaggia degli Alberoni, le cui dune sono mozzafiato. Se viaggiate a Venezia con bambini, una passeggiata e una nuotata in questa spiaggia sono un'ottima idea.
Sappiate che queste spiagge sono molto affollate, quindi tenetene conto quando andate perché potreste trovare molti italiani che trascorrono le loro vacanze lì, oltre a turisti come voi e me. Il mio consiglio è di andare la mattina presto.
Sentirsi una star del cinema al Lido Nord
Sicuramente avrete sentito parlare della Mostra del Cinema di Venezia e vi verranno in mente le immagini delle grandi star del cinema che arrivano in motoscafo. Ebbene, potrete vivere un'esperienza simile recandovi al Palazzo del Cinema, dove ogni anno si svolge l'evento. Se vi recate a Venezia nel mese di agosto o di settembre, tenete presente che in questo periodo si svolge il festival, quindi l'accesso potrebbe essere limitato.
Se il glamour del cinema non fa per voi e preferite qualcosa di più tradizionale, recatevi nel quartiere di San Nicolò, sempre sul lato nord del Lido. Qui potrete entrare nel monastero e nella chiesa, dove sono conservate le reliquie di San Nicolò, anche se forse lo conoscerete meglio come luogo in cui è stato girato il film Morte a Venezia.
Assaggiate il miglior pesce del Lido
Al centro del Lido si trova Malamocco, un piccolo villaggio di pescatori dove vi consiglio di fare una pausa pranzo. Naturalmente il piatto forte di tutti i ristoranti della zona è il pesce, ma si possono assaggiare anche piatti più tipici come la pizza.
Malamocco è una delle zone più autentiche del Lido, quindi la cosa migliore da fare è passeggiare per le sue strade e respirare la tranquillità della zona. Passeggiando, rimarrete sicuramente sorpresi dalle case e dagli edifici, che hanno uno stile unico e affascinante.
In bicicletta tra i murazzi
Avete voglia di fare un po' di movimento? Al Lido potete noleggiare una bicicletta per percorrere i murazzi, le barriere create per prevenire l'erosione dell'isola e per garantire la navigazione nelle sue acque.
Una bicicletta è sicuramente un ottimo modo per conoscere il Lido e lungo i murazzi avrete la possibilità di vedere le onde dell'Adriatico da un lato e il centro città dall'altro. Vi sentirete come dei veri italiani!
Cenare e giocare al Casinò di Venezia
Volete vivere il glamour e la raffinatezza del Lido dall'interno? Allora dovete andare al Casinò di Venezia. Ma se lo fate, ricordatevi di vestirvi per l'occasione, perché hanno un codice di abbigliamento e non vi faranno entrare se indossate un look da spiaggia. Anche se non giocate d'azzardo, l'interno è piuttosto spettacolare, quindi il mio consiglio è di entrare per vivere l'atmosfera e, se potete permettervelo, di cenare lì.
I ristoranti del Casinò sono, ovviamente, lussuosi e potrete gustare piatti di prima qualità. Non è alla portata di tutti, ma almeno si può bere qualcosa e ammirare i lampadari e i candelabri di cristallo.
E per spostarsi nel modo più rapido e sicuro possibile, la cosa migliore da fare è procurarsi un abbonamento ai trasporti urbani che vi permetterà di muovervi liberamente per Venezia senza problemi. Potrete noleggiare gli orari che più vi aggradano e viaggiare senza limiti su vaporetti e autobus.
Quanto siete impazienti di trascorrere una settimana a Venezia? Spero che questi consigli e l'itinerario completo vi aiutino a organizzare la vostra vacanza nella città delle gondole. Buon divertimento!